Vi propongo una riflessione sulla diffusione a macchia d'olio di disturbi d'ansia, di panico, depressione e nevrosi*.
Le più colpite sembrano essere le donne e questi disturbi coinvolgono persone sempre più giovani.
Nonostante questo, è sempre difficile per la persona malata parlare del proprio problema: si prova vergogna o semplicemente paura di non essere capiti, paura di sentirti dire: "Distraiti / tirati su/ devi avere maggiore forza di volontà".
Voi cosa ne pensate?
Come mai questi disturbi sono sempre più diffusi oggigiorno?
*siamo tutti "nevrotici", ognuno di noi ha almeno una minima nevrosi.
diversa è la psicosi.