Riflessioni su ansia, depressione &co.

[Cimis]

Tutto giusto quello che avete detto in generale, direi che la "patologia" più diffusa al giorno d'oggi non è la nevrosi bensì l'insicurezza.
Si da molta più importanza che in passato il dover apparire al meglio, anche perchè con la proliferazione dei mezzi di comunicazione si conoscono sempre più persone, sempre più superficialmente.

Risultato le persone sono molto più povere, e più insicure a mostrarsi spontanee e naturali.

dici?

[a kAtY-giRL]

dici?

Beh sì. Povertà spirituale, si capisce.

[Cimis]

Beh sì. Povertà spirituale, si capisce.

Si si avevo capito. E' che secondo me non sono più povere, ma sembrano più povere. Però d'altra parte mentre ti rispondevo mi sono venuti altri 2352523 dubbi su sto discorso...quindi è meglio rimandarlo a tempo indeterminato.

[margot]

secondo me dipende principalmente dal fatto che si tende sempre ad indossare una maschera di cui poi nn ci si riesce più a liberare..e per questo spesso si fa fatica a guardarsi dentro per vedere cosa ci farebbe realmenti felici..

alla fine gli attacchi di panico e la depressione sono sintomi che manifestano a chi soffre che qualcosa nn va..che al proprio inconscio la vita che si sta conducendo nn piace..sono segnali e basta

[SpaceInvader]

va di moda

Straquoto Obo.
Le adolescenti pensano faccia figo dichiarare sti fatti... Parliamoci chiaro, non avrò 90 anni ma davvero vedo persone che fanno largo vanto del loro assumere regolarmente psicofarmaci oppure dichiarano così, alla strac***o di soffrire di qualche disturbo..
Anni 90, la sigaretta fa figo.
20 anni dopo, lo xanax rende carismatici.

[Cimis]

Beh sì. Povertà spirituale, si capisce.

nel mentre ci stavo ancora pensato a sta cosa...e si, hai ragione.
è che io partivo dall'idea che la "ricchezza" di una persona venisse da dentro e non da fuori. però effettivamente viene da fuori quindi hai ragione.