Il vostro incubo peggiore

[Albascura]

Non so se è già stata proposta una discussione del genere, non ho controllato bene…ma ieri stavo pensando all'incubo che ho fatto la notte precedente e allora ho trovato interessante coinvolgervi e chiedervi di raccontare i vostri incubi più inquietanti..



Quello che vi sto per descrivere è il mio incubo peggiore, non lo dimenticherò mai (non è quello dell'altro giorno)..
Un pomeriggio di quest'estate mi sono addormentata sul letto insieme al mio ragazzo e ho fatto tre incubi, uno successivo all'altro senza interruzioni…
Nel primo stavo guardando negli occhi il mio fidanzato e improvvisamente il nero della sua pupilla si è espanso fino ad avvolgermi completamente..Nel buio più totale, ad un certo punto, ho visto riflettersi negli occhi che stavo guardando la luce bianco-gialla di una porta che si apriva lentamente.. Poi piano piano ho visto uscire un bambino, completamente in ombra, su un triciclo..Il tutto succedeva dietro le mie spalle e vedevo solamente il riflesso..
Subito dopo è iniziato il secondo incubo.. Mi trovavo nella mia stanza completamente all’oscuro, scorgendo solo qualche riflesso rosso.. Avevo la sensazione di trovarmi in un'altra epoca, come se fossi nel futuro e poco dopo infatti ne ho avuto la dimostrazione.. Da fuori della mia finestra sentivo delle voci che provenivano dal garage dei miei zii, però erano di altre persone, una nuova famiglia.. Era appena tornata da un cena e sentivo chiaramente parlare una delle due figlie, la quale commentava un incidente avvenutole… Rideva del fatto che aveva perso 3 delle sette dite della mano e poi con voce cattiva ha puntualizzato che tanto le rimanevano altre 4 dita.. Subito dopo mi sono trovata in un altro contesto anche se ero ancora in camera mia..
Questa volta ero immobile sopra il mio ragazzo che dormiva.. Non ero in grado di muovermi, completamente paralizzata, con la sensazione di essere morta.. Qui la mia paura ha iniziato a crescere esponenzialmente, mi sentivo opprimere da una forza o presenza oscura che mi minacciava.. Cercavo di muovermi, di buttarmi giù dal letto per farmi male e sentirmi viva ma qualcosa mi impediva ogni azione, ero in preda al panico quando all’improvviso mi sono svegliata col fiatone e il cuore in gola, in un bagno di sudore..
Il mio ragazzo poi mi ha detto che mentre dormivo avevo cercato più volte di schiaffeggiarlo e di buttarmi dal letto, ma lui mi teneva ferma.. Inoltre gli avevo parlato.. Gli avevo detto che avevo paura, che mi rimaneva solo lui e gli ho chiesto di non lasciarmi..

Ecco..spero di non avervi annoiato..eheh è un po’ lunga la storiella.. Comunque che ne dite? Voi che avete sognato?

[Jack Daniels]

C'era uno tipo questo:



con una sega elettrica che mi voleva tagliare la testa (alla fine non ci è riuscito )

[Albascura]

ahah simpatico il butel!

[Peperin@]

Ultimamente mi capita di sognare spesso che qualcuno mi perseguita, mi corre dietro e spara, ma non riesce a prendermi

[Jack Daniels]

ahah simpatico il butel!

Butel?

[Albascura]

ah si scusa =) butel in veronese è un modo per dire ragazzo..

[Joy Turner]

uno dei miei incubi peggiori è il funerale di mio padre.
oppure io che sparisco, vengo uccisa e nessuno troverà mai il mio corpo.
poi c'è un sogno, o meglio un luogo di un sogno, che capita frequentemente... quando mi sveglio non sono pervasa dal terrore come quando faccio un incubo, ma mi viene ansia ogni volta perchè sogno sto luogo e non riesco a inquadrarlo, non riesco a capire dove è ne se ci sono già stata, ne tantomneo se esite.
poi vabbè, a volte sogno di trovarmi faccia a faccia con delle falene giganti, e quello posso considerarlo il mio incubo peggiore... XD

[Echoes]

Io sogno la morte dei miei cari..



Ah, e la mia prof di storia dell'arte che mi accusa di essere maleducata
La odio!

[Jack Daniels]

ah si scusa =) butel in veronese è un modo per dire ragazzo..

Ah Da me si dice toso

[Meox]

Proprio stanotte ho fatto un sogno stranissimo, viaggio in treno da padova per tornare a casa ma mi addormento e finisco a firenze. Un vecchio mi da un passaggio fino a casa mia, si ferma vicino a un fiume e sento che le cose mi mettono male. Decido di suicidarmi buttandomi nel fiume(prima spezzo una matita, ha un non mi ricordo più quale significato filosofico) e il sogno "finisce", mi risveglio e sono in treno a Firenze, c'è gente che vende neve in stazione
So che sembra una cazzata, ma mi ha agghiacciata, il sogno nel sogno, la consapevolezza di star vivendo un sogno e di interromperlo con la morte per poi scoprire di stare ancora sognando..