...per quanto mi riguarda è difficile la definizione di un "valore"...quel che è certo è che tutti noi per vivere abbiamo bisogno di credere in qualcosa...di credere in qualcuno...di vivere per realizzare degli obiettivi...è ciò che costruisce più di tutto una persona...vivere per qualcosa...se si vive al fine di vivere si crea un circolo vizioso inutile!
si è innaturale secondo me non avere valori.
i valori "temporanei" di cui parli potrebbero essere più utili, ma secondo me sono altrettanto innaturali perchè come ho gia detto i nostri valori nascono dall'educazione, dal nostro inconscio, e dai fatti gia successi, secondo me non possono cambiare da situazione a situazione
Non riesco a seguirvi...state mescolando un bel po' di cose...
Cosa intendete per valori? convinzioni?
Io penso che in generale la morale, per quanto sia influenzata dalla cultura contingente, maturi con il tempo e con l'esperienza. Di conseguenza parte dei "valori" che i nostri genitori ci hanno trasmesso possono essere universalmente buoni (nel senso che possono andare bene per ogni era e circostanza) perché comprensive delle riflessioni di chi ha vissuto periodi peggiori.
Infatti è mio timore che le nuove generazioni, poichè troppo lontane da quello che è stato uno dei più gravi conflitti della storia (in vite umane perfino il più catastrofico), maturino convinzioni sbagliate tipiche di vive nell'agiatezza più viziata.
Per farmi capire meglio: il cibo non si spreca, eppure in questo momento di prosperità tutti sprecano e mangiano più del dovuto.
I nostri nonni però facevano la fame e sapevano bene quanto fosse prezioso il cibo.
Quindi per rispetto della loro esperienza, che per fortuna noi non conosciamo, è bene accettare questa norma morale senza discussioni.
Questo era un'esempio molto banale, uno più serio invece potrebbe essere il rispetto per le altre razze.
Oggi noi spesso scherziamo sul razzismo perchè lo vediamo ben lontano dai tempi del colonialismo, eppure non consideriamo il fatto che nelle nostre offese sono radicati gli stessi semi che hanno dato vita all'olocausto o ai massacri cristiani in Africa.
Quindi anche questo è un buon valore che non deve essere assolutamente messo in discussione.
In sintesi se non siete convinti di una norma invece di farvi troppi discorsi pseudofilosofici prendete semplicemente un libro di storia, e li troverete se una norma considerata morlamente giusta lo sia veramente.
I miei genitori non mi hanno trasmesso alcun valore, se non la capacità di pensare con la mia testa mantenendo un atteggiamento sicuro ma allo stesso tempo umile e aperto al confronto, tutti i miei valori sono frutto di documentari, libri e testimonianze dirette dei miei nonni (e di amici anziani di famiglia) che hanno passato momenti letteralmente infernali e che noi non riusciremmo minimamente a immaginare.
sti ca??i della coerenza. è più utile la carta igienica...
esempio: io credo che rubare sia sbagliato.
trovo 100.000.000€ ma non li rubo perchè credo sia sbagliato.
peccato che con quei soldi mio fratello poteva pagarsi le cure per il cancro e vivere 10 anni in più.
a questo servono i valori ciccio. a farti fare o non fare determinate cose. che poi possono essere giusti o sbagliati o che si decida di seguirli o no
a cosa ti rapporti per dire se una cosa è naturale o meno? io guardo gli animali in generale...e non ho mai visto una iena o un cervo con dei valori!
Se basi i tuoi valori sull'educazione che hai ricevuto corri il rischio di minare le fondamenta dei tuoi valori con le conclusioni (forse) sbagliate di chi ti ha dato l'educazione.
se invece sti valori si basano sui fatti già successi allora non potranno mai essere idonei ad ogni situazione futura perchè succedono sempre robe nuove che non hai mai affrontato.
mi aspetta una mega frittura di pesce...magari torno dopo e riscrivo meglio, ho fatto un mezzo macello
??wtf?? perchè hai scritto sta cosa?
a me interessa solo capire se vale la pena averli
...magari quei soldi servivano a chi li ha persi per fare una cosa di uguale importanza, solo che erano guadagnati.
Embè?
Dici di comportarsi come animali, tipo.
Ma no, perchè magari un giorno li perdi TU i soldi per le cure di tuo fratello e seguendo questa linea nessuno te li ridà indietro.
No, secondo me qui nemmeno si tratta di valori, si tratta di CIVILIZZAZIONE.
non puoi prendere come livello di paragone gli animali perchè noi siamo uomini e cioè un tantino diverso come cosa. intendevo naturali o innaturali ma guardando gli uomini.
poi lo so che i valori che provengono dall'educazione potrebbero essere sbagliati e quelli che si fanno con l'esperienza potrebbero essere non idonei. ho solo scritto secondo me come nascono i valori "naturali umani"
te l ho scritto perchè tu hai fatto l esempio dei 100 000 €.
se per i tuoi valori prendere centomila euro significa rubare allora non li prendi anche a scapito del fratello malato. poi talvolta i valori si possono anche non rispettare per vari motivi. in questo caso non li si segue perchè c è la salute del fratello in ballo
quindi lo riscrivo :
a questo servono i valori : a farti fare o non fare determinate cose. che poi possono essere giusti o sbagliati o che si decida di seguirli o no
No ma le scimmie ne hanno parecchi, dopo tutto sono molto simili a noi.
La morale serve per vivere in società, se non ti adegui puoi anche andare a vivere nei boschi da solo come i cervi.
Potresti spiegarmi il senso del topic e dirmi dove vuoi arrivare a parare? non sono uno psicologo ma da come scrivi sembra quasi che tu stia cercando un modo per giustificarti determinate intenzioni, spero non negative...sei incazzato in questo periodo per caso?