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About LinkBacksCi provo, ma non è sempre facile.
Ci provo, ma non è sempre facile.
Originariamente inviata da Lantis
beh....pero io ho anche notato che spesso succede che chi dice "mettiti nei miei panni"
è il primo a non fare lo stesso nei confronti dell'altro
Penso la stessa identica cosa..
Non ha senso mettersi nei panni dell'altro..è un modo di dire che non ho mai capito, apprezzato e condiviso.
Bisogna solo vedere se si è in grado di interagire con il resto del mondo..senza scambiare posizioni, senza scambiarsi i panni..
Non si può "pretendere" che chi abbiamo di fronte conosca o capisca i nostri stati d'animo, la nostra situazione e il perché si fanno le cose.
O almeno io non ho mai pensato che dovesse essere così.
Più si va avanti negli anni, più si capisce che tutti hanno problemi...e non si può pensare che siano sempre gli altri a capire..
Questa convinzione mi guida in tutti i miei rapporti interpersonali..
Bhè se non si vuole capire lo stato d'animo,non trovo nemmeno il motivo di criticare duramente una persona,perchè non sentiamo quello che sente l'altro,e le critiche possono essere fatte anche con garbo,e non da scaricatori di porto,non ho detto che dobbiamo cambiare il nostro parere,ma ci sono modi e modi di dire le cose.
Di sicuro non mortificando la persona che è possibile cambiare le sorti del suo vivere quotidiano,bisogna anche fargli capire il perchè sbaglia,e dove sbaglia,e cercare se si vuole di mostrargli le cose con una visione diversa che sia in grado di migliorare anche il suo IO.Ma non parlo del forum xD è un discorso generalizzato il mio,volevo solo uno scambio di opinioni.
The smallest feline is
a masterpiece.
Leonardo da Vinci
Ma io nemmeno parlo del forum..
Il punto è che se tu non vuoi farmi capire il tuo stato d'animo, non puoi pretendere che io entri nella tua testa e capisca cos'hai.
[E' un TU generico, eh..]
Diverso sarebbe il discorso "Sai che sto attraversando un periodo di merda e nonostante questo ti comporti come un vero stronzo"
Sul discorso di come si dicono le cose, mi trovi pienamente d'accordo con te
Ma se devo sempre mettermi nei panni dell'altro poi il divertimento va a farsi benedire...
Si si, su questo ti do ragione,se dall'altra parte c'è una chiusura io per quanto possa provare a caprenderti,alla fine non riuscirò mai a capire quello che provi davvero è normale che bisogna esserci cooperazione da ambo le parti.
The smallest feline is
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Leonardo da Vinci
occhio....c'è anche da dire che (a me personalmente) dá fastidio anche quando ti dicono:
"ah tu pensi che...."
come? ...che TU mi dici quello che penso IO?
ma cos'è sta cosa...quello che penso io, lo penso IO!
Hai ragione, c'è poco da dire. Anche io troppe volte ho giudicato le persone senza pensare a quello che realmente potevano provare. Puntare il dito contro un individuo è una delle cose piu' sbagliate che si possano fare, proprio perchè ognuno di noi è diverso ed ha reazioni diverse.
A me, per esempio, una critica mi ferisce ma, allo stesso tempo, mi smuove e mi aiuta a fare meglio. Ma è un errore pensare che tutti la pensino allo stesso modo perchè ci sono persone che invece, quando si sentono attaccate, si buttano giù e magari poi iniziano a provare sentimenti di astio e rancore.
Per cui condivido pienamente il tuo pensiero.
secondo me c'è un errore di fondo. Ci si confonde, in questo topic e nella vita, tra educazione e "mettersi nei panni nell'altro". Il primo è sicuramente uno stato d'essere che trovo fondamentale per sopravvivere tra la gente, la seconda è una cosa che non esiste perchè uno a mio avviso può dire ciò che vuole se lo dice con educazione e garbo. Sta poi nell'uditore essere "intelligente" (?), o meglio capace, di rispettare un parere diverso dal suo.
Non ho capito.
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