Buongiorno,
ho incontrato un ragazzo un mese fa in vacanza. Lui ha 31 anni, io 21. Abitiamo a 750 kilometri di distanza l'uno dall'altra. Abbiamo subito fatto amicizia, o perlomeno ci siamo piaciuti subito. Una settimana dopo abbiamo fatto l'amore. Poi ci siamo rivisti, l'abbiamo fatto di nuovo, pero' me ne sono dovuta andare a fine luglio, cioè tre settimane dopo esserci conosciuti. Prima di partire, ho sentito il bisogno di sapere a che punto eravamo e dove stavamo andando. Lui mi ha risposto che ci stiamo conoscendo. è piuttosto positivo.
Adesso sono tornata a casa, continuiamo a comunicare per chat in facebook, oppure per sms. Il problema è che non riesco a capire cosa si aspetta da me. Lui mi ha detto che quando vive qualcosa con una persona, ha la memoria lunga e non la dimentica facilmente. Pero' spesso sono io a prendere l'iniziativa di scrivergli, poi mi saluta con un "buona notte" oppure con un "a presto". Non riesco a capire come possa salutarmi con un semplice "a presto dopo tutto cio' che è successo tra di noi.
Mi sto facendo tutte queste domande perché penso, ditemi se mi sbaglio, che in una relazione a distanza debba essere tutto chiaro, dato che non ci si vede spesso, voglio dire che ormai posso interpretare i suoi pensieri riguardo questo fatto soltanto attraverso le sue parole, oppure attraverso cio' che è successo fisicamente, pero' gi�* qualche settimana fa. Ma un ragazzo non pensa sempre cio' che dice, il che mi rende la faccenda più difficile.
Adesso è partito in ferie da una settimana, dovrebbe tornare la prossima settimana, quindi non è che sia disponibile come al solito. L'ultima volta che l'ho sentito è stato lunedi' sera, pero' ho preso io l'iniziativa. La cosa che mi fa pensare che forse per lui significo ancora qualcosa è il fatto che appena prima di partire mi ha scritto per salutarmi, dicendomi come e quando ci saremmo risentiti, cioè in chat e per sms, cosa che non penso si faccia con i semplici amici, almeno io non lo faccio.
Il problema è che non so nemmeno quando e se ci rivedremo. Mi ha detto che forse verr�* a trovarmi, pero' lavora quindi non è sempre disponibile; potrei andare io a trovare lui, pero' non ho soldi; ha detto che potremmo anche trovarci a met�* strada, cioè dove abitano i miei nonni (quindi ci vado piuttosto spesso e pare che ci vada spesso anche lui per lavoro).
Non riesco a capire se da me vuole solo amicizia o qualcosa in più.
Poi, visto che alla fine, non è che abbiamo avuto molto tempo a disposizione per conoscerci, ed è anche piuttosto carino, quindi ho difficolt�* a immaginarmelo parecchi mesi senza fare con un'altra cio' che ha fatto con me.
Non ce la faccio più, è veramente un'ossessione, e non riesco a studiare!
Cosa dovrei fare secondo voi? Dovrei aspettare che si faccia vivo?
Sono proprio confusa! Il problema è che se gli chiedo cosa vuole da me, ho paura che si senti assillato, visto che gliel'ho gi�* più o meno chiesto prima di andarmene, ma visto come stanno le cose adesso... Ho pensato che magari si aspettasse qualche segnale da parte mia, pero' non mi sembra non avergliene dati, anzi!
Secondo voi, che intenzioni ha? Come devo comportarmi?
Grazie!