Avete mai desiderato d nn provare alcuna emozione?

[Ovij]

Ci sono state volte in cui avrei preferito non saper amare...

eh già..

[Nexx94]

oggi mi sn chiesta: perchè mi piacciono i ragazzi???
e le mie amike hanno risp... meno male!!!!!!

[Nexx94]

cmq... è vero... perchè mi piacciono?? nn sarebbe meglio stare così, senza soffrire, senza niente...? :smt009 :smt010 :smt088

[andras]

A me succede sempre e da sempre.

Poi è nella natura dell'essere umano.

Si provano emozioni che ci rendono vulnerabili e si vorrebbe non provarle nel momento in cui subentra anche la sola paura che qualcuno ci possa ferire dove siamo scoperti.

E dico che non è per forza necessario che ci venga fatto del male, è sufficiente aver paura che succeda, per desiderare di non provare emozioni.

Il prezzo che si paga, per scacciare le emozioni, è colorare tutto ciò che ci circonda con una bella pennellata di grigio.

Tutto grigio, tutto chiccazzosenefrega, basta che non faccia male.

Un bel dolore con l'anestesia.

Che è meno pungente di una delusione, ma molto più costante.

Una strada che personalmente ho fatto per quasi tutti gli anni della mia vita, finchè riesco a ritornare indietro a memoria.

Beh, una bella scelta -scusatemi- del cazzo.

Vuoi la volontà, vuoi le circostanze che mi son trovata a vivere, non lo faccio più.

Non coloro più niente di grigio.

Piango molto di più di prima.

Ma rido e sorrido anche, di più.

E alla fine pago un prezzo lo stesso, e lo pago più alto.

Non piangevo mai, prima.

Però quando vivo un'emozione che mi rende felice, mi rende felice sul serio..

Alla fine, per quanto mi riguarda, ne stravale la pena..

[obo]

A me succede sempre e da sempre.

Poi è nella natura dell'essere umano.

Si provano emozioni che ci rendono vulnerabili e si vorrebbe non provarle nel momento in cui subentra anche la sola paura che qualcuno ci possa ferire dove siamo scoperti.

E dico che non è per forza necessario che ci venga fatto del male, è sufficiente aver paura che succeda, per desiderare di non provare emozioni.

Il prezzo che si paga, per scacciare le emozioni, è colorare tutto ciò che ci circonda con una bella pennellata di grigio.

Tutto grigio, tutto chiccazzosenefrega, basta che non faccia male.

Un bel dolore con l'anestesia.

Che è meno pungente di una delusione, ma molto più costante.

Una strada che personalmente ho fatto per quasi tutti gli anni della mia vita, finchè riesco a ritornare indietro a memoria.

Beh, una bella scelta -scusatemi- del cazzo.

Vuoi la volontà, vuoi le circostanze che mi son trovata a vivere, non lo faccio più.

Non coloro più niente di grigio.

Piango molto di più di prima.

Ma rido e sorrido anche, di più.

E alla fine pago un prezzo lo stesso, e lo pago più alto.

Non piangevo mai, prima.

Però quando vivo un'emozione che mi rende felice, mi rende felice sul serio..

Alla fine, per quanto mi riguarda, ne stravale la pena..

e cosi alla fine... vivi

[Flou.]

..A volte se se soffre troppo si spera di nn provare certe emozioni e dico purtroppo perchè non dovrebbe essere cosi..

[andras]

e cosi alla fine... vivi

vedi? hai capito cosa c'è da capire.

Non c'è un cazzo da fare, sono le emozioni che fanno vivere.

Il grigio permette soltanto di passare i giorni respirando.

[Yvette]

Ci sono state volte in cui avrei preferito non saper amare...

e per questo ho perso troppo tempo...

[X-fun]

e cosi alla fine... vivi

si.. in qualche modo ti do ragione, anche se non affiderei mai la mia "vita" alle paranoie di un'altra persona..Almeno finora non mi è capitato. L' importante è saper ottenere la felicità dalle nostre capacità e dalle nostre soddisfazioni personali, quello che ci arriva dagli altri dev'essere solo un qualcosa in piu, che comunque ci rende felici ma non ci condiziona al 100% altrimenti la nostra felicità è determinata da agenti esterni eccessivamente variabili.

[Ovij]

si.. in qualche modo ti do ragione, anche se non affiderei mai la mia "vita" alle paranoie di un'altra persona..Almeno finora non mi è capitato. L' importante è saper ottenere la felicità dalle nostre capacità e dalle nostre soddisfazioni personali, quello che ci arriva dagli altri dev'essere solo un qualcosa in piu, che comunque ci rende felici ma non ci condiziona al 100% altrimenti la nostra felicità è determinata da agenti esterni eccessivamente variabili.

son d'accordo con codesto utente :smt080