avete presente i due che per mesi si raccontano tutto, fanno gli scemi, si danno consigli, e cosa ancora più assurda si confidano le cazzate che stanno facendo per amore e quanto stanno male? ecco.
l'amico che non avrei mai voluto perdere giusto per cominciare una storia che -pensavo- sarebbe finita in delusione come tante altre..
e man mano che io, disfattista, demolivo i miei deboli castelli per aria, lui raccoglieva i mattoni e ne costruiva di veri è stato molto bravo e dolce e pazzo a lavare via quella patina di paura, insicurezza che frapponevo a tutti.. finchè quel pomeriggio al bar, al primo live di un gruppo che conoscevamo, man mano tutti gli amici attorno al tavolo si strizzavano l'occhio e scappavano, chi a fumare, chi in bagno, etc etc.. [scemi ma adorabili ] ed è stato così naturale sentirsi sempre più vicini.. adesso non è che "scerbiattiamo" con gli occhi a cuoricino ogni giorno, ma è questo il bello: oggi siamo coccolosi come due mici e domani litigiosi come cip e ciop. ma per me può continuare così, non potrebbe essere più bella questa favola di matti.