Buon sera community, volevo farvi partecipe della mia situazione....
Perdonate il preambolo tedioso.
Relazione di circa 4/5 mesi con questa ragazza, alla nostra rottura, restiamo amici poiché accettai (inconsciamente) la sua proposta, però nonostante tale decisione iniziò un periodo di distacco "parziale", ci palavamo ma giusto un paio di messaggi al giorno....
Verso fine settembre, ricominciarono le lezioni in presenza presso l' università in cui, io e la mia ormai ex, studiamo, quindi le conversazioni con lei, via chat e di persona, si fecero sempre più frequenti ed io, inizialmente, ero felice di sentirla/vederla, pero col passare delle settimane, iniziai a patire un dolore misto ad attacchi di nervi/pianti per via della decisione sopra citata, a causa del breve distacco sono rimasto con i sentimenti per lei e tutto ciò mi ha ostacolato con lo studio.
Per via dei nuovi casi di contagio, viene annunciata la chiusura dell' università e il passaggio alle lezione online, in vista di tale avvenimento, pensai di usufruire del "lockdown pt2" per distaccarmi da lei e tentare di seppellire i miei sentimenti, solo che non mi sembrava giusto sparire senza dir nulla, cosi gli parlai per telefono e feci un discorso nel quale affermavo tutto il malessere generato dalla nostra amicizia per via dei sentimenti, perciò non riuscivo ad esserle amico e come tutti sanno amore e amicizia non vanno di pari passo... Infine le dico che volevo chiudere temporaneamente i contatti con lei, non vi posso descrivere quanto male abbia fatto ribadirle una cosa del genere, comunque con molto dolore accettò tale proposta, ma questo "0 contatto" durò nemmeno 24h, mi chiamò il giorno dopo, piangendo dicendo che anche in lei vi erano ancora sentimenti per me, ma a sempre dimostrato il contrario poiché pensava che io avessi archiviato tutto. nonostante il sentimento reciproco mettiamo in chiaro la questione e determiniamo insieme che le decisioni inerenti al nostro rapporto devono essere prese faccia a faccia. Cioè dovremmo prima vederci di persona e poi decidere se avere una nuova relazione o meno, fino ad allora dovremmo restare cosi. Fin qui può sembrare tutto risolvibile... il guaio è che tra me e lei vi sono 150km. Quindi il problema non sono i sentimenti ma bensì il fatto che non possiamo vederci.
Ci tengo a scrivere che la chiamata avvenne verso i primi di novembre, da allora fino ad oggi non abbiamo più parlato di cosa fare in un futuro, quindi non vi è stata alcuna variazione nel nostro rapporto d'amicizia a causa del virus e della distanza...
Adesso si presentano nuovi problemi ovvero: Da ormai un mesetto, lei sta passando un brutto periodo e non si fa piu sentire come prima (giustamente) è molto distaccata e spesso sparisce per giorni nonostante io la cerco (senza importunarla troppo) e dimostro vicinanza nei suoi confronti. lei mi fece presente e che usava altri social/piattaforme per stare in contatto con gli amici piu stretti pero spesso e volentieri parla con altri e non parla con me, mi è successo che lei non si fece piu sentire per una settimana e son venuto a sapere che parlava tranquillamente con altre persone/amici
quindi potrei affermare che spesso ignora i miei messaggi, ci può stare però cavolo mi fa star male questo suo atteggiamento e ora non so come comportarmi non so se farglielo notare poiché mi fa male, oppure aspettare che riapra l'uni e vedere cosa ne sarà del nostro rapporto...
Detto ciò vi auguro un buon fine settimana