Salve. Ho 25 anni e la mia ragazza 21 e siamo insieme da 6 mesi. Il nostro rapporto è stato molto passionale fin da subito poi qualcosa è andato storto. Io venivo da una relazione di 7 anni molto morbosa, lei invece veniva da una relazione di 1 anno molto possessiva in cui le sono state vietate tante cose. Entrambi siamo stati lasciati. A me piaceva il tipo di relazione che ho avuto precedentemente, invece lei, giustamente, voleva cambiare qualcosa. Quindi ha voluto impostare il rapporto molto libero , indipendente e maturo. Per me andava benissimo perchè mi trovo in una fase della vita in cui ho diversi impegni. Poi però mi sono reso conto che stava diventando troppo distaccato piuttosto che indipendente. Quindi le ho fatto notare la situazione. Iniziavo a non sentirmi più il suo ragazzo, al punto che ho voluto darle un messaggio forte che le facesse intendere che volessi lasciarla. A quel messaggio lei ha reagito molto positivamente e quindi siamo andati avanti. Aggiungo che nel momento in cui ho realizzato di perderla, ho iniziato davvero ad amarla ed a desiderarla più di quanto non avessi fatto nei mesi precedenti. Poi però dopo qualche settimana mi ha detto che aveva ripensato alle cose che le avevo fatto notare e che effettivamente si è chiesta se mi amasse o no. Ovvero, a detta sua, quando stava con me si sentiva molto bene, ma quando non stavamo insieme non sentiva più di tanto la mia mancanza o il bisogno di avermi vicino e alcune volte, quando rinunciava ad uscire con le sue amiche per me, si sentiva triste. Quindi abbiamo deciso di provare a risolvere la situazione insieme. Abbiamo cercato di vederci più tempo ed entrambi abbiamo notato dei miglioramenti. Ho sentito di stare benissimo quando stavamo insieme ed inoltre anche in sua assenza, mi sentivo più cercato. Però nel periodo d'esami universitari è stato comunque difficile vederci più del solito, quindi ero in attesa della fine della sessione per potermi dedicare molto di più a lei. Dopo 3 settimane però è successo qualcosa. Casualmente ha conosciuto un ragazzo che poi l'ha aggiunta subito su fb. L'avevo avvisata che l'avrebbe contattata e così è stato. Proprio ieri mi ha detto questa cosa e mi ha fatto leggere la conversazione. Erano molto evidenti le intenzioni del ragazzo, ma lei, dichiarandosi molto interessata alle cose di cui stavano parlando(passioni comuni), non ha mai troncato la conversazione, fin quando non è arrivato a proporle il caffè. A quel punto non ha risposto ed ha aspettato di vedermi. Mi ha detto che appena mi ha visto ha subito capito che avrebbe risposto di no a quel caffè, ma ha anche detto che, nonostante in tutti i casi avrebbe rifiutato quel caffè, fino a quando non è stata con me ha tentennato. Quindi dopo sole 3 settimane è stato inevitabile riaprire la discussione ed è emerso che dei miglioramenti ci sono stati ma, ovviamente, il problema di fondo(mi ama?) è ancora rimasto. Quindi alla fine ho voluto darle un periodo di pausa (10 giorni). Io sono contrario alle pause, però non sapevo più cosa fare. Questa notte ho dormito pochissimo, e ora ci sto malissimo e non so come dovrò far passare questi interminabili 10 giorni. Non credevo di restarci così male per una relazione di 6 mesi(di cui 1 incerto), dopo aver superato il distacco di una relazione di 7 anni. Non voglio perderla... E c'è anche da dire che sono stato un po pesante con lei... E' vero che mi piaceva la relazione più "libera" ma venivo comunque da abitudini differenti e quindi mi ci è voluto del tempo per potermi abituare a questa "libertà". Cosa pensate di questa pausa? Ho sbagliato a proporgliela?