Dopo aver intasato i TSF (topic senza fine) ho deciso di aprire un topic a riguardo.
E' un argomento delicato a cui tengo moltissimo. E' intricato, cerco di rendere le cose chiare.
Premessa: Io ho due migliori amiche storiche (Tizia e Caia), nel senso che sono un bel po' di annetti che ci conosciamo, circa 5, e non sono pochi se si considera che sono sempre stati anni d'affiatamento nonostante vari litigi. Io, premessa grossa come una casa, ho sempre sofferto del complesso da ruota di scorta. Come sa chi mi conosce un po' di più, ho sempre trovato amicizie in cui (è nella mia natura) ho dato di tutto, reni, fegato, cuore, e... le persone mi danno per scontata. Lei c'è, lei non s'incazza (in realtà sono la persona più irascibile dell'universo ma ho il rischio di trattenermi e scoppiare dopo molto), lei capisce, lei mette da parte cosa deve fare per me. Amiche che mi chiedevano di vedersi quando erano sole o avevano litigato con l'altra amica, amiche che se ho bisogno io mi danno 1/10 di quello che io ho sempre dato loro, amiche che se non esco per 3 giorni sembra non sia uscita per 3 mesi. Io non mi reputo una cogliona, se c'è da cantarle le canto, se c'è da incazzarsi mi incazzo anche se in ritardo, se c'è da fare polemica non mi tiro indietro, ma mi viene un attimo il dubbio di sembrare cogliona, perché la gente se ne approfitta, nonostante il mio carattere forte e a volte quasi aggressivo.
Ad oggi: Da oggi in poi ho deciso (col cuore pesante) di distaccarmi semi-totalmente da loro due, e se risultasse evidente la cosa pazienza, fingo fine alla morte. Ho insonorizzato il nostro gruppo di WhatsApp e ho intenzione di vederle giusto nel weekend, perché in settimana fingerò di avere o troverò altri impegni.
Cosa è successo?: Mi stanno mettendo da parte, di nuovo, e questa volta mi sono stancata definitivamente. Nel corso degli anni è successo più di una volta, con Tizia ho litigato per questo ben due volte, la seconda delle quali lei non mi ha nemmeno ricercata, ho dovuto farlo io pur avendo ragione (ne sono ancora convinta). Le ho chiesto se mi avrebbe ricercata e lei "Non lo so". E mi definiva una sua sorella, rendiamoci conto. Tra le cose che mi davano noia, si trattava di piccoli episodi, tipo che a ballare in tre loro per mano e io a guardarle, perfino durante la mia festa di laurea. Cose che rispetto a oggi sono piccolissime, ma se io ho sempre sofferto per questo, tu che ti proclami "mia sorella" evita di farmele sotto al naso e più di una volta. Da quel secondo litigio (si parla di due anni fa) in poi, visto che sono rimasta sconvolta dal suo "Non so se ti avrei ricercato" ho deciso di ingoiare rospi a oltranza e che non le avrei mai più fatto notare niente, visto che litigare non cambiava nulla, anzi, lei faceva la vittima, avendo un carattere di solito dolce e mite. Quindi ho visto sguardi d'odio quando ero fidanzata e lei no, frecciatine, serate in cui venivo scacata, ma non ho detto nulla, nulla nulla.. Ne parlavo con Caia e lei diceva di non notare niente. Qual è il punto? Ora lo fa Caia. Caia io la conosco dai tempi delle medie, del tipo che da uno sguardo io so cosa prova, cosa pensa. Eravamo affiatatissime, molto più che con Tizia. Non mi cerca più, quando prima ogni due giorni cenavamo insieme o ci vedevamo anche solo per due chiacchiere in macchina; quando ho avuto dei problemi ultimamente (vedi altro topic) la loro risposta è stata "Se hai bisogno siamo qua <3", e nessuno si è presentato da me. Io quando loro si spezzano un'unghia correvo a casa loro, l'ultima volta è stata di recente, al che ho smesso di farlo. Quando siamo fuori con me ci parla pochissimo. In casa di Tizia sua mamma mi dà delle risposte acide e a volte pure a presa di culo, a lei la definisce la sua seconda figlia (cosa che diceva di me, prima), l'ha pure proclamata sua testimone di nozze. Io non ho fatto niente, perché ovviamente mi sono chiesta se avessi fatto qualcosa, come sempre l'autocritica vince su tutto. Quando Caia ha comprato la macchina nuova (un mese fa) e aveva bisogno di andare a prenderla, io non mi sono offerta perché avevo da studiare e si è offerta l'altra. Io ero incazzata e delusa, se no mi sarei offerta. Che sia bastato solo questo? Lei è molto vendicativa e cattiva, tutto può essere... Mi ricordo quando litigammo anni fa (per una stronzata) Caia mi ha detto "Se ti odiano tutti un motivo c'è". Lei è molto cattiva e calcolatrice, ma a quanto pare me ne accorgo solo io perché le cose cattive che fa sono poco eclatanti. Comunque, io da persona matura e in virtù del rapporto che avevamo le ho chiesto di vederci e se avesse qualcosa nei miei confronti, anche perché mette degli stati che sembrano risposte ai miei e la sento diversa. La sua risposta: "No, sono cambiata in generale". E' una stronzata, con l'altra non è cambiata anzi, sono diventate quello che prima eravamo io e Tizia... Si è fidanzata da un annetto, ma il cambiamento non è avvenuto all'istante, se no poteva essere un valido motivo.
La cosa brutta è che se sclero in maniera epocale poi diventa un altro episodio in cui io mi lamento, e passo subito dalla parte del torto. Fingere non riesco più, e tutte le mie amicizie ruotano intorno a loro.