Dade, lo ripeto, il fatto stesso che tu ne sia consapevole vuol dire tanto. Continua così.
P.S.: lo sai che, psicologicamente parlando, quello della vittima è una "maschera" indossata dopo una ferita ricevuta?
Ho letto (e riletto) un libro molto interessante al riguardo sulle ferite e sulle maschere che indossiamo per difesa ed è un argomento che, ovviamente, riguarda un po' tutti.