Secondo me non è questione di definirlo un "problema"...sarebbe solo strano, tutto qua. Diciamoci la verità: una ragazza anche solo discretamente carina e simpatica può trovare un uomo anche solo schioccando le dita. Per una donna è molto più facile trovare "compagnia" rispetto a quanto lo sia per un uomo, ecco perchè si rimane per lo meno sorpresi nel sentir parlare di una 25-30enne senza mai storie particolari, o "peggio ancora", ancora vergine.Originariamente inviata da Lantis
si ma è questo il problema! che si consideri un "problema" che la persona debba per forza fare sesso a una certa età! altrimenti non è normale!
cioè dove sta scritto? davvero siamo arrivati a questo? che la società debba dirci cosa o non cosa. Siam passati da un estremo all'altro, prima dovevi per forza aspettare il matrimonio, altrimenti....ooooohh scandalo, ora inverso.
Senza contare che un adulto che va con una minorenne è perseguibile. Ma poi uno di 35 è un uomo, una 17enne non è una donna, può sembrarlo, può essere "appetibile", ma non è adulta. Certo che poi se fai ragionamenti del tipo: in tempo di carestia ogni buco è galleria di questo te ne freghi. E allora per fortuna dove non arrivi tu c'è una legge a fermarti.Io nei miei discorsi non prendevo in causa minorenni, ma se di questo si parla, allora concordo con Artemisia. Ok un uomo di 35 anni che va a ballare e ne approfitta per fare nuove conoscenze, ok anche se, in modo chiaro, prova a corteggiare ragazze più giovani per una notte di divertimento, ma minorenni assolutamente no. Per quanto mature possano essere, il solo fatto che un uomo adulto le corteggi o magari le pensi più grandi della loro età (perchè alcune ragazzine sembrano mia madre a momenti), può farle esaltare, aggiungi che siano un po' brille, è l'uomo adulto che dovrebbe fermarsi a pensare e dire "Aspetta un attimo, è una bambina".
Poi, se un uomo adulto va in giro a cercare appositamente ragazze minorenni, non si parla più di uomo immaturo che vuole solo avventure, si sta parlando di pedofilia, il che è molto diverso.
Mi chiedo però se la ragazza dimostra 23 anni e dichiara di averne 23, come ci sia accorge se mente? Non sarebbe forse meglio vietare ai minorenni luoghi come le discoteche se non accompagnati da un adulto?
Oppure far sì una volta per tutte che la "verginità", o in linea generale la parte intima femminile, non sia più vista come un qualcosa di mistico da difendere a tutti i costi a meno di incontrare un principe azzurro inarrivabile...
Io non so come questo topic abbia virato così decisamente verso questioni che riguardano rapporti di maturi con minorenni e esaltazione o stigmatizzazione del sesso facile in "tenera età".
Dico soltanto la mia opinione, senza avere l'accortezza (che invece dovrei avere) di rileggermi tutto il topic.
Un adulto (intendo per adulto mediamente chi ha più di 30 anni) che cerca il sesso con una minorenne è una persona ignobile. Non a caso hanno fatto apposta una legge per questo.
Con l'idea che la "parte intima femminile" - per dirla alla Wolverine - sia un qualcosa di mistico io ci sono cresciuto. Per quelli della mia epoca la "Grande F" era il Santo Graal (una volta terminata l'era del Lego e dei Playmobil) e, ti dirò, sono contento di essere cresciuto con questo "mito".
Questo fatto non mi ha certo impedito, successivamente e a rodaggio effettuato, di farmi gargantuesche scorpacciate del "mistico desidero", ma anche di portare sempre il giusto rispetto per le persone che avevano la fortuna di possedere tale meraviglia del Creato.
Spesso oggi questo rispetto non c'è più.
potrebbe non essere un problema se fosse davvero una libera (e felice) scelta della persona in questione.
ma, oggettivamente, credo di non avere mai conosciuto in vita mia una ragazza di 25 anni vergine per scelta.
Il rispetto non impedisce allo stesso tempo di dar sfogo a un'eventuale reciproca attrazione...anche qui, non ho mai capito perchè queste due cose siano mutualmente esclusive. Questo fatto che le donne sembra quasi si sentano "in dovere" di fare spesso le preziose anche quando l'alchimia sotto sotto scatta da subito, ha contribuito non poco allo "scontro fra i sessi", secondo me. Anche se in questo sono proprio le italiane ad avere la "fama" di donne parecchio difficili e chiuse, ma questo non sono in grado di confutarlo nè confermarlo, ho conosciuto troppe poche straniere per poter confrontare.
Il mio discorso vale anche quando è l'uomo a fare il "prezioso", ma sappiamo benissimo che la percentuale è molto sbilanciata a favore delle donne. Quindi la mia opinione è: Ti piace? Ti sembra una persona decente e ti è scattata la "scintilla" tale da volertelo portare a letto? E allora vacci senza fare chissà quante moine o senza fare troppo la ritrosa, che non serve a niente. E dall'esterno nessuno rompa le palle, a prescindere dall'eventuale dislivello di età.
Si, certo. Il rispetto è una cosa che viaggia su un binario parallelo e spesso è influenzato da fattori culturali che vanno al di là della "preziosità" di una concessione sessuale.
Credo però che sia bello che una persona possa scegliere i tempi e i modi per concedersi, in base alla propria educazione. Se fosse automatica la regola "mi piaci - scopiamo" finirebbe un po' di magia, quel fantastico viaggio che si chiama corteggiamento.
Specialmente per quanto riguarda la "prima volta" non capisco cosa ci sia di strano se una donna "se la tira un po'".
Dici che son vecchio e che risento (molto) del fatto che ho una figlia adolescente ?
per la mia esperienza posso sicuramente confermare sta cosa.. sicuramente a parità di bellezza l'italiana fa molto più la preziosa.
insomma il rapporto qualità-prezzo è molto basso
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