Insicurezza, idee poco chiare, sfogo

[Bartowski]

Per prima cosa ciao a tutti! Questo è il mio primo messaggio su questo forum
Vorrei chiedervi un consiglio o perlomeno un parere sincero sulla mia situazione. vi chiedo scusa in anticipo se verrà fuori un post lungo ma spero che almeno qualcuno di voi abbia la pazienza di leggerlo fino alla fine
io sono un ragazzo di 24 anni a prima vista normale come tutti gli altri. come bellezza non sono uno strafigo ma nemmeno un cesso, come intelligenza invece non sono andato all'università ma mi sono diplomato senza mai ripetere e con tutti voti tra il 7 e l'8,e per quello che può valere non mi ritengo uno stupido. ho diversi interessi e passioni che non mi mettero ad elencare per non far diventare ancor più lungo il messaggio, ma sappiate che ce le ho
Però se avete fatto caso sopra ho scritto "a prima vista normale come tutti gli altri" perchè in realtà da piccolo ho avuto dei problemi di salute e fin dalla nascita ho un piccolo handicap di natura fisica. Niente di estemamente invalidante e nemmeno tanto evidente.... ma questi problemi di salute e questo piccolo difetto finora hanno condizionato molto la mia vita. forse anche più del dovuto.
i miei genitori quando ero piccolo sono stati sempre molto apprensivi e iperprotettivi condizionando un bel pò la mia infanzia. però in fondo date le circostanze e i miei problemi problemi di salute non riesco nemmeno a fargliene una così grossa colpa, fossi stato io al posto loro mi sa che mi sarei comportato uguale.
sta di fatto però che a causa di questa iperprotettività fin da piccolo ho iniziato a perdere dei treni e non sono mai riuscito a farmi tantissimi amici,perlomeno al di fuori dei miei compagni di scuola.
Anche alle superiori sono continuato a rimanere uno con relativamente pochi amici e che usciva poco. a scuola mi sono sempre trovato bene con i compagni e anche coi prof, ma al di fuori della scuola la mia vita sociale era poca roba.
questo però non solo per l'iperprotettività dei miei (che fino a 18-20 anni è continuata a persistere) ma anche per il mio carattere insicuro.
vedete,io nel fare amicizia e nel primo approccio sono un disastro. una volta che riesco a rompere il ghiaccio divento socievole e mi sblocco ma nel pormi agli altri faccio schifo. e una delle cause principali è la paura che l'altro (o quando si tratta di ragazze l'altrA ) noti il mio piccolo handicap fisico, e poi mi sfanculi instant
insomma tutte queste cose messe insieme hanno fatto si che io uscissi dalle superiori con un poche amicizie (di cui alcune pure dannose, ma di questo parleremo sotto), una vita sociale a dir pocoscarsa,e una sentimentale pressocchè nulla.
Le mie amicizie appunto. le mie amicizie VERE da allora sono rimaste grossomodo le stesse, che si possono contare nel palmo di una mano. (amicizie vere nel senso che non parlo di conoscenti che saluto per strada o che qualche volta mi è capitato pure di uscirci insieme la sera, di conoscenze/amicizie per modo di dire in realtà ne ho pure troppe).
il mio migliore amico è da sempre S. ci conosciamo fin dall'asilo ed è un vero amico, anche se con lui ho un rapporto strano. lui quando ha dei problemi di qualsiasi natura mi confida sempre tutto e mi chiede consigli, cioè riesce a sfogarsi e a parlare dei suoi problemi con me, mentre viceversa io no,
per esempio quello che sto scrivendo qui io con lui non sono mai riuscito a dirlo. non ci riesco, non riesco ad ammettere di avere un problema ne con lui ne figuriamoci con gli altri miei amici.
la mia unica amica femmina invece è C. ed è l'amicizia dannosa di cui parlavo sopra.
C. è la figlia di una coppia di amici dei miei e anche lei la conosco fin da quando ero piccolo. Ha 2 anni più di me, vive ad una quarantina di km da casa mia e abbiamo sempre frequentato scuole diverse, ciò nonostante però siamo sempre sempre stati e siamo tuttora molto legati.
Io sono figlio unico e lei per me fino ai 13-14 anni per me è stata la cosa più vicina ad una sorella maggiore. Poi però è arrivata la pubertà,e... mi sono preso una cotta per lei
Cotta naturalmente mai confessata ne tantomeno ricambiata.
Lei è una ragazza bellissima, intelligente, laureata col massimo dei voti, simpatica, gentile, non riesco a trovarle nemmeno un difetto! Non ci ho mai provato con lei perchè effettivamente questo era uno di quei casi in cui davvero non avevo speranze. Lei ha avuto diversi ragazzi prima di quello con cui sta ora e non ce n'era nemmeno uno che non fosse almeno tremila volte più bello e figo di me, a parte forse uno che però la scarrozzava in giro con l'audi r8... chi si intende un minimo di auto sa di che cosa sto parlando.
Insomma siamo rimasti amici, e nonostante io non sia mai riuscito nemmeno con lei a sfogarmi e ad ammettere i miei problemi C li ha capiti da sola, e nell'ultimo perido (diciamo da un anno a questa parte) più di una volta mi ha invitato ad uscire con lei presentandomi delle sue amiche.
Amiche tra cui c'è anche P. ovvero una ragazza a cui credo proprio di piacere. L'ho capito dal modo in cui si comporta quando stiamo insieme, dal fatto che mi cerca di continuo su whatsapp, e da altre cose che adesso non mi metterò a specificare perchè sennò esce davvero il messaggio più lungo mai scritto in questo forum
Insomma le piaccio, e dentro di me ho la convinzione che se ci provassi lei non mi direbbe di no. Però... però c'è un però...
Vi sembrerà assurdo ma... io non sono così entusiasta all'idea. Sicuramente mi starete prendendo per matto ma io non, non... non riesco a spiegarvi il motivo ma non sono attratto da questa ragazza!!
Chiariamo subito che NON SONO GAY. e che lei non è nemmeno un cesso. è carina, gentile, si vede che gli piaccio, ma per rendervi l'idea... quando lei mi scrive e mi chiede come va, come sto, insomma quando cercadi attaccare bottone a me quasi che non fa ne caldo e ne freddo. Mentre quando queste cose me le chiede C mi fa molto più piacere e molte volte riesce a risollevarmi l'umore.
è assurdo e in questo momento mi verrebbe voglia di prendermi a bastonate da solo
Ma è evidente e analizzando tutta la situazione scrivendo questo messaggio me ne sono reso conto pure da solo. La mia cotta per C non è mai passata del tutto e io in questo momento non sono attratto da P.
La mia situazione però è tragica, i miei pochi amici si sono quasi tutti fidanzati e nell'ultimo periodo io sto uscendo pochissimo di casa. La sera loro GIUSTAMENTE escono con le loro ragazze, o al massimo fanno uscite a 4, mentre io me ne rimango a casa da solo.
Una parte di me mi dice di provarci lo stesso con questa ragazza, un'altra però mi dice di no perchè provarci con una solo per ripiego e perchè me la passo male sarebbe un bel po' da bastardi.
Se siete riusciti ad arrivare alla fine vi chiedo un parere o un consiglio, mi raccomando però siate sinceri!
Altrimenti fa niente,scrivere questo sfogo anonimo su internet mi ha fatto comunque bene dato che per via del mio carattere non riesco mai a confidarmi e a sfogarmi con nessuno

[Oregon]

Premettendo che una persona che va all'università non è più intelligente di una che non ci è andata, posso dirti che un poco ti capisco. Io sono un ragazzo introverso, faccio fatica ad aprirmi subito, ma una volta che mi trovo bene con questa persona faccio venir fuori il mio carattere, ovvero la simpatia, l'ironia, la stupidità (sì, sono un po' stupido xD) ecc.
Negli anni sono migliorato molto, in particolare da quando mi sono fidanzato. Prima ero troppo timido e chiuso..capitava perfino che quando vedevo qualcuno che conoscevo per strada cambiavo direzione o altro per non farmi notare xD
Riguardo la ragazza a cui dici di piacerle, è inutile pensarci troppo. A te non piace e la vedi solo come un'amica, quindi sarebbe inutile iniziare qualcosa che non avrebbe nessun senso.
Per aprirti di più con la gente prova a proporre al tuo amico S. e alla tua amica C. di organizzare un'uscita con altri amici di loro conoscenza. Sarà un'opportunità per incontrare nuove persone.
Infine per l'infatuazione che hai per C.,se fossi in te mi dichiarerei e se lei ti conferma che per te non prova nulla e ti vede solo come un amico, allora continuate la vostra amicizia come prima.

[LauT90]

Intanto concordo anche io con Oregon: una persona che va all'università non è più intelligente! Detto questo penso che secondo me quello che puoi provare con la tua amica C. può essere anche semplicemente del normale affetto che si prova per un'amica di lunga data. Se fossi in te proverei comunque ad uscire con la ragazza, anche solo per una passeggiata e un gelato e vedere i tuoi sentimenti come si evolvono