problema con amico&coinquilino

[lop88]

Riassumo:
A febbraio mi sono trasferito da cuneo a potenza.
Come sistemazione temporanea ho scelto un appartamento da dividere con altre due persone.in questi mesi ho instaurato un buon rapporto di amicizia con entrambi, finché a marzo uno dei due inizia una relazione serie cin una ragazza.
Questa ragazza e' da un paio di mesi che si ferma a casa almeno 3 giorni a settimana.
La sua presenza mi infaatidisce, è sempre in giro x casa, occupa l unico bagno che abbiamo x ore, sporca, mangia la nostra roba, in generale usa la casa per i suoi comodi.



Cosa posso fare? Ho già manifestato-con commenti stizziti- il mio fastidio al mio amico, ma sembra non capire..

[Sousuke]

minaccia di cambiare appartamento, così lui rischia di trovarsi qualcuno che sopporta quella situazione ancora meno di te

se la ragazza è carina e non rigidissima provaci con lei, lui si sentirà magari un po' geloso e la farà stare meno in casa

oppure trovati anche tu una ragazza e fai lo stesso, così lui sarà costretto a scendere a compromessi ragionevoli

[Hulk]

la soluzione è abbastanza semplice.. fatela pagare in natura!

[Holly]

Parlagli. Se c'è un problema, basta dirlo.
Di solito si tende a essere molto tranquilli in queste cose, specie fra coinquilini maschi. Però non a tutti va bene. Prendilo da parte e digli che non è una questione di cattiveria, ma che per te la situazione è pesante.
Oppure fa' solo notare le cose che non andrebbero fatte, come occupare il bagno o sporcare. Sono regole di convivenza civile, se non altro. Comunque boh, secondo me esageri un po'. Io e la mia coinquilina non ci siamo mai poste il problema degli ospiti.

Non ci provare con lei, ché è veramente da infami. Per carità di Dio, meno male che voi maschi eravate quelli territoriali e che non tradivano gli amici.

[lop88]

@Holly io e l altro coinquilino gli abbiamo già fatto notare in più occasioni tutte le cose che ci infastidiscono, ma lui sembra non capire..
Comunque questa ragazza ormai non e più un ospite ma un inquilino abusivo... ecco perché "esagero"

- - - Aggiornamento - - -

Con lui è inutile parlare..

[Jamila]

Ma sta tipa non ha una casa sua? Non puo andare lui da lei qualche volta? Oppure che si prendano un appartamento insieme.

A mali estremi cmq io suggerirei di minacciare di andartene...

[Elefantino Blu]

Figa ma parlane con lei

[Sousuke]

Non ci provare con lei, ché è veramente da infami. Per carità di Dio, meno male che voi maschi eravate quelli territoriali e che non tradivano gli amici.

ma è l'altro coinquilino che ha tradito la sua fiducia, portando in casa una che non rispetta le regole civili e dà fastidio

in tal caso la regola di non tradire decade e lui deve pagare se non ritorna sui suoi passi, pertanto io applico la regola in firma "la punizione è giustizia per l'ingiusto"

e per quanto mi riguarda è giusto essere anche infami e viscidi

io ci proverei con lei, per creare gelosia, in modo che il suo compagno la tenga lontana da casa

[Holly]

Ma quale tradire la fiducia?!
Sono poche le case condivise che non hanno dei momenti in cui sembrano dei porti di mare. Detta così non è una cosa bella, ma quando a dividere la casa sono studenti o lavoratori giovani è NORMALE che ci siano moltissimi ospiti.
Sbaglia l'ultimo arrivato a lamentarsi: doveva informarsi prima.
È come entrare in una casa di fumatori e pretendere che questi non fumino negli spazi condivisi. Basta domandare, prima di prendere la stanza, se la frequenza con cui si ospitano persone è alta. Nel caso in cui la risposta sia no, e qualcuno poi ospita veramente un altro spessissimo, allora il diritto a incazzarsi c'è.
Tu proprio non ci potresti vivere in casa con un altro. Altro che allontanarla e creare gelosia, uno che abita in casa con te può combinarti i peggiori pasticci. È da cretini fare la guerra al coinquilino. Quando c'è qualcosa che non va, si dialoga tranquillamente.

Ma secondo me esagera anche lui.
Dice che questa ragazza mangia il "loro" cibo. Se fanno la spesa comune, quello è anche il cibo del coinquilino. Basta parlare con lui e dire che ognuno fa la spesa da sé. È una cosa che mi ha portata a non litigare mai con nessuno perché basta avere in comune quei pochi alimenti indispensabili (sale, aglio, cipolla, zucchero, caffè, etc.) e poi avere ognuno il suo cibo. Che poi, per carità, se qualcuno aprisse il mio frigorifero e mangiasse, per esempio, i miei gelati una volta ogni tanto non me ne importerebbe nulla.

[Jo Constantine]

Uccidila.