Ciao a tutti!
Vi chiedo un parere perchè mi trovo in una situazione complicata.
Circa dieci mesi fa ho conosciuto per motivi di lavoro un ragazzo con cui è iniziata una relazione fatta di solo sesso in cui avevamo messo in chiaro che nessuno volesse di più dall'altro: io perchè appena uscita da una storia importante durata 4 anni e lui per altri suoi motivi. Dopo sei mesi per svariati motivi decido di porre fine alla cosa perchè era un rapporto che non mi poteva dare di più. Due mesi dopo succede che uscendo in gruppo ci ricaschiamo, volano solo dei baci ma lui mi dice che gli mancava "questo" e cercava di convincermi a continuare "perchè ci tengo"(cit.). Io comunque continuo per la mia strada se non fosse che nei mesi successivi quando escono col nostro gruppo amiche mie lui chiede loro se io parlo a loro di lui, se racconto dei particolari su di lui, che cosa gli dico ecc. Tutte le volte in cui si esce con qualcuno che non frequentiamo abitualmente o si va semplicemente a mangiare fuori con gli altri del gruppo, lui trova il modo di far capire che tra noi c'è più di un'amicizia, al punto che spasso in ristoranti&co ci scambiamo per una coppia e ci chiedono se lo siamo e io rispondo sempre di no. Un mese fa litighiamo e smetto di parlargli evitandolo. La sera in cui mi chiede scusa scappano dei baci appassionati(l'attrazione fisica da parte di entrambi è sempre stata intensa), ma nei giorni successivi nessuno tira fuori l'argomento per parlarne con l'altro. Qualche sera fa ci ritroviamo in una situazione ambigua in cui deve darmi una mano con una chiusura lampo al vestito e questo gli da l'occasione per cercare di baciarmi e convincermi a fare dell'altro. Io ovviamente non cedo e la cosa si ferma lí.
Ora, il mio problema è il seguente: nel periodo in cui abbiamo smesso di andare a letto ho inziato ad accorgermi pian piano che lui mi mancava e sono arrivata al punto in cui penso proprio di provare qualcosa per lui e di tenerci più di quanto credevo, lo vedo e mi sembra ogni volta più bello al punto che ogni volta mi chiedo come ho fatto a non capirlo prima. Di questa cosa però lui non sa niente perchè, anzi, con lui al di là del sesso sono sempre stata fredda e distaccata..anche quando mi sono accorta di provare qualcosa. Ci sono state volte, nel periodo in cui non avevamo rapporti, in cui lui insinuava che io mi stessi innamorando di lui e io puntualmente lo smentivo, poi mi ha anche detto che lui PURTROPPO non può darmi quello che io davvero vorrei(=relazione) e gli spiace che io abbia scelto lui come persona che possa darmi tanto. Ha ribadito più volte quel purtroppo di cui io non ho mai capito il significato: se non ami o non vuoi una persona è cosí e stop, non c'è nessun purtroppo, secondo me. C'è stata un'occasione in cui mi ha detto che lui non riesce più ad andare a letto con altre perchè capisce già prima che sbaglierebbe e che non gli potrebbero dare le cose che invece prova quando è con me(??????) ed effettivamente fino ad oggi ho la certezza che non è andato a letto con altre. Vorrei capire se questo rapporto può evolversi e crescere in una relazione e se c'è qualcosa da parte sua oltre alla semplice attrazione fisica. Un po' per paura un po' per orgoglio però ho paura a rivelargli quello che provo e ad affrontare l'argomento perchè temo un rifiuto, ma d'altra parte sospetto che lui sia frenato come me anche perchè io non mostro assolutamente nessun segnale che possa fargli capire che provo qualcosa in più. Il dubbio atroce me l'ha messo in testa poco fa un nostro amico comune, suo amico storico e mio confidente personale (ci confidiamo a vicenda, ma lui non sa quello che provo io per Tizio); parlando di tutt'altro argomento lui mi dice che una relazione tra me e Tizio non potrebbe mai funzionare perché siamo troppo diversi, perchè io non riuscirei a tenere Tizio e Tizio non riuscirebbe a tenere me e anche perchè, dice lui, Tizio si comporta cosí con me (è pesante, mi fa arrabbiare, a volte litighiamo ecc) ma solo con me, ma non lo farebbe mai con una ragazza che gli piace tanto. Ora: io penso che l'ultima cosa in generale valga sempre in entrambi i sensi sia uomo a donna che viceversa e questo mi porta dritta a pensare che di me non gli importi per nulla. So anche che questo nostro amico lo conosce bene e quindi magari ciò che dice è fondato, ma potrebbe anche essere che Tizio non si sia confidato con l'amico e quindi l'amico non sa come realmente stiano le cose.
Insomma, per farla breve, vorrei un parere schietto e sincero da parte vostra sulla questione in base a quello che vi ho detto prima di gettare direttamente la spugna; anche perchè a lui ci tengo e non poco. E anche qualche consiglio in entrambi i casi di risposte non mi farebbe male! Grazie in anticipo