Non usare la logica e la razionalità per interpretare (e quindi capire) i sentimenti e le difficoltà ad essi correlate. Non funzionerebbe.
Io ho vissuto qualcosa di vagamente simile. La differenza, l'enorme differenza, è che quando mi sono trovato a mettere in discussione i miei sentimenti, sono stato io ad allontanarmi (non per pausa di riflessione, concordo sul fatto che siano una menata, ci siamo proprio lasciati) per analizzare me stesso e per non coinvolgere la persona che amavo in questo mio vortice.
Andandomene non è che la mia vita sia passata, in 3 giorni, dal peggio al meglio, ovviamente. Non era peggio prima, non era meglio poi.
Ci sono tanti di quei fattori che entrano in gioco che provare a fare un discorso di massima, di linee guida... è francamente assurdo.
L'unica cosa che mi sento di dirti, in base alla mia (singola) esperienza, è questo. Se lui ha messo in discussione quelo che prova per te, se lui si sta facendo delle domande... in realtà ha già trovato delle risposte.
Spero il mio discorso sia chiaro.