E ora dici che non ti ha urlato contro quelle belle paroline, che non ti ha alzata da terra, che non ti ha fatta male e bla bla bla.
Ora le cose sono due: o soffri di amnesia, e in questo caso magari rileggere quello che hai scritto ti aiuta, oppure hai ingigantito tutto per farti compatire, ma quando hai letto che ti abbiamo detto di mollarlo hai fatto dietro front.
Noi abbiamo capito bene quello che hai scritto, guarda, non abbiamo frainteso nulla, quindi dai, non prenderci per il culo - e l'avevo già scritto a qualcun altro in un topic simile - che non serve.
Ti vuoi rimangiare tutto? Fai pure, sai quanto ce ne frega a noi, però non farci passare per quelli che non capiscono le cose, è patetico.
Per me stai sminuendo le cose che hai detto all'inizio.
Insomma, da come dici tu, non ti ha fatto male a tal punto da scoglionarlo.
E allora? Rimane totalmente ingiustificabile sia che tu sminuisci ciò che hai detto, sia ciò che ha fatto lui.
Io sono dell'idea che le cose (al 90% delle volte) dette di getto sono quelle più attendibili, paradossalmente.
A meno che tu non hai caricato tutto, ma dato che sei venuta a raccontarlo in un forum, dubito.
Beh, ma se non ti ha sollevata proprio da terra allora non conta come violenza. Inoltre, non ho capito metà delle parole (asteriscate) con cui ti ha chiamato, quindi non conta neanche quello. Tutto normale, non c'era nemmeno bisogno di chiederlo a noi.
Sul serio, non penso si possa fare niente. Ora capisco come fanno a succedere i casi di violenza sulle donne: non è una leggenda che siano proprio le dirette interessate a non accorgersi di cosa gli sta succedendo.
Io dico bocchino, però non ci avevo fatto caso che la nostra amica è di Napoli e forse lì si dice con la u...
o' bucchino!