Io però non ho scritto menefreghista eh.
Menefreghista è un'altra cosa e no, se dovessi dire questo dei gatti, proprio non mi verrebbe.
Condivido però determinate caratteristiche citate nel musical. Da ciò che ho potuto constatare io lo trovo veritiero.
Poi il rapporto che si crea con il proprio animale domestico, quale esso sia, è sicuramente personale.
Per me tante cose che si dicono sui gatti e sui cani alla fine sono solo luoghi comuni. I gatti vengono da me se mi vedono piangere. Per me è del tutto incorretto credere che i gatti siano animali insensibili o come vengono dipinti. Forse la verità è che chi preferisce i cani evidentemente preferisce un animale che ti vuole subito bene piuttosto che uno cui la fiducia vada guadagnata, ma con questo non significa che ci vogliano anni. Significa che bisogna far capire al gatto che il padrone gli vuole bene per davvero. E non è così difficile.
E' un tuo punto di vista e come tale lo rispetto, ma credo sia anche esagerato dire che i cani piacciono perché ti vogliono subito bene. Al massimo i cani ti piacciono per una delle loro caratteristiche più famose e cioè la fedeltà.
I gatti vengono da te se ti vedono piangere... perché tu hai gatti. Se avessi un cane farebbe la stessa cosa.
I gatti in genere sono quelli che si cacciano in posti impensabili e poi li devi tirare fuori tu. I cani sono quelli addestrati per salvare la vita...
Son caratteristiche differenti. E in base a quelle caratteristiche scegliamo poi a noi quelli più affini.
Un po' come gli amici...
“I cani sono addestrati per salvare la vita” anche questa è una generalizzazione poco corretta, voglio vedere se un pinscher nano ti salva la vita XDOriginariamente inviata da Masquerade
E' un tuo punto di vista e come tale lo rispetto, ma credo sia anche esagerato dire che i cani piacciono perché ti vogliono subito bene. Al massimo i cani ti piacciono per una delle loro caratteristiche più famose e cioè la fedeltà.
I gatti vengono da te se ti vedono piangere... perché tu hai gatti. Se avessi un cane farebbe la stessa cosa.
I gatti in genere sono quelli che si cacciano in posti impensabili e poi li devi tirare fuori tu. I cani sono quelli addestrati per salvare la vita...
Son caratteristiche differenti. E in base a quelle caratteristiche scegliamo poi a noi quelli più affini.
Un po' come gli amici...
Credo poi che l’esempio di Half sul gatto che gli si avvicina quando lo vede piangere sia per sfatare il mito che i gatti sono opportunisti e basta, non per dimostrare che sono migliori dei cani.
Io adoro entrambi, ma non sopporto il solito luogo comune dei gatti meramente egoisti e menefreghisti, evidentemente messo in giro e diffuso da chi gatti non ne ha mai avuti.
spero che davvero non si sia discutendo di chi sia "meglio".
sono due specie diverse. ognuno si relazione all'uomo a maniera sua.
io ora ho un gatto ma ho avuto anche cane. e non ho preferenze
Ho visto cani di taglia piccolissimi essere anche in grado di aggredire per difendere. Il gatto tende (e sottolineo il tende di sicuro non parlo per "meramente") a difendersi.
Perché? Secondo te un cane che ti vede piangere non si avvicina?Era ciò che chiedevo ad Half. Non credo ci siano grandi differenze in questo tra cani e gatti.
Qui non si parla di migliori o peggiori.
Si parla di caratteristiche differenti in base alle quali si fa una preferenza personale.
Se a qualcuno i cani non piacciono non è che sto a dire che non è vero, non è così etc. Il cane, rispetto al gatto, ha bisogno di cure ed attenzioni maggiori. Cerca per forza una "casa", il gatto no.
Se gli dai un calcio, torna da te, ma non credo che questa sia proprio una qualità. Il gatto se lo prendi a calci se ne va. Com'è giusto che sia.
Caratteristiche differenti, ma innegabili.
- - - Aggiornamento - - -
Lo spero anch'io. Ed è esattamente ciò che sto cercando di dire.
Io non ho mai avuto animali a casa, solo per un periodo breve, un gatto. Ed una preferenza ce l'ho e non la nascondo.
Ultima modifica di Masquerade; 23/6/2016 alle 17:51
Concordo su tutto, solo non capisco il significato della frase in grassetto. Ripeto, non credo che Half abbia sottolineato il comportamento del suo gatto quando lo vede piangere per differenziarlo da quello dei cani, ma come controprova del fatto che non è vero che i gatti sono insensibili. In altre parole, si sa che i cani ti dimostrano affetto quando sei triste, ma anche i gatti lo fanno, questo dimostra che non sono così egoisti come molti vorrebbero.Ho visto cani di taglia piccolissimi essere anche in grado di aggredire per difendere. Il gatto tende (e sottolineo il tende di sicuro non parlo per "meramente") a difendersi.
Perché? Secondo te un cane che ti vede piangere non si avvicina?
Qui non si parla di migliori o peggiori.
Si parla di caratteristiche differenti in base alle quali si fa una preferenza personale.
Se a qualcuno i cani non piacciono non è che sto a dire che non è vero, non è così etc. Il cane, rispetto al gatto, ha bisogno di cure ed attenzioni maggiori. Cerca per forza una "casa", il gatto no.
Se gli dai un calcio, torna da te, ma non credo che questa sia proprio una qualità. Il gatto se lo prendi a calci se ne va. Com'è giusto che sia.
Caratteristiche differenti, ma innegabili.
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Lo spero anch'io. Ed è esattamente ciò che sto cercando di dire.
Io non ho mai avuto animali a casa, solo per un periodo breve, un gatto. Ed una preferenza ce l'ho e non la nascondo.
Ma anche questa storia che i gatti sono insensibili... un animale domestico credo non possa essere insensibile.
Ed era quello che volevo far notare ad Half.
I gatti forse possono essere più "impermeabili" (passami il termine) nei sentimenti verso il padrone, nel senso che, se vengono poi trattati male, scelgono magari di andarsene. Ma è essere insensibili, questo? Semmai è essere intelligenti. In questo cerco io di essere molto simile ad un gatto. Mi ci metto d'impegno.
E anche molti esseri umani dovrebbero imparare a fare altrettanto.Ma questo è un altro discorso...
Restano e lo ripeto, caratteristiche. In alcuni casi i cani eccellono, in altri i gatti.
Però e mi spiace se questo può ferire chi ama i gatti, ma lo penso: ciò che non mi piace nei gatti, sono atteggiamenti tipici che trovo spesso negli essere umani. La considerazione non è mia, come ho precisato nel primo post, ma mi ha fatto riflettere e l'ho trovata piuttosto veritiera.
Opinioni che, lo ripeto, possono solo indirizzare una scelta o una preferenza.
Secondo me è semplicemente una cosa soggettiva.
Io li trovo egoisti e menefreghisti (Masquerade, anche se ti ho citato non intendevo dire che erano state tue parole), i cani invece li trovo fedeli e più simili a un essere umano perché sono presenti, affettuosi, intelligenti. Se poi un'altra persona trova le stesse caratteristiche in un gatto ben venga, ma nessuno sta facendo una classifica universale, piuttosto personale...
hai conosciuto molti esseri umani cosi? Donna fortunata sei!
Ahimè io ho ne ho incontrati di più della tipologia descritta in Cats.
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