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Sono vittima della depressione?

  1. #1
    nix
    Matricola FdT
    Donna 37 anni
    Iscrizione: 24/6/2009
    Messaggi: 1
    Piaciuto: 0 volte

    Predefinito Sono vittima della depressione?

    Salve a tutti! sono nuova di questo forum e mi sono iscritta appositamente per avere un confronto con più persone possibili! Di solito mi piace interloquire personalmente con gli altri ma purtroppo questo mio desiderio non mi è possibile per problemi che ora spiegherò.
    Ho 22 anni, studio,mi mancano 6 esami per la laurea...ho una famiflia apparentemente normale, due genitori che fortunatamente non hanno mai avuto problemi di lavoro e materialmente non mi hanno mai fatto mancare nulla e un fratello che studia come me all'università...
    Fin qui tutto normale, per lo meno così sembrerebbe...la fonte del mio problema è il rapporto con mio padre e con mio dispiacere anche quello con mia madre...purtroppo sebbene formalmente è tutto apposto poi in realtà la mia famiglia è un caos completo...in primis i miei non vanno d accordo, mio padre è enormemente maschilista e tratta sia me che mia madre come due serve, in secondo luogo per lo meno nei miei confronti si è sempre dimostrato ostile...a cominciare da quando ero molto piccola ha inculcato in me e negli altri (parenti e miei amici compresi) che io non ero normale, forse ritardata e con enormi problemi...non capendo che il mio unico "problema" era la timidezza...non stimolata sicuramente da un genitore che ti dice questo tipo di cose...arrivando al delicato periodo della pubertà non si è certamente risparmiato...al Sei una Menomata si sono aggiunte le critiche al mio aspetto fisico e al modo di scegliermi gli amici...non mi ha mai lasciato decidere da sola, lui si metteva sempre in mezzo, così non ho mai potuto sbagliare ai suoi occhi...o per lo meno lui non lo sà...piano piano è riuscito ad isolarmi da tutte le mie amicizie, impedendomi di fare cose normalissime, non mi faceva uscire, non potevo andare a cena fuori, non potevo andare al mare...vacanze neanche a parlarne, uscite fino alle 4 di mattina neanche...poi ho conosciuto il mio attuale ragazzo con il quale ugualmente sono limitatissima e devo accontentarmi di vederlo quando può tornare...mio padre si è accanito contro di me da quando sono bambina, e arrivando a 22 anni con una persona di questo genere comincio a sentirmi come dice lui...una fallita!! sono incapace di socializzare perchè quando sono in mezzo alla gente HO PAURA DI PARLARE...HO PAURA DI DIRE COME LA PENSO....perchè ogni volta che lo faccio a casa mia quello che dico è sempre sbagliato, quello che faccio è sempre sbagliato!mi senzo veramente inutile, addirittura mi viene male anche dire che mi stò per laureare...perchè secondo lui sono riuscita a finire solo perchè la mia facoltà è molto semplice, faccio òGiurisprudenza...e sebbene ce la farà è tanto se andrò a pulire i bagli pubblici...
    sono un paio di mesi che non stò bene, che ho una sensazione di malessere incontrollabile, ho bisogno di aiuto, in queste poche righe non ho potuto scrivere tutto perchè di cose da dire ne ho veramente troppe....
    mi sevirebbe un consiglio...spassionato...visto che di amici non ne ho purtroppo


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  3. #2
    Assuefatto da FdT
    Donna 38 anni da Catania
    Iscrizione: 26/4/2009
    Messaggi: 655
    Piaciuto: 0 volte

    Predefinito

    ammazza, Giurisprudenza facoltà semplice? tuo padre è fuori di testa.
    Anche io ho avuto sempre un rapporto di questo tipo con mio padre, non gli va mai bene niente, critica tutte le mie scelte, è addirittura arrivato a dirmi che, se tutti si sono ammalati in casa mia, la colpa è MIA. E sai perchè? perchè a 18 anni sono andata via di casa per studiare al Nord.
    Con mia sorella è anche peggio: non fa altro che ripetere che è una fallita e, ora che è andata via di casa, non vuole neanche piu' sentirne parlare.
    All'inizio l'ho presa come te: depressione, malessere fisico, poca fiducia nel mondo e nel futuro, una tremenda sensazione di malessere interiore.
    Poi, col tempo, sto cominciando a comprendere che certi genitori sono fatti cosi', che non capiscono che siamo una generazione diversa dalla loro e che, forse per troppo bene, non si rendono conto che in questo modo ci soffocano e ci fanno soffrire.
    Io l'unico consiglio che mi sento di darti è questo: prenditi la tua laurea che, ti assicuro, è importantissima e DEVE renderti fiera di te (quante persone ci sono che lasciano gli studi alle prime difficoltà? ) e poi cercati un lavoro possibilmente lontano da casa e fatti la tua vita. Questo non vuol dire abbandonare i tuoi genitori ma semplicemente ritagliarti uno spazio tuo e vivere la tua vita senza l'influenza di altre persone. Se il tuo ragazzo è d'accordo con te, andate via insieme: sarà tutto piu' semplice. Vedrai che, anche per la timidezza, potrai soltanto trarne benifici.
    In bocca al lupo

  4. #3
    Rosemary
    Ospite

    Predefinito

    Ti dico la mia opinione, poi magari sbaglio...!

    Parti dal presupposto che tuo padre è un imbecille.
    Fuori da casa tua troverai gente che non la pensa come te(ma non ti daranno della menomata, si limiteranno a dire che la pensano in maniera diversa [poi vabbè gli idioti esistono ma lascia fare]) ma anche gente che la pensa come te, e quindi non devi preoccuparti di dire la tua!

    Giurisprudenza è una Facoltà (aiutatemi a gridarlo) SUPER tosta... conosco chi l'ha fatta e chi la fa, ci vuole cervello, svegliezza, volontà, passione e capacità... sei da apprezzare solo perché la fai, figurarsi che ti stai per laureare
    Sii fiera di te stessa, lui dice tutte quelle cose per buttarti giù, e sono tutte cose FALSE, ricordatelo!!!!!!!!!!!!

    Per gli amici te li farai non appena riuscirai a parlare con gli altri.. prova e vedrai, davvero, specie all'università è una cavolata trovare amici!!!

    Ora sei fidanzata e hai VENTIDUE anni, non 15.
    Se vuoi fare le 4, vedere il tuo ragazzo eccetera PUOI.

  5. #4
    Vivo su FdT
    Donna 32 anni
    Iscrizione: 1/12/2007
    Messaggi: 4,421
    Piaciuto: 3 volte

    Predefinito

    Hai 22 anni e non sei una bambina, per mandare avanti i tuoi studi sei senza dubbi una ragazza sveglia e piena di buona volontà. Tuo padre invece è il vero fallito e non dovresti neanche ascoltare le cattiverie che dice su di te. Devi solo pensare che non tutte le persone sono come lui, che fuori casa tua troverai amici che sapranno sostenerti e volerti bene, persone che non saranno d'accordo con te e altre che ti stimeranno per quello che sei e quello che pensi.
    Posso chiederti se hai mai pensato di andare via da quella casa? Sei abbastanza grande per farti una vita tutta tua e sicuramente stare lontano da tuo padre non può che farti bene.

  6. #5
    Temperance
    Donna
    Iscrizione: 15/1/2006
    Messaggi: 28,774
    Piaciuto: 9510 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Earidhe. Visualizza il messaggio
    Hai 22 anni e non sei una bambina, per mandare avanti i tuoi studi sei senza dubbi una ragazza sveglia e piena di buona volontà. Tuo padre invece è il vero fallito e non dovresti neanche ascoltare le cattiverie che dice su di te. Devi solo pensare che non tutte le persone sono come lui, che fuori casa tua troverai amici che sapranno sostenerti e volerti bene, persone che non saranno d'accordo con te e altre che ti stimeranno per quello che sei e quello che pensi.
    Posso chiederti se hai mai pensato di andare via da quella casa? Sei abbastanza grande per farti una vita tutta tua e sicuramente stare lontano da tuo padre non può che farti bene.

  7. #6
    Vivo su FdT Chocolate*
    Donna 29 anni
    Iscrizione: 2/11/2007
    Messaggi: 3,927
    Piaciuto: 53 volte

    Predefinito

    Fai questi 6 esami, trovati un lavoro e va a vivere da sola o con il tuo ragazzo. Tuo padre devi dimenticarlo perchè una persona del genere non merita niente.

  8. #7
    FdT-dipendente
    Donna 30 anni da Alessandria
    Iscrizione: 5/8/2007
    Messaggi: 1,641
    Piaciuto: 0 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Rosemary Visualizza il messaggio
    Ti dico la mia opinione, poi magari sbaglio...!

    Parti dal presupposto che tuo padre è un imbecille.
    Fuori da casa tua troverai gente che non la pensa come te(ma non ti daranno della menomata, si limiteranno a dire che la pensano in maniera diversa [poi vabbè gli idioti esistono ma lascia fare]) ma anche gente che la pensa come te, e quindi non devi preoccuparti di dire la tua!

    Giurisprudenza è una Facoltà (aiutatemi a gridarlo) SUPER tosta... conosco chi l'ha fatta e chi la fa, ci vuole cervello, svegliezza, volontà, passione e capacità... sei da apprezzare solo perché la fai, figurarsi che ti stai per laureare
    Sii fiera di te stessa, lui dice tutte quelle cose per buttarti giù, e sono tutte cose FALSE, ricordatelo!!!!!!!!!!!!

    Per gli amici te li farai non appena riuscirai a parlare con gli altri.. prova e vedrai, davvero, specie all'università è una cavolata trovare amici!!!

    Ora sei fidanzata e hai VENTIDUE anni, non 15.
    Se vuoi fare le 4, vedere il tuo ragazzo eccetera PUOI.

  9. #8
    Assuefatto da FdT *Ryuzaki*
    Donna 37 anni da Perugia
    Iscrizione: 22/6/2009
    Messaggi: 533
    Piaciuto: 38 volte

    Predefinito

    Posso sembra banale con le mie parole ma voglio dirti che innanzitutto devi essere sicura di te stessa e pensare che nessuno è migliore di te, molti possono avere opinioni diverse dalle tue, ma questo non significa che tu sei una fallita, quindi prova a superare la tua timidezza e fare amicizia, soprattutto in facoltà.
    Dato che ti mancano soltanto pochi esami e che ti stai per laureare devi essere assolutamente fiera di te!Non per la ricerca di approvazione degli altri,ma per TE STESSA!
    Tuo padre[è laureato?], lasciamelo dire, è veramente triste, come individuo.
    Secondo me tenta di affermare in maniera violenta, ma soprattutto negativa la sua autorità, tentando di dimostrarsi più forte, mentre è lui il debole e fallito, tu, però, non permetterglielo, non farti influenzare dalla sue parole, dato che con i fatti(la tua laurea e il tuo essere una ragazza di buona volontà) riesci a smentirlo!
    Per quanto riguarda gli amici, le vacanze, le 4 di notte, hai 22 anni!Puoi fare tutto quello che vuoi. Senza che nessuno polemizzi.
    In bocca al lupo per tutto.

  10. #9
    Black Fury
    Donna 29 anni
    Iscrizione: 7/9/2008
    Messaggi: 1,937
    Piaciuto: 2 volte

    Predefinito

    Tu sei TU . Hai la TUA vita , il TUO ragazzo e la TUA laurea da prendere .
    Impegnati a studiare e fregatene altamente di tuo padre .
    Hai 22 anni.Sei indipendente.
    Staccati dal passato e vivi .

  11. #10
    "Etiamsi omnes, ego non" imok
    Uomo 37 anni
    Iscrizione: 1/5/2005
    Messaggi: 16,404
    Piaciuto: 3494 volte

    Predefinito

    Ricordati che si diventa grandi quando si comincia a dire "no", hai 22 anni, è arrivato il momento di farlo. Comunque no, non sei depressa.
    Buona fortuna.

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