Buffon "Io vittima della depressione"

[SteekHutzee]

E' il portiere più forte del mondo, ha vinto praticamente tutto: ricco famoso con una bellissima compagna che lo ha reso padre. Ma anche Gigi Buffon ha un 'lato oscuro', un periodo nero che ha segnato la sua vita.

E' lo stesso portiere della Juventus a raccontarsi in un'autobiografia ("Number 1"), dove si viene a conoscere un Buffon inedito. "È stato un periodo (dal dicembre 2003 al giugno 2004) molto cupo, davvero. Perché poi io sono una persona solare, ottimista, molto altruista. Ma quando vivi una cosa simile, è chiaro che queste qualità vanno a farsi benedire, per parlar chiaro".

Un libro ricco di confidenze, 178 pagine dove Buffon si racconta senza vergogna: "Anche se sei ricco e acclamato la depressione può coglierti. Ci possono essere mille motivi. E come tutti, che hanno lavori diversi, può capitare che venga a mancarti uno stimolo, o che tu non sia soddisfatto della tua vita. Magari perché ti accorgi di non trovare la donna giusta o non riesci a vincere la Coppa dei Campioni, oppure non riesci a apprezzare quello che hai. Allora ti fermi e vieni sommerso dai dubbi e da pensieri: ed è un attimo cadere in depressione. Non ero soddisfatto della mia vita e del calcio, cioè del mio lavoro. Mi tremavano le gambe all'improvviso E' stato davvero un periodo brutto".

Un periodo difficilissimo per Buffon che si aggrappò alla famiglia e agli amici per uscirne: "Ricordo che mi dicevo: "Ma che cosa me ne frega di essere Buffon?" Perché poi alla gente, ai tifosi, giustamente, non importa un cavolo di come stai. Vieni visto come il calciatore, l'idolo, per cui nessuno ti dice: "Ehi, come stai"? Se hai una famiglia e dei rapporti importanti, e per fortuna io li ho, sono gli unici che ti possono dare una mano. Andai anche da uno psicologo. E' un'altra cosa che ho rivalutato. Pensavo fossero figure che rubassero, tra virgolette ovviamente, soldi agli insicuri. Invece sono persone che servono, perché se ne trovi uno bravo e capace, trovi una figura con la quale non hai paura a confrontarti. Parli di tutto, ti apri, senza il minimo timore: e farlo non è mai facile".

Nell'autobiografia, Buffon cita anche un episodio del suo passato che vorrebbe cancellare: "Tutte le disavventure che ho avuto, alcune cercate con consapevolezza, se vogliamo, le ho sempre pagate, ci ho messo la faccia. Però ne vorrei cancellare una, quella del diploma comprato: fu un gesto di slealtà nei confronti degli altri e io di solito sono molto leale. Anche nei confronti dei miei genitori, che sono pure professori: il figlio che compra il diploma non è proprio il top".

Questo, e tanto altro, nell'autobiografia del portiere più forte del mondo, che ha avuto il coraggio di mettersi a nudo mostrando un lato di sé, sinceramente difficile da immaginare.

[draka]

da interista dico... e se giocava all'inter... sai che depressione...

certo che mi vien da mandarlo a cagare o zappare l'orto... è ricco ha una bella moglie giovane e bello... e lui si deprime...

[Lyla]

Capita.

[BlackHole]

povera stella

[Eurasia]

Ha solo avuto l'opportunità di rendere nota questa cosa, non è di certo l'unico. Per quanto possa dispiacermi ho letto esperienze peggiori della sua.

[Pitbull_88]

Ho letto proprio oggi nel televideo della mediaset.

Bo, quando leggo queste cose sinceramente mi cadono a terra.

Ci sono tante persone che tutti i giorni lottano per un pezzo di pane, che magari vivono nella discarica rifiuti, che non hanno un tetto sotto cui stare, che non hanno un lavoro, penso che questa sia la gente a cui si può accettare una depressione cronica.

Non uno come lui che ha un sacco di soldi che non sa che farsene, una moglie stupenda e un "lavoro".


..mah.

[Rosemary]

Fatemi capire, secondo voi non ha il diritto di cadere in depressione solo perché è ricco sfondato?

[Alysia]

Fatemi capire, secondo voi non ha il diritto di cadere in depressione solo perché è ricco sfondato?

io penso che il discorso da fare sia questo: se lui che è ricco, bello, famoso, ed ha un lavoro cade in depressione, coloro che sono deboli, poveri e senza lavoro cosa dovrebbero fare???...al contempo penso anche che lui possa essere un esempio di come a volte veramente i soldi non contano niente..

[Rosemary]

io penso che il discorso da fare sia questo: se lui che è ricco, bello, famoso, ed ha un lavoro cade in depressione, coloro che sono deboli, poveri e senza lavoro cosa dovrebbero fare???...al contempo penso anche che lui possa essere un esempio di come a volte veramente i soldi non contano niente..

Appunto ti sei già risposta.^^
Anzi, ci dovrebbe far capire che non sempre ricco=felice, e si sa da mo' sta cosa... Solo che invece che sniffare il monte bianco lui ha chiesto aiuto alla sua famiglia, e lo trovo un gesto magnifico perché fa capire come al di là dei goal e di tutto ci sia un essere umano come tutti, che è fortunato ma che è debole come chiunque.
Cioè mica possiamo dirgli "ok, sei ricco, non ti lamentare e non ti deprimere, perché io non arrivo alla fine del mese". Che discorso è ?

[homer2]

da interista dico... e se giocava all'inter... sai che depressione...