Beh... Forse non è troppo presente nei giochi se non approfondita accuratamente tramite libri e pergamene oltre a fan site e roba del genere, ma The Elder Scrolls hanno un'unica trama moooooolto complessa... Una roba quasi alla Warcraft per intenderci...
Basti pensare alla storia dei Nord, la popolazione su cui probabilmente sarà basato questo Elder Scroll V...
I Nord provengono dal gelido continente settentrionale di Atmora di cui purtroppo non si sa quasi nulla. Questo popolo fuggì dalle guerre civili che stavano martoriando il continente e sbarcarono, dopo un lungo viaggio, sulle coste della loro nuova patria: Skyrim. Qui si imbatterono negli antichi Falmer con cui inizialmente ebbero ottimi rapporti. I Nord si rivelarono subito ottimi agricoltori e silvicoltori ma si resero famosi anche per la loro bravura nelle fucine e nella lavorazione del legno; nonostante sempre più persone giungessero da Atmora, essi non costruirono grandi città come i loro simili fecero a Cyrodill, bensì fondarono una miriade di villaggi e insediamenti basati sul rispetto delle antiche tradizioni. Gli Elfi però, constatarono l’enorme incremento della popolazione e temettero per la loro civiltà: decisero così di bloccare sul nascere l’espansione umana e in quella che sarebbe stata ricordata come la Notte delle Lacrime, gli Elfi rasero al suolo Saarthal, la capitale dei Nord. Poi, sistematicamente, distrussero gli insediamenti umani e compirono un vero e proprio genocidio.
Fu a quel punto, che Ysgramor e suoi due figli tornarono ad Atmora e radunarono un esercito che in poco tempo salpò alla volta di Skyrim e diede battaglia ai Falmer. Nel giro di qualche secolo questo popolo elfico fu sterminato e sconfitto definitivamente nella Battaglia di Moesring verificatasi sull'isola di Solstheim; i Re Nord non soddisfatti estesero i loro domini sino a Morrowind e Rupe Alta. L’Impero Skyrim, nonostante diede un’enorme contributo alla fine dell’egemonia elfica su Tamriel, durò appena tre secoli: le guerre civili e la sete di potere dei capi tribù Nord permisero ai Chimer e ai Breton di cacciare le armate Nord dai loro territori. Da quel momento, il peso politico della regione scemerà continuamente finché lo stesso grande regno di Skyrim non si fratturerà in 9 nazioni differenti. Con l’ascesa di Tiber Septim, i Nord si lasciarono assimilare nel nuovo impero e i loro valorosi uomini si unirono alle legioni del conquistatore di Tamriel. Nonostante le tradizioni Nord siano ben radicate nella popolazione, la cultura cosmopolita e mercantile dell’impero Septim ha cominciato a fare breccia in molti Nord che sono migrati in molte regioni di Tamriel esportando le loro abilità e capacità Curiosità: Ancora oggi i Nord credono che i pessimi raccolti, le calamità e le malattie, siano causate dalle macchinazioni dei Falmer che si vendicherebbero della loro sconfitta in questi modi.
Ma quanto mi gasa il pensiero che guideremo Dovahkiin, il Sangue di drago *_* Ultimo discendente della famiglia Septim, che in Oblivion ha lasciato un trono vacante? Chissà... Intanto sbavo