Originariamente inviata da
DeA.
Mi spiace, ma l'ambiente di Milano di certo non l'ha aiutato (discoteche a ogni angolo di strada, e tante cose dietro di certo non salutari a un calciatore con un carattere debole come il suo). Magari Adriano aveva già avuto dei problemi familiari o cmq problemi psicologici da bambino e questa pressione lui non la può reggere.
Se ricordate bene a Parma e Firenze che di certo non sono piazze che ambiscono al massimo, aveva fatto delle grosse prestazioni e anche il primo anno all'Inter quando non si puntava prepotentemente alla Champions League e non puntavate allo scudetto ma a qualificarvi alla champions. Una volta che c'è stata tanta pressione lui non l'ha retta.
Io la penso così. Secondo me Adriano è un ragazzo molto sensibile e tanta pressione lui non la regge, ha perso il padre di recente...boh, io sinceramente non mi sento di condannarlo x ciò che ha fatto, se avverte troppa pressione e non riesce a vivere bene è meglio che sia andato in brasile, così avrà 3 mesi per pensare cosa fare e magari l'anno prossimo andrà a giocare in qualche campionato importante come magari inglese o spagnolo magari in una squadra che punta a un buon piazzamento e magari si tornerà a divertire. Secondo me date per scontato che un calciatore ricco sia felice, secondo me Adriano ha dei problemi psicologici, magari ha avuto delle brutte esperienze durante la sua giovinezza (viveva nelle favelas nella povertà e nel crimine), magari ha dei traumi che non è riuscito a superare, che magari sono riemersi di recente e lui non riesce a superare. Io sinceramente non me la sento di condannarlo...secondo me prova qualcosa di molto brutto dentro di lui e spero per lui come essere umano che si riprenda.