Mercoledì sapremo...

[P S Y C H O]

L'inter ormai è irraggiungibile. Checché ne possano dire tutti i denigratori (me compreso) bisogna ammettere che ha fatto un campionato brillantissimo e che merita il titolo di campione d'Italia, cosicché nessuno potrà più dire che lo scudetto sulla maglia non è stato (come quest'anno) conquistato sul campo.



La domanda da porsi semmai è la seguente, ed è l'argomento di questo thread: E' l'Inter più forte delle altre squadre italiane, o sono le altre squadre italiane ppiù deboli di un'Inter in forma standard?
Nessuno lo può dire, ma la paura mia è che, se fosse la seconda ipotesi, significherebbe che il calcio italiano s'è fortemente impippito rispetto a 5-6 anni fa. Potrebbe essere, processo iniziato praticamente con la crisi economica che lo ha coinvolto e che ha portato (quasi) tutte le squadre, cioé Inter (e forse Milan) esclusa, a fare un mercato basato su giocatori a parametro zero o di basso valore, vedendo partire i migliori, che sono andati all'estero o che dall'estero non sono venuti in Italia scegliendo destinazioni economicamente più ricche.

Domani sapremo. Sapremo dove e come si deve collocare il calcio italiano di club. Inter, Milan e Roma a difendere il tricolore... Le ho scritte in ordine di credibilità stando alla situazione attuale, tenendo conto dello stato di forma e dell'esperienza che hanno.

Che prevedete?

[Wolverine]

L'unica squadra che era veramente in crisi quest'anno era il Milan, almeno fino ad uno o due mesi fa. Ci sono anzi, rispetto all'anno scorso, due o tre ottime matricole come il Catania, l'Atalanta e l'Empoli che sono senz'altro superiori a quanto ci si sarebbe aspettato. La Roma è rimasta pressochè uguale all'anno scorso, cioè molto temibile. Il Palermo ha iniziato splendidamente, superando le aspettative, per poi però afflosciarsi.

L'inter più di tutte quest'anno sta superando se stessa alla grande, e contrariamente al Palermo non sembra intenzionata ad afflosciarsi. Tirando le somme: tolto il milan, le altre squadre sono rimaste uguali a se stesse, e alcune sono molto migliorate, da cui si può dedurre che è l'Inter ad essere veramente su un altro pianeta.

E' vero, sono fedelissimo interista, ma ritengo di aver argomentato la mia opinione sufficientemente bene da respingere accuse di faziosità

[P S Y C H O]

L'unica squadra che era veramente in crisi quest'anno era il Milan, almeno fino ad uno o due mesi fa. Ci sono anzi, rispetto all'anno scorso, due o tre ottime matricole come il Catania, l'Atalanta e l'Empoli che sono senz'altro superiori a quanto ci si sarebbe aspettato. La Roma è rimasta pressochè uguale all'anno scorso, cioè molto temibile. Il Palermo ha iniziato splendidamente, superando le aspettative, per poi però afflosciarsi.

L'inter più di tutte quest'anno sta superando se stessa alla grande, e contrariamente al Palermo non sembra intenzionata ad afflosciarsi. Tirando le somme: tolto il milan, le altre squadre sono rimaste uguali a se stesse, e alcune sono molto migliorate, da cui si può dedurre che è l'Inter ad essere veramente su un altro pianeta.

E' vero, sono fedelissimo interista, ma ritengo di aver argomentato la mia opinione sufficientemente bene da respingere accuse di faziosità

Spero che tu abbia ragione.
Il mio timore di un ridimensionamento del calcio italiano non è, come dicono molti juventini, relativo a quest'anno, tanto per dimostrare che senza di loro non è la stessa cosa... secondo me il processo di calo è avvenuto via via nel corso degli ultimi anni quando si è passati, da un campionato dove esistevano ben 7 squadre ad altissimo livello: Milan, Juvnetus, Inter, Roma, Lazio, Fiorentina e Parma a campionati scontati dove al massimo s'è avuta una sfida tra due squadre...
Ai tempi delle 7 sorelle, così venivano chiamate, ogni anno l'Italia portava a casa qualche trofeo internazionale o quanto meno dei bei piazzamenti in finale... chiaramente, diominuendo le squadre "forti" son diminuite anche le possibilità di vincere e poi, dovendosi confrontare nel campionato nazionale, con delle pippette, ti potrebbe far perdere anche quella forza che potenzialmente avresti per disabitudine a confrontarti con i forti.

Io spero che almeno due su tre passino ai quarti, ma la cosa importante sarebbe avere una finalista... Io dico che ai quarti ci passa sicuro il Milan, non foss'altro per la modestia dell'avversario, anzi soprattutto per quella.
L'Inter la do al 60% di probabilità, la Roma al 35%.

[Wolverine]

Io spero che almeno due su tre passino ai quarti, ma la cosa importante sarebbe avere una finalista... Io dico che ai quarti ci passa sicuro il Milan, non foss'altro per la modestia dell'avversario, anzi soprattutto per quella.
L'Inter la do al 60% di probabilità, la Roma al 35%.

Se dici che gli avversari del Milan sono delle pippette, vuol dire che non hai letto tutto

Stanno dominando il loro campionato più dell'Inter qui in Italia. Certo, dirai, il campionato scozzese non è fra i migliori del mondo.....già, ma 22 punti di vantaggio sono pur sempre 22 punti di vantaggio, e oltretutto hanno morale e orgoglio a mille, e sono più che decisi a giocarsela (dichiarazioni del loro allenatore sui giornali di ieri )

Quindi, se io fossi un milanista (Prisco me ne guardi.....), non starei così tranquillo ma tremerei lo stesso

Quasi quanto tremo io ora da interista.....

[P S Y C H O]

Quasi quanto tremo io ora da interista.....

...e io da romanista....

[panaz]

Spero che tu abbia ragione.
Il mio timore di un ridimensionamento del calcio italiano non è, come dicono molti juventini, relativo a quest'anno, tanto per dimostrare che senza di loro non è la stessa cosa... secondo me il processo di calo è avvenuto via via nel corso degli ultimi anni quando si è passati, da un campionato dove esistevano ben 7 squadre ad altissimo livello: Milan, Juvnetus, Inter, Roma, Lazio, Fiorentina e Parma a campionati scontati dove al massimo s'è avuta una sfida tra due squadre...
Ai tempi delle 7 sorelle, così venivano chiamate, ogni anno l'Italia portava a casa qualche trofeo internazionale o quanto meno dei bei piazzamenti in finale... chiaramente, diominuendo le squadre "forti" son diminuite anche le possibilità di vincere e poi, dovendosi confrontare nel campionato nazionale, con delle pippette, ti potrebbe far perdere anche quella forza che potenzialmente avresti per disabitudine a confrontarti con i forti.

Io spero che almeno due su tre passino ai quarti, ma la cosa importante sarebbe avere una finalista... Io dico che ai quarti ci passa sicuro il Milan, non foss'altro per la modestia dell'avversario, anzi soprattutto per quella.
L'Inter la do al 60% di probabilità, la Roma al 35%.

io non sttovaluterei gli scozzesi stanno dominando il suo campionato che è molto modesto non lo metto in dubbio,ma con la difesa che si ritrova il milan starei all'occhio stasera ci saranno clamorose sorprese

[P S Y C H O]

Il MIlan ha fatto 0-0 in trasferta.
Teoricamente è un buon risultato, basta vincere in casa. Io personalmente diffido sempre dello 0-0 fuori casa... nel caso del Milan poi, con la difesa inaffidabile che ha, prendere un gol al ritorno sarebbe pericoloso.
Riduco le possibilità di passaggio del turno del Milan da un 80% che pensavo a 65%.

[Wolverine]

Il MIlan ha fatto 0-0 in trasferta.
Teoricamente è un buon risultato, basta vincere in casa. Io personalmente diffido sempre dello 0-0 fuori casa... nel caso del Milan poi, con la difesa inaffidabile che ha, prendere un gol al ritorno sarebbe pericoloso.
Riduco le possibilità di passaggio del turno del Milan da un 80% che pensavo a 65%.

Io direi 75%, San Siro è uno stadio durissimo e il Milan è pur sempre il Milan, soprattutto con l'arrivo dell'infame, che sembra essere tornato a buoni livelli

[P S Y C H O]

Io direi 75%, San Siro è uno stadio durissimo e il Milan è pur sempre il Milan, soprattutto con l'arrivo dell'infame, che sembra essere tornato a buoni livelli

Quello che chiami infame non può giocare la champions...

[Wolverine]

Quello che chiami infame non può giocare la champions...

Ho detto una grossa c****ta, mi ero scordato di questo. Chiedo scusa, grosso errore di distrazione

Rimane comunque un infame