Venghino,tifosi venghino...il circo della Serie A ha riaperto i battenti.
C'era una volta il campionato più bello del mondo...e c'è ancora; il calendario aveva posto le basi per una domenica entusiasmante e così è stato: finalmente s'è respirata una domenica di calcio vero!
Gol, emozioni, sorprese e...biscotti: nulla è mancato alla 31° Giornata per poter passare alla storia.
Dopo anni di prevedibile dominio nerazzurro, il campionato ripropone finalmente una vera lotta scudetto: Milan, Napoli, Inter e perché no, anche l'Udinese hanno tutte velleità di portare a casa lo scudetto. Uno scudetto, quello post-mondiale, che ha spesso assunto connotati particolari, oltre che affascinanti, per via della sorpresa finale che può riservare agli sportivi (Roma '83 - Napoli '87 - Sampdoria '91).
Imprevedibile, e per nulla scontata, anche la lotta salvezza che presenta 8 squadre in 10 punti, e la 9°, il Bari, seppure già apparentemente spacciato, si prende il lusso di vincere fuori casa e di inguaiare il Parma. E mentre Verona diventa la città dei Panettoni e dei...Biscottoni (lo 0-0 di oggi con la Sampdoria, fa il paio con l'1-1 contro il Catania dell'anno scorso), il Lecce batte la corazzata Udinese (ma Bertolacci cos'ha contro le magliette BIANCONERE?!?), il Cesena pareggia di rimonta contro la Fiorentina, il Catania si toglie lo sfizio di umiliare il Palermo nel derby e il Brescia strapazza il Bologna. Ci sarà da divertirsi laggiù...o molto più probabilmente da soffrire.
Poco da dire sulla lotta per un posto in Europa: Milan, Inter e Napoli giocheranno sicuramente il martedì e il mercoledì; l'Udinese meriterebbe ma la Lazio vista oggi non sembra una squadra che molli facilmente. In ogni caso per i biancocelesti ci sarà l'Europa League: un gran risultato comunque, visto l'ambientino che si ritrovano e il fallimento della scorsa stagione. L'ultimo posto in Europa se la giocano, invece, attualmente, soltanto Roma e Juventus.
Alla fine poco importa quali saranno i responsi che il campionato darà: oggi finalmente abbiamo ricordato perché il nostro era ed è il campionato più bello del Mondo.
FORZA SERIE A!