Originariamente inviata da
Abel Balbo
Non puoi paragonare Del Neri alla Roma con Benitez all'Inter!
Perché Del Neri alla Roma ha tenuto una media punti al di sopra di quella che la Roma ha avuto nell'arco dell'intero campionato (ha rischiato la retrocessione). Invece Benitez all'Inter ha avuto una media punti nettamente inferiore a quella che l'Inter presumibilmente avrà in questo campionato quando sarà concluso. Questo significa che Benitez, numeri alla mano, ha fatto molto meno bene di Leonardo; invece Del Neri, numeri alla mano, ha fatto molto meglio di Prandelli, di Voeller e Di Bruno Conti che si alternarono sulla panch ina della Roma quell'anno.
Ti sembra la stessa cosa???
Gli "altarini" erano semplicemente uno spogliatoio in frantumi, che Del Neri ha provato a rincollare quando il campionato era a metà percorso, quindi impegno molto difficile. La scaturigine di tutto fu Cassano (se io fossi interista ringrazierei Manitù ogni mattino che mi sveglio per averlo fatto andare al Milan
!), pensa che il tanto osannato Prandelli fuggì dopo un solo mese di permanenza prima ancora che il campionato iniziasse (non credere alla storia della malattia della moglie, vera per carità, ma che fu solo una copertura). Lo stesso Spalletti la stagione successiva, per lavorare bene, pose come condizione inderogabile l'allontanamento di Cassano, che fu quindi spedito quasi in regalo al Real Madrid.
Del Neri si dimostrò inoltre di una correttezza che difficilmente trovi nell'ambiente del calcio: pentito di essersi preso quell'impegno e desideroso di scrollarselo di dosso, aspettò comunque per farlo che la squadra avesse una situazione di classifica accettabile (ci pensò poi bruno Conti con la sua scarsa vena di allenatore a rimetterla in pericolo) e soprattutto se ne andò senza pretendere un centieuro del contratto in essere in più del periodo che aveva effettivamente prestato servizio.
Se pensi a quello che si è inventato Benitez per scucire la buonuscita a Moratti (ma non solo lui, potrei farti molti esempi, non escluso il grande Capello), mi sembra un pregio di non poco conto.
Poi non sarà un grandissimo stratega del calcio, è ancorato al semplice 4-4-2, basando tutto sul lavoro; ti dico però che se riuscirà ora che è in un club che può dargli una rosa di calciatori apprezzabili, a convincere queste prime donne a lavorare come più disponibilmente fanno i mediocri calciatori delle squadre di provincia, potrebbe ottenere anche dei risultati inattesi...
Non sarà facile e non ci credo, ma chissà...