ad alti livelli l'allenatore è più un motivatore che altro.
Beh ho corretto la tua opinione facendo un esempio per far capire la mia. A questi livelli l'allenatore è fondamentale nelle veste di motivatore, ma non solo.
Ribadisco l'esempio di Eto'o, con Mourinho ha fatto quasi il terzino pur di aiutare la squadra e all'arrivo di Benitez ha subito espresso la volontà di stare più vicino alla porta e segnare di più impedendo quindi allo spagnolo di ripetere lo schema vincente dello scorso anno.
Posso fare l'esempio di Maicon, finchè c'era Benitez il brasiliano ha giocato di merda e aveva messo in programma una pulitura del ginocchio destro, pulitura che l'avrebbe tenuto fuori dal campo per un certo periodo di tempo. Appena è arrivato Leonardo ha deciso di rinunciare all'intervento e ha iniziato a divorarsi la fascia come ai bei vecchi tempi.
Mourinho, meglio di qualunque allenatore al mondo, è in grado di stravolgere qualsiasi episodio possibile per caricare la squadra e per allontanare dai giocatori la pressione.
Contrariamente a quelli che pensano che, a questi livelli, l'allenatore sia solo un motivatore ritengo che siano decisive pure le scelte tattiche. Alcuni esempi che mi vengono in mente sono Del Neri, il solito Benitez e Mazzarri. Il primo è ancorato al suo 442 in maniera imbarazzante e questo fa si che la Juve abbia perso/pareggiato partite che magari avrebbe vinto cambiando modulo tattico durante la partita. Del Neri sceglie di difendere sui calci d'angolo a zona, questo implica che la Juve prenda gol come quelli che ha preso contro il Palermo con i calciatori che arrivano di corsa mentre quelli juventini stanno fermi come le belle statuine. Benitez voleva far giocare l'Inter come il Barcellona, nonostante giocatori con caratteristiche fisiche e tecniche completamente diverse da quelli del Barça e, in un campionato che non ha nessun punto in comune con quello spagnolo. Mazzari ha avuto l'intuizione geniale di far giocare Cavani come prima punta mentre a Palermo aveva sempre giocato sulla fascia. Potrei continuare all'infinito.
Un allenatore non deve avere un solo pensiero tattico in testa...
Mourinho iniziò nell'Inter col 4-3-3 ed è stato bravo a capire che non funzionava cambiando così al 4-4-2 e l'anno scorso al 4-2-3-1.
Poi sempre Mourinho col Porto in campionato giocava col 4-3-3 mentre in Champions con il 4-4-2, che non molti fanno...
Far esprimere il loro gioco al meglio e motivarli sempre
Delneri è arrivato quinto,settimo e nono con il chievo verona,nono e ottavo con l'atalanta,quarto con la sampdoria!!penso che parlino x lui questi risultati
La champions league l'hanno vinta milito e gli errori arbitrali!so benissimo che adesso prenderò una barca di nomi ma la realtà a mio modesto parere è questa..puoi anche inventarti eto'o terzino e passare x stupido se in inter-chelsea degli ottavi...e non sto qua a ripetere quanto tutti sappiamo.