è un abitudine, il mio libro di diritto penale mi considera "ubriaco abituale", cioè "dedito all'uso di bevande alcooliche e in stato frequente di ubriachezza"
non capisco l'ultimo punto cioè "bevo anche quando non ce n'è motivo", perchè in realtà, il motivo di bere, non c'è mai. Se per "non c'è motivo" indendiamo anche un mercoledì pomeriggio di vacanza in cui prendo 1 litro di rosso in 2 perchè non sappiamo cosa fare, allora a volte mi capita di bere anche senza motivo, ma non temo l'alcoolismo.