No purtroppo non posso saltare nulla. I laboratori li faccio da sola, quindi le revisioni le faccio solo io e non posso delegare nessuno (nonchè hanno l'obbligo di frequenza). Un'altra è molto importante seguirla perchè è molto difficile e già dagli appunti degli altri quei pochi giorni che son mancata ci capisco poco. Un'altra prende le presenze proprio con appello, quindi non si può far firmare a babbo. Un altro anche lui prende le presenze e già manco al 5o% delle lezioni perchè devo seguire il corso prima citato (e gliel'avevo detto). Un altro di nuovo è importante da seguire perchè è molto difficile. Così ho esaurito. Purtroppo architettura non è come può essere una qualunque altra facoltà, hai un libro e studi. Non per tutte le materie insomma. Poi io ho dei compagni un po' stronzetti quindi figurarsi, contare su di loro è pericoloso.
Il venerdì mattina sono già a tirocinio, quindi mi rimane per forza di cose solo il pomeriggio.
Il sabato mattina mi sveglio per studiare e studio tutto il giorno, ma se davvero ho consegne di laboratorio mi è infattibile uscire, spesso rinuncio anche alla palestra e la notte prima della consegna faccio comunque l'alba (progettazione da sola è una mazzata di roba da fare).
Capisco che sto dando l'idea di trovare un sacco di scuse. Uno volendo si mette lì e non fa niente. Però la mia paura è di pentirmene se rimango indietro, di pensare "eehh se invece di cazzeggiare avessi fatto quello che dovevo fare"...
E volevo giusto sapere se anche per altri la vita universitaria era stata/è così o se sono io la pazza. Più che altro perchè vedo molti dei miei compagni estremamente rilassati e non capisco se è perchè si sono rassegnati al fuoricorso perchè intanto sono ricchi, perchè celano le emozioni o altro..