Matematica: distrazioni e errori di calcolo

[Gio]

Giovedì avrò il primo compito scritto dell’anno di matematica.
Il mio unico problema che dall’anno scorso mi tormenta sono gli errori di distrazione. Mi capita spesso di scambiare involontariamente più con meno o sbagliare calcoli elementari.
Non che sia un vero problema, ma questo mi ha portato ad avere un misero 6 in matematica a conclusione della prima liceo quando la mia insegnante ha detto che se non ci fossero questi errori, che scombussolano tutti gli esercizi potrei benissimo arrivare all’8.
Di esercizio ne faccio abbastanza, svolgo regolarmente i compiti assegnati e talvolta, per prepararmi meglio, ne eseguo in quantità maggiore (anche se questo non sembra minimamente servire).
Appena l’insegnante consegna il foglio della prova, io entro nel pallone. Ho provato anche ad assumere alcune gocce a base di valeriana, ma niente da fare, la situazione non è mai migliorata.
C’è qualche sistema per ridurre questa tipologia di errori?

(Spero sia la sezione giusta, in caso contrario spostate pure il tutto)

[Sally.B]

Capitava anche a me ogni tanto, ma al contrario tuo l'ansia di sbagliare mi faceva fare paradossalmente meno errori o comunque a furia di ricontrollare correggevo.
L'unica cosa che puoi fare è procedere più lentamente, un passo alla volta.
E poi ricontrollare alla fine.
E' tutta una questione psicologica, se non ti risolvono il problema nemmeno le gocce.

[RedBullGaveMeWings]

Con calma e un passo alla volta ce la farai. Metti anche il segno positivo davanti ai numeri positivi così sei ancora più sicuro di non sbagliare.
Farai qualche passaggio in più, perderai qualche secondo in più, ma alla fine paga.

[eleo]

Non credo ci sia nessun sistema particolare per risolvere, come hanno detto gli altri è bene che tu vada un passo alla volta. Anch'io sono stata spesso vittima dell'ansia e mi sono accorta che non portava a nulla, se non addirittura a farmi scordare ciò che fino a poco prima sapevo..

[**AnTy**]

Non credo ci sia molto da fare, l'unico metodo è prendere un bel respiro prima di guardare il compito, leggere attentamente e non essere precipitoso, a volte si ha la paura di non riuscire a finire gli esercizi in tempo e quindi si tende ad accellerare aumentando cosi il rischio di sbagliare..perciò prenditi il tuo tempo e NON guardare a che punto stanno i tuoi compagni, sennò ti prende più tanto l'ansia

[Telecinismo]

Mi capita spesso di scambiare involontariamente più con meno o sbagliare calcoli elementari.
Non che sia un vero problema

Insomma..fossi in te leggerei più attentamente, forse vai troppo di fretta.

[Echoes]

Per me devi esercitarti di piu a casa.
E' questione di attenzione, dunque di allenamento.
Un procedimento lo puoi avere chiaro in testa, ma prima di un compito io lo ripetevo diverse volte in diversi esercizi prima di essere certa di non sbagliare niente.
Se hai piu problemi di attenzione di altri, semplicemente esercitati di piu!

[Oregon]

Capitava anche a me xD L'unica è procedere lentamente, passo per passo e ricontrollare tutto alla fine. Spesso a me prendeva l'agitazione perchè vedevo gli altri che erano al quarto esercizio e io ancora al primo, così andavo tutto di fretta e sbagliavo. Tu vai per la tua strada e concentrati.

[Gio]

Devo riuscirci, è più forte di me. Quando butto l'occhio sul foglio dei miei vicini e vedo che sono già a metà inoltrata quando io sono solo alla fine del secondo esercizio mi agito in modo inimmaginabile.
Proverò a fare come avete suggerito, farò lentamente passo per passo ricontrollando tutto alla fine senza basarmi sulla prova degli altri, dopotutto è meglio fare 3 esercizi corretti su 5 che farne 5 sbagliati.

[Holly]

Anche io ero una rimbambita controllavo quaranta volte, e puntualmente scambiavo un 2 per un 3, scordavo di ricopiare qualche pezzo u.u

Ricontrollavo semplicemente tante tante volte, però puntualmente sbagliavo per quello. Infatti alla fine riuscivo comunque ad arrivare all'8 in matematica, ed era una cosa bellissima, pensando che ora ho difficoltà a fare dei calcoli semplicissimi e non mi ricordo neppure la formula per risolvere le equazioni di secondo grado