Certificati lingua straniera

[Holly]

Anche io sono d'accordo che, in base a quello che dici, quello che ti serve è un corso per fare pratica nelle aree che devi rinforzare (e purtroppo è vero, la grammatica puoi studiarla anche da solo, ma poi per l'uso vero e proprio della lingua c'è sempre bisogno dell'interazione).
Se poi in futuro vorrai prendere una certificazione, avrai comunque questa esperienza che potrà aiutarti, quindi magari riuscirai a fare a meno del corso. Tieni conto che anche le certificazioni costano assai (io ho speso 200€ per lo IELTS), quindi comunque devi chiederti se ne valga la pena o meno.
Solo un paio di appunti:
1) Non avere troppa fretta di inquadrarti, so che sul CV qualcosa bisogna scrivere per "quantificare" le conoscenze, ma non fare troppo affidamento sui livelli dei test. Approfondendo la conoscenza, ti renderai conto tu stessa di qual è il tuo livello, quali sono le prospettive di miglioramento e che test pensi di poter affrontare.

2) Affidati ad una persona preparata, e cerca di portare avanti l'impegno con costanza. Purtroppo la lingua non è una cosa che si "impara" in senso stretto, quindi il processo è lungo e in gran parte inconscio; ma se sei motivata i progressi saranno rapidi.

3) Questo è un consiglio personale basato sulla mia esperienza - se vuoi fare il salto di qualità, e magari provare a trasferirti all'estero (ho letto ditals da qualche parte?), quello che conta di più secondo me è non vedere la lingua solo come una competenza da acquisire per motivazioni fini alla carriera, ma come strumento che si vuole possedere per usarlo in tutti gli ambiti. Trova qualcosa che ti affascini (se già non c'è) riguardo alla lingua, cultura, letteratura inglese e "vivilo" fino a fondo (in lingua originale, ovviamente). Per esempio io leggo libri, vedo telefilm, film ecc. ecc., ma non per migliorare l'inglese, ma semplicemente perchè voglio godermeli e capirli nella lingua in cui sono stati pensati, senza un ingombrante traduttore di mezzo.
Se non ho questa motivazione (e mi spiace dirlo, per la mia altra lingua, lo spagnolo, spesso non ce l'ho) faccio una fatica terribile.

Ecco: mi affascina la cultura inglese, ma il mio amore è tutto per le lingue romanze (un giorno imparerò il francese, è una delle cose da fare prima di morire ).

Il ditals può servire sia in Italia (corsi d'italiano per chi si trasferisce qui), sia all'estero. Al momento non posso chiudermi strade, il problema è che l'unico corso affidabile, per ora, l'ho trovato a Siena. È una delle cose che prenderò comunque in considerazione, l'idea dell'estero non mi alletta moltissimo. Io ho sempre studiato italianistica, mi sembrerebbe assurdo dover andare fuori dall'Italia per studiare la mia materia. Eppure...

[Canalfeder]

Approfitto del topic perché è un argomento che interessa anche me.
Avrei la possibilità di andare a scuola gratuitamente per fare lezioni di preparazione all'esame del PET ( che pagherei 80 euro), ma visto che sarebbe un enorme sacrificio di tempo andare due volte a scuola fuori paese, mi chiedevo se una certificazione di livello B1 serva davvero o non venga presa in considerazione in ambito lavorativo.

Nella pagina precedente leggendo il post di Rosemary ho visto che verrebbe inteso come una "conoscenza scolastica" dell'inglese...

[Yvette]

Approfitto del topic perché è un argomento che interessa anche me.
Avrei la possibilità di andare a scuola gratuitamente per fare lezioni di preparazione all'esame del PET ( che pagherei 80 euro), ma visto che sarebbe un enorme sacrificio di tempo andare due volte a scuola fuori paese, mi chiedevo se una certificazione di livello B1 serva davvero o non venga presa in considerazione in ambito lavorativo.

Nella pagina precedente leggendo il post di Rosemary ho visto che verrebbe inteso come una "conoscenza scolastica" dell'inglese...

la prima certificazione professionale-lavorativa è il B2 (minima)

[Canalfeder]

Quindi il PET mi servirebbe solo per vedermi riconosciuto l'esame all'Università nel caso scegliessi specifiche facoltà...

[Holly]

Quindi il PET mi servirebbe solo per vedermi riconosciuto l'esame all'Università nel caso scegliessi specifiche facoltà...

Dipende dalle facoltà. Da me, per esempio, non c'era scampo: l'idoneità d'inglese andava fatta e basta

[Layne S.]

Beh, ma non credo ne varrebbe la pena cmq, per il PET dovrai comunque studiare un po' se il tuo inglese è scolastico, e pagare quegli 80€... Per un'idoneità all'università non mi sembra che ne valga la pena. Quando sarà il momento studierai come avresti fatto per il PET (se il livello è quello) e lo passerai senza aver speso 80€.

A me avrebbero riconosciuto la patente europea del computer come esame di informatica di base, se l'avessi avuta bene, ma mica sono andata a farla apposta!