Orientamento e università

[Echoes]

Apro questo topic per dare uno spunto di discussione su una fase critica della vita di uno studente: la scelta dell' Università.
Non so se per voi è lo stesso, però a me sembra che l'orientamento nelle scuole sia veramente superficiale e poco utile: io non so quali sbocchi abbiano certe facoltà, quale sia la reale richiesta del nostro Paese, come fare per riuscire a fare un certo lavoro.
Voi come scegliete o avete scelto? In base le vostre attitudini, i vostri voti alle superiori, le vostre preferenze oppure in base a faccio-questo-perchè-trovo-lavoro?
Sinceramente io penso che la mancanza di orientamento sia una delle cause di tanti problemi, come ad esempio la grande affluenza a Medicina: la carriera da medico non è per niente spianata e ricca, ma permane comunque l'illusione che un medico è ricco sfondato.
A voi non sembra? Su cosa avete basato la vostra scelta?

[Ge@]

Oh mamma per me è stata una tragedia scegliere la facoltà "giusta"!! Ho deciso pochi giorni prima dell'iscrizione!

Comunque hai pienamente ragione, l'orientamento nelle scuole è molto superficiale, a me non è servito a nulla (o forse ero io che mi aspettavo la manna dal cielo ).

Ed è anche vero che molti, visti i tempi, scelgono facoltà che assicurano un lavoro; vedi per esempio medicina o scienze infermieristiche...Il punto secondo me è che non si può fare qualcosa che non piace, specialmente una facoltà come medicina che richiede tanta dedizione e passione e molti sacrifici, non si può fare così a caso perchè altrimenti non si sa dove andare!

Quello che ti posso consigliare è di informarti da sola sulle cose che più ti piacciono; scegli facoltà che si avvicinano maggiormente alle tue attitudini, indipendentemente dal lavoro (anche perchè finchè ci laureamo noi le cose possono cambiare).
Io ho fatto così e già non ho volgia di studiare, figurati se avessi preso una facoltà che non mi piace!

[*Giu*]

sul fatto dell'orientamento nelle scuole concordo con te, praticamente non se ne parla. A Bologna fanno una giornata di orientamento dlle università poste a Bologna, forlì, cesena ecc ed è abbastanza utile.
Io sto facendo il primo anno, fortunatamente ero abbastanza decisa di mio sulla professione che mi sarebbe piaciuto svolgere in futuro, comunque io non ho scelto in base allo stipendio o all'offerta lavorativa anche perchè mi aspettano 5 anni e in 5 anni ne cambiano di cose.
Io ho scelto psicologia, perchè in futuro ho già idea di cosa mi piacerebbe fare.....

[Peperin@]

Io ho sempre avuto un debole per le materie giuridiche, e così ho scelto la Facultad de Derecho... Anche se la mia passione o sogno più grande era fare il medico.
Però adesso mi ritrovo a fare l'assistente di volo.
Quindi, non so proprio che consiglio darti, non so proprio su quali criteri bisogna scegliere
La vita è imprevedibile...

[Jasna92]

Quest'anno il problema orientamento ha toccato anche me, in prima persona. Frequentando l'ultimo anno di liceo, ci hanno fatto fare una specie di orientamento (che consisteva nell'andare in una specie di fiera, con gli stand delle varie università-.-), senza guide e senza aiuto.
Io per esempio ho deciso di andare a Scienze Politiche, perché per basi, attitudini e passione, è la facoltà che penso sia più adatta a me.
Molti professori mi dicevano "vattene ad Economia o Giurisprudenza", ma sinceramente lo dicevano soltanto perché chi si laurea in lingue qua a Palermo è sicuro che rimane in mezzo alla strada XD

[Holly]

io ho fatto esclusivamente quello che mi piaceva fare - rimarrò disoccupata per questo, ma chissenefrega.

l'orientamento scolastico è inutile, ti conviene parlare con chi è già all'università e/o con chi è iscritto alla facoltà che vorresti frequentare tu.

[RudeMood]

Trovo l'orientamento una cosa veramente inutile.
Bisognerebbe orientarsi secondo le attitudini e gli interessi personali.

Ecco, poi, come vengono fuori malasanità e malatutta.

"C'è bisogno di infermieri" e via, tutti a fare gli infermieri, anche quelli
che potrebbero solo zappare la terra.

"Coi bambini si lavora sempre!!" e via, tutti a studiare per diventare educatori,
anche gli psicopatici...

[Jasna92]

Sono perfettamente d'accordo con te, RudeMood. Purtroppo funziona così, è assurdo quanta gente s'è presentata a Medicina soltanto perché c'è l'immagine del medico ricco e famoso -.-

[Echoes]

Trovo l'orientamento una cosa veramente inutile.
Bisognerebbe orientarsi secondo le attitudini e gli interessi personali.

Ecco, poi, come vengono fuori malasanità e malatutta.

"C'è bisogno di infermieri" e via, tutti a fare gli infermieri, anche quelli
che potrebbero solo zappare la terra.

"Coi bambini si lavora sempre!!" e via, tutti a studiare per diventare educatori,
anche gli psicopatici...

@RudeMoodNon sono molto d'accordo forse perchè non abbiamo la stessa idea di orientamento.
Per me orientarsi non vuole dire vedo-come-posso-fare-soldi, ma sapere gli sbocchi professionali, sapere in cosa consiste il cammino universitario di ogni facoltà, se si ha gia una professione in mente sapere il modo migliore per arrivarci. Non sono cose scontate, perchè non esiste solo infermieristica e il lavoro dell'infermiere. Ad esempio un ingegnere, con 30 tipi di indirizzi diversi, che fa in concreto? E altre domande simili, insomma, a cui non si puo dare una risposta senza orientamento.
E' proprio senza l'orientamente e la mancata conoscenze degli sbocchi e dei versi requisiti di ogni facoltà,che non sono puramente nozionistici come i test di ingresso e le dicerie vogliono farci pensare, causa le malsanitàdi cui parli te..

[toxicity]

Apro questo topic per dare uno spunto di discussione su una fase critica della vita di uno studente: la scelta dell' Università.
Non so se per voi è lo stesso, però a me sembra che l'orientamento nelle scuole sia veramente superficiale e poco utile: io non so quali sbocchi abbiano certe facoltà, quale sia la reale richiesta del nostro Paese, come fare per riuscire a fare un certo lavoro.
Voi come scegliete o avete scelto? In base le vostre attitudini, i vostri voti alle superiori, le vostre preferenze oppure in base a faccio-questo-perchè-trovo-lavoro?
Sinceramente io penso che la mancanza di orientamento sia una delle cause di tanti problemi, come ad esempio la grande affluenza a Medicina: la carriera da medico non è per niente spianata e ricca, ma permane comunque l'illusione che un medico è ricco sfondato.
A voi non sembra? Su cosa avete basato la vostra scelta?

si hai perfettamente ragione.. l'orientamento delle scuole è superficiale e di conseguenza si rivela inutile.. così come anche i risultati e i voti delle superiori sono poco rilevanti e indicativi per la scelta della facoltà giusta.. io personalmente ho scelto in base alle mie aspirazioni.. i miei progetti sul futuro.. cosa mi sarebbe piaciuto fare.. e naturalmente in base anche alle miei preferenze o inclinazioni verso alcune materie piuttosto che altre devo ammettere che ho pensato anche alla facilità o più possibilità di trovare lavoro una volta laureata e di conseguenza ho scelto la facoltà ovviamente bisogna guardare un pò tutto.. seguire le proprie aspirazioni è sicuramente essenziale per fare bene il proprio dovere.. ma si deve anche pensare che se le aspirazioni hanno poco futuro non serve poi a molto