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Diventeremo tutti immortali?

  1. #1
    Sempre più FdT
    Uomo 30 anni da Taranto
    Iscrizione: 20/8/2006
    Messaggi: 2,692
    Piaciuto: 0 volte

    Predefinito Diventeremo tutti immortali?

    In america per 20mila euro circa ti ibernano. Garantiscono una conservazione di migliaia di anni durante i quali la scienza avrà fatto passi da gigante e probabilmente sarà in grado di riportare in vita chi si è fatto ibernare.



    Voi che ne pensate?

    Fonti: Cryonics: Alcor Life Extension Foundation

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  3. #2
    colibrì
    Utente cancellato

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    che è un bene che la medicina vada avanti per migliorare la qualità della vita di tutti noi ma bisogna anche essere in grado di accettare la morte nel momento in cui giungerà.

  4. #3
    Nerd Master
    Uomo 47 anni
    Iscrizione: 22/12/2008
    Messaggi: 2,317
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    Qui ci sarebbe da discutere per due mesi!

    L'idea in sè è straordinaria. Pensiamo a tutti i malati di cancro destinati solo a morire e che invece fra 100 anni potrebbero salvarsi. Però ci sono dei bei però!

    1) Chi garantisce che funziona? Se la "macchina" si guasta dopo 50 anni io è come che fossi già morto 50 anni prima

    2) Siamo proprio sicuri che nel bloccone di ghiaccio siamo assolutamente incoscienti? (Rif. Demolition Man). E se invece vedessimo o sentissimo qualcosa e volessimo uscire e non potessimo esternarlo? Sarebbe terribile.

    3) Ammettiamo pure che un malato usi questo metodo, forse quando si risveglia esisterà modo per curarlo, ma tutti quelli che conosce ed ama a quel punto saranno morti da un pezzo, il mondo sarebbe tutto diverso e lui sarebbe impreparato ai progressi che ha fatto l'umanità (ammesso che il mondo esista ancora). Come vivrebbe? Siamo sicuri che non uscirebbe pazzo?

    Queste sono solo le prime tre implicazioni della cosa che mi sono venute in mente, ma penso che ce ne sarebbero almeno centomila.

    Comunque sì, la trovo una cosa estremamente interessante.
    Ultima modifica di Jekko; 12/11/2009 alle 12:32

  5. #4
    FdT-dipendente Teck
    Uomo 29 anni
    Iscrizione: 2/6/2009
    Messaggi: 1,946
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    Tanto nel 2012 finisce tutto[cit.]

  6. #5
    Marco™
    Uomo 34 anni da Padova
    Iscrizione: 20/3/2008
    Messaggi: 2,336
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    Come ha detto Jekko, film come Demolition Man, seppur a modo loro, sono illuminanti.

  7. #6
    Lyla
    Ospite

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    Quote Originariamente inviata da Jekko Visualizza il messaggio
    Qui ci sarebbe da discutere per due mesi!

    L'idea in sè è straordinaria. Pensiamo a tutti i malati di cancro destinati solo a morire e che invece fra 100 anni potrebbero salvarsi. Però ci sono dei bei però!

    1) Chi garantisce che funziona? Se la "macchina" si guasta dopo 50 anni io è come che fossi già morto 50 anni prima

    2) Siamo proprio sicuri che nel bloccone di ghiaccio siamo assolutamente incoscienti? (Rif. Demolition Man). E se invece vedessimo o sentissimo qualcosa e volessimo uscire e non potessimo esternarlo? Sarebbe terribile.

    3) Ammettiamo pure che un malato usi questo metodo, forse quando si risveglia esisterà modo per curarlo, ma tutti quelli che conosce ed ama a quel punto saranno morti da un pezzo, il mondo sarebbe tutto diverso e lui sarebbe impreparato ai progressi che ha fatto l'umanità (ammesso che il mondo esista ancora). Come vivrebbe? Siamo sicuri che non uscirebbe pazzo?

    Queste sono solo le prime tre implicazioni della cosa che mi sono venute in mente, ma penso che ce ne sarebbero almeno centomila.

    Comunque sì, la trovo una cosa estremamente interessante.
    Nulla da aggiungere

  8. #7
    Pesciolino nell'acquario. Half shadow
    Uomo 35 anni
    Iscrizione: 20/7/2008
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    Quote Originariamente inviata da Jekko Visualizza il messaggio
    Qui ci sarebbe da discutere per due mesi!

    L'idea in sè è straordinaria. Pensiamo a tutti i malati di cancro destinati solo a morire e che invece fra 100 anni potrebbero salvarsi. Però ci sono dei bei però!

    1) Chi garantisce che funziona? Se la "macchina" si guasta dopo 50 anni io è come che fossi già morto 50 anni prima

    2) Siamo proprio sicuri che nel bloccone di ghiaccio siamo assolutamente incoscienti? (Rif. Demolition Man). E se invece vedessimo o sentissimo qualcosa e volessimo uscire e non potessimo esternarlo? Sarebbe terribile.

    3) Ammettiamo pure che un malato usi questo metodo, forse quando si risveglia esisterà modo per curarlo, ma tutti quelli che conosce ed ama a quel punto saranno morti da un pezzo, il mondo sarebbe tutto diverso e lui sarebbe impreparato ai progressi che ha fatto l'umanità (ammesso che il mondo esista ancora). Come vivrebbe? Siamo sicuri che non uscirebbe pazzo?

    Queste sono solo le prime tre implicazioni della cosa che mi sono venute in mente, ma penso che ce ne sarebbero almeno centomila.

    Comunque sì, la trovo una cosa estremamente interessante.
    Hai pienamente ragione, non è detto che ci vada di lusso com'è successo a Fry.
    C'è però da dire che probabilmente inventeranno anche una macchina del tempo (si va sulla fantascienza però) che una volta curato ti rimanderà da dove vieni...
    Tutto questo però sembrerebbe essere da fantascienza...

  9. #8
    Overdose da FdT
    Uomo 33 anni da Roma
    Iscrizione: 19/8/2005
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    Piaciuto: 35 volte

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    Io non riesco a mandar giù il punto 2 di jekko...Se tutto l'organismo è fermo perchè dovrebb'essere ancora coscente?
    E' come se dicessi che dopo la morte l'io continua ad esistere...

  10. #9
    Sempre più FdT
    Uomo 30 anni da Taranto
    Iscrizione: 20/8/2006
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    Quote Originariamente inviata da Jekko Visualizza il messaggio
    Qui ci sarebbe da discutere per due mesi!



    1) Chi garantisce che funziona? Se la "macchina" si guasta dopo 50 anni io è come che fossi già morto 50 anni prima


    Da quanto ho capito sei semplicemente immerso in questa sostanza quindi non vedo possibilità di guasti. Non c'è nemmeno bisogno di elettricità..

  11. #10
    Blackhole.
    Ospite

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    C'è una corrispondenza biunivoca tra vita e morte.
    Nutro forti dubbi riguardo all'effettiva riuscita di un esperimento del genere, perchè l'idea stessa di ibernazione di un essere umano ha piu un sapore di fantascienza che di vera scienza, non essendo stata ancora realisticamente provata e testata. Si tratta di teorie, gia limitate al loro interno, che hanno bisogno di essere dimostrate nella lunga strada della sperimentazione.

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