io sn dei PESCI devo dire ke c ha preso, cioè, inquadra molto la mia personalità, però diciamo ke so anke scendere dal mondo dei sogni... lo so benissimo ke nn è tt rosa e fiori purtroppo...
io sn dei PESCI devo dire ke c ha preso, cioè, inquadra molto la mia personalità, però diciamo ke so anke scendere dal mondo dei sogni... lo so benissimo ke nn è tt rosa e fiori purtroppo...
VERGINE
Come ami
Hai spesso pudore nel mostrare le tue emozioni e i tuoi sentimenti . Sei sempre troppo crititico e attento per permetterti di lasciarti andare con spontaneità, c’è una specie di filtro tra te e l’esterno che filtra, legge, quello che di te puoi far trasparire all’esterno, insomma hai bisogno di tempo, per te non c’è niente di scontato, niente è superficiale. In amore alle parole preferisci i fatti, la presenza, andare incontro ai bisogni dell’altro e rendergli più gradevole la vita d’ogni giorno, le parole servono quando c’è qualcosa che non va, per chiarire, per andare a fondo, per sviscerare in ogni dettaglio il problema. Anche nella vita sessuale sei una sorpresa, la tradizione astrologica ti definisce freddo ed insensibile, ma non è così: tu sei solo emotivamente troppo controllato, ma se riesci a smantellare questo muro diventi uno splendido amante, in caso contrario è facile che alla passione prevalga un certo tecnicismo che in ogni caso tiene conto dei bisogni del partner.
Come sei sul lavoro
Ti si potrebbe definire una «macchina da lavoro», e questo perché per te la vita non è mai stata solo un gioco o un semplice divertimento, ma il senso del dovere e il rispetto dell’altro fanno parte della tua natura. Tu senza costruire qualcosa, senza mettere insieme dati o cose, senza organizzare nulla, senza rendere concreta un’idea, sei un’anima persa. Nelle occupazioni che richiedono ordine, organizzazione, metodo ed analisi dai il meglio di te stesso, perché solo attraverso l’ordine e l’analisi puoi andare al fondo delle cose, alla loro vera essenza, e questo per te è fondamentale. Così anche nelle professioni artistiche che richiedono di lasciar correre libera l’immaginazione e la fantasia, qualora fossero la tua occupazione, tu ci metterai una logica, un senso, forse non immediatamente visibile agli altri, ma sicuramente a te. Averti vicino come collega di lavoro, è bello e brutto allo stesso tempo: è bello perché sei affidabile, preciso, non ti tiri indietro e non scompari dalla circolazione quando c’è qualche lavoro noioso da fare; è brutto perché il desiderio di far bene può facilmente sconfinare in pignoleria o perfezionismo che spesso si appunta su dettagli di poca importanza e suscita irritazione ed insofferenza nei compagni di lavoro.
Che figlio sei
Comunque tu sia stato, vivace e scavezzacollo oppure serio e diligente, in ogni caso l’inesauribile e insopportabile mondo dei “perché” avrà invaso la vita dei tuoi genitori, così tanti “perché”, proprio perché per te le “cose” non possono starsene sparse un po’ qui, un po’ là, senza alcun ordine e senso. E dopo il grande periodo dei “perché”, ci sarà stato il periodo delle risposte pertinenti e precise, e delle osservazioni e dei rilievi puntuali ad ogni agni affermazione affrettata e poco chiara. Insomma fin da piccolo, lasciar correre, non era per te. Il problema quindi per i tuoi genitori ed i tuoi insegnanti era soprattutto quello di non lasciarsi scappare niente che non fosse fondato perché sicuramente tu li avresti messi con le spalle al muro. Per il resto hai sempre saputo che la “torta” non era solo tua ed era giusto dividerla con gli altri, così come hai sempre saputo che i premi più che vincerli, si conquistano.
Che genitore sei
Il filtro che dosa le tue emozioni e la lente d’ingrandimento con la quale guardi te stesso e gli altri spesso ti ostacola nella tua funzione di genitore, raffredda i tuoi slanci e fa prevalere la voce della ragione sulla voce del cuore. Quando si parla d’amore, di qualunque amore si tratti, se non ti vuoi inceppare, devi sospendere il giudizio, anzi meglio ancora dimenticarlo, in questo universo la logica del perché non funziona. A parte questo, sei un padre o una madre sempre presente, disponibile, atttento, efficiente, capace di sacrifici, non invadente, ma rispettoso della personalità e degli spazi dei tuoi figli che sai ascoltare e consigliare senza prevaricare.
Che amico sei
Come amico è meglio trovarti che perderti. Non sei di quelli che diventano amici di tutti, baci e abbracci, e poi finito il divertimento, finita l’amicizia. Con te le cose vanno diversamente, sei servizievole con tutti, ma amico di pochi. Ci vuole tempo per conquistare la tua amicizia, non è merce in vendita, ma così deve essere perché una volta conquistata, se non accade qualcosa di veramente grave, accompagnerà chi l’ha conquistata per tutta la vita, nel bene e nel male. D’altra parte non può essere che così, non vivi niente con leggerezza, e quando diventi amico di qualcuno lo sei veramente, fino in fondo, nel senso che per quanto ti è possibile ti fai carico dei suoi problemi e concretamente cerchi di aiutarlo. Se è solo lo coinvolgi nella tua vita, se ha bisogno di lavorare lo presenti a chi pensi gli possa essere utile e così via.
In qua e in là c'ha azzeccato!
LEONE
Come ami
Affettivamente sei una persona straordinaria. Sai dare molto a chi ami. Certo lo fai con una certa teatralità: ti piace fare regali di prestigio, ami stupire con gesti o parole, sia nella fase di corteggiamento, sia a relazione avviata. Potremmo anche disquisire sul fatto che ti colpiscono solo persone di un certo prestigio, vuoi da un punto di vista sociale, vuoi da un punto di vista puramente estetico. Insomma, anche qui non ti accontenti del primo/a che passa per la strada, vuoi (più o meno consciamente) che gli altri ti invidino per la persona che hai al tuo fianco. Di sicuro, il partner che scegli si sentirà amato, coccolato, protetto e fortunato. Una sola cosa gli chiedi in cambio di tutto questo: una costante e inalterabile ammirazione.
Come sei sul lavoro
Sei un leader naturale anche nel lavoro. Potresti fare (è davvero un paradosso) lo spazzino, ma lo faresti comunque con stile regale. Sei portato al comando, che tu sia un imprenditore, un negoziante di frutta o che faccia l’operaio, riuscirai comunque a fare in modo che le cose vadano nel modo che tu desideri. Non sei ma tuttavia, anche quando le circostanze te lo consentono, un brutale dittatore; sono gli altri che ti chiedono consiglio, che vogliono la tua protezione, che istintivamente si fidano di te. E davvero non neghi niente a nessuno, come un buon re elargisci i tuoi favori senza chiedere in cambio quasi nulla, solo il riconoscimento del tuo essere così unico e speciale. Per te è essenziale avere sempre un progetto, una meta da raggiungere: allora non c’è ostacolo che possa fermarti, il tempo non ti basta mai, vorresti giorni fatti di 72 ore. Insomma, prima o poi, nel corso della tua vita lavorativa, sei destinato a farti onore.
Che figlio sei
Il piccolo principe è la definizione che più ti si addice. Non importa se hai 7 fratelli, nella tua mente sei figlio unico. Non vuoi essere coccolato, vuoi essere trattato con rispetto. Se ti viene a mancare l’attenzione da parte dei genitori fai capricci a volontà. Dall’asilo in poi cercherai sempre di dettare legge, e quasi sempre ci riuscirai, deciderai tu i giochi e sarai il leader della classe. Salvo gravi lesioni nel tema, sei un figliolo di cui i tuoi genitori possono andare fieri. Sei sveglio, dinamico, solare, intelligente, sempre in movimento. Se provieni da una famiglia di buon ceto sociale non mancherai certo di farlo notare agli altri. Se sarai riuscito ad evitare la frase: «Tu non sai chi sono io!» avrai guadagnato in stima presso gli amici. Negli studi te la caverai bene più per il tuo fascino personale che non per l’impegno costante.
Che genitore sei
Sei un meraviglioso genitore, i tuoi figli sono veramente parte di te, la tua migliore creazione. Ti occupi di loro con cura ed attenzione. A sentirti parlare di loro non ci sono ragazzi altrettanto belli, educati, intelligenti, etc. Sai giocare con loro e sei anche un buon insegnante di vita. Non neghi loro nulla che agevoli il loro ingresso nella società, vuoi che abbiano le migliori chances. Le scuole, i giochi, l’abbigliamento, le frequentazioni, devono essere (ovviamente nei limiti della possibilità economica), le migliori. Forse è l’unico caso in cui potresti accettare di stare in seconda linea, dietro di loro, ovviamente devono essere disposti ad ammettere che senza di te, non sarebbero arrivati da nessuna parte.
Che amico sei
Sei un capo carismatico in tutto e anche nella sfera amicale non ti smentisci. Sai essere uno splendido ospite, un ottimo compagno di avventure e non ti manca certo l’entusiasmo, l’allegria e la generosità. Hai la tendenza a scegliere amicizie di un certo livello, specialmente in età adulta, ma questo non ha mai fatto male a nessuno. Sai intrattenere gli altri con iniziative eclatanti e non sai trattenerti di fronte alla possibilità di un «beau gest».
sn proprio io!!!!!! 8) 8)Originariamente inviata da pikkolaSILVIA
ACQUARIO
Come ami
Con il mondo delle emozioni e dei sentimenti hai poca dimestichezza, non che non li provi o vivi, anzi ne puoi essere con tua somma sorpresa addirittura travolto e sommerso, quello che proprio non sai fare è trattarli, parlarne, esprimerli, manifestarli. E quando ci sei proprio costretto diventi impacciato e goffo come un’adolescente alla prima esperienza, insomma meglio evitare, ma se il tuo compagno/a ha un po’ di spirito certamente sorriderà a tanto imbarazzato ed infantile goffaggine nelle questioni di cuore. Generalmente però tratti tali questioni come problemi universali, quasi metafisici, che un’approfondita disamina può sicuramente risolvere; in questo modo, ridotte ad astratte ed adamantine idee, non c’è emozione o sentimento che ti possa far male. A parte questo puoi essere un compagno davvero piacevole, un vero amico del tuo partner, tollerante e rispettoso delle sue idee e della sua libertà.
Come sei sul lavoro
Quello che non sai fare con i sentimenti lo fai da maestro con le idee e gli ideali, idee che producano progressi nella tecnica e nella scienza ed ideali che promuovano il benessere dell’umanità. Eccoti aperte dunque le porte di tutte quelle professioni che guardano al futuro, sia che riguardino il sociale, sia il settore tecologico e scientifico. Hai la capacità di cogliere al volo ogni opportunità, sai rendere concreta ogni idea, ogni progetto. Parola d’ordine: scoprire qualcosa di nuovo, inventare qualche nuovo strumento, sfruttare in modo originale le risorse, sia umane che non, rivoluzionare un’azienda o un sistema. Un’altra condizione indispensabile perché tu possa sfruttare al meglio le tue potenzialità nel lavoro è sentirti libero. Libero di esprimere le tue idee e di uscire dai tracciati tradizionali quando se ne presenta l’occasione, non libero di fare da solo, perché collaborare o partecipare insieme ad altri ad un progetto o altro è per te naturale ed appagante.
Che figlio sei
Sei stato molto probabilmente un figlio difficile da gestire. Forse perché non sei mai stato davvero un bambino. Già il tuo è il segno più antisolare dello zodiaco (Sole-padre), poi dobbiamo tenere conto del tuo bisogno di essere indipendente. Ora, questa necessità si può capire in un adulto, ma in un bimbo diventa assai problematico. Troppo cerebrale ed intelligente, fin dalla tenera età avrai messo più di una volta in difficoltà i tuoi genitori. Una natura rivoluzionaria non può obbedire molto volentieri. Anche a scuola, pur essendo potenzialmente il migliore, non eri certo ben visto da tutti gli insegnanti. Gli innumerevoli «no» che necessariamente saranno stati pronunciati da chi ti educava, sono stati sicuramente presi molto male da te. Ti immagino a pregare intensamente qualche santo per diventare grande e libero prima del previsto.
Che genitore sei
Diverso, nel bene e nel male. Nel bene perché i tuoi figli non saranno soffocati dalla tua prevaricante presenza ed autorità, ma naturalmente e senza guerre potranno conquistare i propri spazi e liberamente cercare se stessi. Nel male perché tutto questo avverrà senza aiuto da parte tua, tu infatti non sei la roccia che li difende contro il mondo, un mondo che tu vedi pieno di tanti altri bambini con gli stessi identici diritti dei loro, insomma difficilmente li farai sentire speciali ed unici. Per il resto ti preoccuperai di creare intorno a loro un ambiente intellettualmente stimolante, ma andrai totalmente in panne di fronte alle loro angoscie, ansie e turbamenti che o cercherai di minimizzare e svuotare di contenuto con la logica della ragione, o che invece ti getteranno letteralmente nel panico.
Che amico sei
L’amicizia è forse l’unico sentimento che l’acquario conosce bene, e difatti puoi essere un amico meraviglioso. Finalmente ti è concesso di conciliare l’ideale con la realtà, infatti l’amicizia non richiede né il coinvolgimento emotivo, né le limitatazioni alla propria libertà che invece impone qualunque altro rapporto d’amore. E così sei un amico leale, capace di ascoltare e consigliare, comprensivo e tollerante, stimolante e presente. La tua è quasi sempre una compagnia piacevole sia che si passi il tempo a parlare dei massimi sistemi, sia a cercare di rallegrare un amico in pena. Insomma non ti tiri indietro, anzi a volte è difficile capire che differenza c’è, per te, tra la tua ragazza/o e i tuoi amici.
è paurosamente vero!!
CANCRO
Come ami
L’amore è la tua grande meta. Vivi di sogni romantici, non irrealizzabili come quelli del tuo amico Pesci, ma anche il tuo cuore è sempre fra le nuvole. Quando ami dai il massimo, nessuno come te sa proteggere, coccolare, incoraggiare, ingrassare… il partner. Sei l’amante chioccia per eccellenza. Il problema nasce quando si scopre cosa vuoi in cambio: l’anima, la dedizione assoluta, la fedeltà. Dai per avere: amore in cambio di protezione, tenerezze in cambio di garanzia di continuità, dolci parole in cambio di fatti concreti, deliziosi pranzetti in cambio di un anello al dito, dolci promesse in cambio di una casa più grande e confortevole. Amarti è bello, essere amati da te splendido, ma a volte è come accendere un mutuo…. bisogna pagare per tutta la vita.
Vero solo quello in grassetto.. Non do per avere in cambio..
Come sei sul lavoro
Che figlio sei
I tuoi genitori, soprattutto la mamma, hanno senz’altro piacevoli ricordi della tua infanzia. Così tenero, così costantemente avvinghiato alle sue gonne, così insaziabile di coccole e baci con lo schiocco. Un dolce bambolotto che sta dove lo metti, purché vicino a lei. Ci sono stati sicuramente problemi il primo giorno di asilo o di scuola elementare. Per te infatti il taglio del cordone ombelicale è un impegno da procastinare il più possibile. Forse i tuoi genitori hanno dimenticato gli sforzi fatti per riuscire a trattarti sempre con i «guanti», per cercare di essere sempre delicati e comprensivi nell’indicarti la «strada», per non urtare la tua incredibile sensibilità, e soprattutto per sopportare il tuo umore tanto lunatico. Un bimbo Cancro sarà sempre legato ai ricordi della famiglia d’origine (anche se ai suoi occhi fossero pessimi) e se trovate qualcuno appartenente a questo segno, che è uscito presto di casa ,indagate a fondo sulla qualità della sua infanzia.
Come sopra.. vero il grassetto
Che genitore sei
Sei un genitore straordinario. I tuoi figli saranno coperti (praticamente soffocati) di premure, attenzioni, tenerezze e apprensioni di ogni genere. Il mondo fuori è cattivo, ma ci sei tu a proteggerli da tutto e da tutti. Sai intrattenerli con splendide favole, giochi sempre nuovi, risate e coccole. Se potessi li metteresti sotto una campana di vetro… e getteresti via la chiave. E forse un giorno potrebbero rimproverarti di averli legati con la «catena» del cuore, negando loro nei fatti, se non con le parole, l’indipendenza e la libertà di lasciare il «nido». Per te i figli saranno sempre cuccioli da difendere. Quando avranno cinquant’anni farai loro ancora da balia con la tua emotiva e dolce invadenza. Frasi come: guida piano, copriti, stai attento, saranno per loro un eterno tormentone.
Non saprei..
Che amico sei
Sei il tipo di persona che si trascina le amicizie fin dall’asilo…nido. Anche in questo campo brilli per la tua piacevole presenza. Pochi sanno stare vicino agli amici come fai tu. Ne individui al volo gli umori nascosti, gli stati d’animo, sei il buon samaritano della tua cerchia amicale. La tua sensibilità è gradita a tutti, ed il tuo buon cuore è conosciuto. Anche in questo settore però pecchi di gelosie e possessività. Gli amici sono tuoi e se dovessero preferire l’invito di qualcun altro al tuo, musi lunghi e lacrime a go-gò. Sei anche permaloso e con te, bisogna stare attenti alle parole. Inoltre guai se ti trascurano nel momento del bisogno, per un po’ porti rancore, ma poi, se all’offesa seguono una carezza e un po’ d’attenzione, lasci perdere e ti ritorna il sorriso.
Niente di più vero ^_^
ARIETE
Come ami
Ogni ariete, donna o uomo che sia, è nel profondo del suo cuore, un cavaliere dalla scintillante armatura pronto a combattere per un ideale e a battersi in difesa dei più deboli. Anche in amore è così, più l’oggetto del suo amore è irraggiungibile, più il suo cuore s’infiamma e si strugge, e nella difficile impresa della conquista si consuma e realizza gran parte del suo amore, o meglio sogno d’amore. E’ infatti,nello spazio che c’è tra il quotidiano e l’ideale che vive l’ariete, in tale luogo non c’è posto per semplici e comuni mortali, ma solo per fragili e indifese fanciulle, e nobili e coraggiosi cavalieri. E così appena l’assediato cede all’ardente e appassionata conquista aretina e incautamente incomincia a scendere gli scalini del piedistallo sul quale forzosamente è stato messo e inavvertitamente mostra la sua semplice e prosaica natura umana, il grande eterno ed unico Amore si sgonfia e il cuore infiammato del nostro eroe si spegne. Infatti, se l’ariete con facilità rivolge il suo sguardo altrove, non è perché sia cronicamente infedele e sleale, che anzi è sincero e leale, ma perché non può accettare la banale routine della realtà che uccide i suoi sogni.
Come sei sul lavoro
Sei un buon lavoratore, famoso più per l’entusiasmo che per la costanza. L’importante, per te, è svolgere un’attività che ti sia congeniale. Carriera militare, attività sportive o imprenditoriali, tutte le attività cioè, che richiedono spirito di iniziativa e coraggio sono indicate per te. Sei un fenomeno di dinamicità, forza e coraggio, per cui, attività monotone, tipo impieghi statali, o lavori dove non puoi esprimere le tue capacità, possono fare di te una mina vagante. Puoi avere un altro tipo di problema se svolgi attività a stretto contatto con gli altri. La tua fiera natura, non ti consente sempre di condividere tempo e spazio con il prossimo, inoltre a causa della tua impazienza non tolleri chi non ha il tuo stesso dinamismo, chi non è della tua idea, chi sbaglia, insomma non sopporti quasi niente. Se sei un imprenditore, potresti perfino essere troppo brusco nel trattare i tuoi sottoposti, che, contaci, prima o poi si ribelleranno.
Che figlio sei
Se crescere vuol dire guardare in faccia la realtà, nuda e cruda , spogliata da “quel di più” che non puoi fare a meno di aggiungere ad ogni cosa trasformandola in una fantastica avventura, allora per crescere ti occorre tempo, perché questa per te, bimbo dell’ariete, è una lezione molto, molto difficile da imparare. Se invece crescere significa avere il coraggio delle proprie azioni e non nascondersi dietro il più forte, allora sei già nato “grande”. Hai bisogno di azione, di spazio, di sfide per esprimere la tua incredibile energia, che se non viene incanalata verso una qualche attività, si trasforma in nervosismo ed irritabilità. E le tue collere non sono collere da niente, ma le terribili ire di marte, il dio della guerra, che davanti al nemico può solo vincere, e spesso riesci davvero ad averla vinta tu. Con gli altri bambini hai spesso una funzione da leader, un po’ ti piace comandare, e un po’ ti viene spontaneamente riconosciuta dagli altri bambini.
Che genitore sei
Come al solito esageri, nel bene e nel male. D’accordo, tu sei l’impavido guerriero che prepara e fa strada ai suoi figli nella foresta della vita, ma ti prego… più moderazione. Se nel tuo tema natale non intervengono di peso pianeti che salvano ariete e cavoli, la tua prole dovrà stare sempre sull’attenti. Ammettilo, sei un piccolo dittatore in famiglia, e anche se sicuramente fai tutto per il loro bene, non è così sicuro che il loro bene coincida con il tuo “tutto”. Con i tuoi frequenti ed espansivi slanci di vitalità, generosità ed entusiasmo, tuttavia, trascini tutta la famiglia nell’avventura di una vita ricca di sfide e nobili battaglie, anche se spesso rovini tutto con i tuoi incontrollati ed esplosivi scoppi d’ira. Più equilibrio e pazienza sarebbero graditi. Parola dei tuoi figli.
Che amico sei
Puoi essere davvero un buon amico. Non ci metti né uno, né due a correre in difesa di chi ami. Non importa molto che abbia torto o ragione, è tuo amico e tu lo proteggi. Tutto questo ti fa davvero onore, e ti fa perdonare per tutte le volte che spari a raffica tutto quello che pensi di questo o di quel lato del carattere di chi ti sta vicino. Infatti, difendendoti dietro il tuo proclamato amore per la verità assoluta , ti senti in diritto di dire ogni cosa, e senza rendertene conto molto spesso ti capita di ferire od offendere il tuo prossimo. C’è un vecchio detto a questo proposito: «Non sai tenerti neanche una patata in bocca», e bisogna dire che sembra coniato per te. Le tue gaffe sono innumerevoli e ti avranno sicuramente procurato guai in seno alla cerchia amicale. A parte questo, sai essere un “vero” amico presente nei momenti del bisogno, e un compagno gioioso nei momenti del divertimento.
Originariamente inviata da Pippo88
ci prende solo ''il lavoro''Originariamente inviata da Akemi
GEMELLI
Che genitore sei
Non sei certo il classico genitore autoritario e severo. Se il tema natale non lo smentisce, tu sei un amico per i tuoi figli. E’ più facile che litighiate per chi gioca per primo con la play station che non per questioni attinenti all’educazione ed alle regole da osservare. Li affascinerai con fiabe e racconti. La tua fantasia li condurrà verso luoghi di sogno. Saprai aiutarli nei momenti difficili con partecipazione e spirito leggero. L’importante è non chiederti di assumerti grandi responsabilità, o essere sempre presente.
ma per carita