si tingeva le mani con il metallo fuso col formaggio che sniffava il tappetino del mouse e poi, il giorno ieri, si mise a cantare un temporale e allora era tutto asciutto con le mortadelle che cadevano dal cielo sula nuvola...
si tingeva le mani con il metallo fuso col formaggio che sniffava il tappetino del mouse e poi, il giorno ieri, si mise a cantare un temporale e allora era tutto asciutto con le mortadelle che cadevano dal cielo sula nuvola...
che poi non era una nuvola ma una grande massa di gelatina verdastra similforme ad un
pirito di verme alluciato da una scarica di acqua che sapeva di scrivania con i numeri degli antichi romani che venivano da marte che è un pianeta senza pianeti ma con un cinema dove proiettano quaderni che si intonano con
l'ombra dei pini silvestri. Intanto a Castel Gundolfo Yogurt la Salciccia si riteneva spudoratico per quella volta che piovve fortemente e che
si rinseccò il braccio della gru che era fatto di marmellata solida della finestra cartacea che camminava
allora chiamò il vecchio servo e gli gridò:
"Bob! Come vanno le mie azioni oggi?" "Pifferaio magico" rispose lui.
Il servo aveva risposto pifferaio magico. Yogurt annuì e credette di aver fallito in una vita malvagia come quella che stava conducendo e allora scese 1000 scalini e si accorse che qulcuno lo stava oservando dal numero 541. Arrivato in fondo si voltò e gridò
"Chi sei tu??"
Yogurt aveva gridato chi sei tu. Un uomo uscì dall'ombra ghignando e menando dei cavalli dicendo "Io sono
la tua coscienza che ti appare in uno pseudo-spazio-temporale chiamato nutella che collega nulla con niente e che serve a non
distruggere le cinture delle fabbricazioni di scatole"
"Non capisco" disse Yogurt. Yogurt aveva detto che non aveva capito. Yogrtu no capì.
"Beh, è normale" rispose la coscenza, per farlo devi guardarti tutto attorno. Ma non qua nè in questo anno, bensì a Ouagadougou, anno 1215, quando
john titor tornera nel passato dall'anno patata e dira vi ho fregato con la storia della 3° guerra condominiale e allora yogurt penso a tutti i soldi falsi del monopoli che aveva speso per comprare latticini radioattivi al salame e quindi
decise di trovare un lavoro in un sexy shop, dove incontrò la sexissima signorina Mozzarella De Bufalis. si guardarono, si amarono. fu un'amore travolgente, appassionato, erotico e dolce. ormai Yogurt era innamorato, ed aveva guadagnato abbastanza per ripagare il fisco che aveva scoperto i suoi loschi affari col monopoli. aveva abbastanza soldi per comprare diamanti a Mozzarella, quando scoprì che...
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.