Ho passato la fase "bestemmia facile" anche io verso gli 16-18 anni però ora non lo faccio mai, non per questioni di credenze visto e considerato che sono atea, bensì perché credo che crescendo e diventando maturi certi termini siano superflui e ci si può esprimere liberamente e con educazione. Adesso quando sento una bestemmia mi da fastidio indistintamente da chi la dice eccetto per quelli che si professano credenti a cui lo faccio proprio pesare, un minimo di coerenza da loro me lo aspetto diciamo.
E' questione di cultura, sono fermamente convinta che è maleducazione rivolgersi in dialetto con chi non lo capisce, ma se la discussione è tra persone della stessa cultura ben venga, anzi finalmente che si fa! Passare per Trento e sentire parlare tutte le lingue e i dialetti tranne che il trentino è di una tristezza infinita.
Ma che stai dicendo? "Pota" non è una bestemmia al limite ti dico che "Ostia" potrebbe esserlo ma nemmeno quello lo è. Un conto è la gente che bestemmia in dialetto o italiano che sia un conto sono gli intercalari. E poi non è che il triveneto sia l'unica zona in cui bestemmiano, prima di parlare rifletti sou per favore.