c'è una piccola differenza
tu stai affermando (in un piano teorico) che se tua figlia facesse la putt.. non ci sarebbero problemi.Cosa che su un "teorico piano pratico" (perdonate la confusione) non sapresti che fare o "preferiresti" che facesse un altro mestiere.
Mentre la mia idea coincide sia sul piano teorico che sull'ipotetico pratico.
Ma cosa stai dicendo?
Non vedo dove sia la contraddizione tra le due cose.
Come tutti i genitori, per i miei figli preferirei i più lucrosi e prestigiosi ambiti lavorativi. Tuttavia nel caso fossero prostitute, manovali, carpentieri o solo il cielo sa cosa, non ci sarebbero problemi. Non vedo il tuo punto.
Sono rimasta così:.
Mah...chi li capisce questi ...bah
Come detto prima, penso che bisognerebbe esaminare caso per caso.
Questo caso ci perla di ragazzine minorenni che si vendono per compiti o ricariche telefoniche.
Partiamo dal presupposto che la prostituzione non è mai cosa giusta, sennò sarebbe stato mestiere normale.
Come dicevo sopra dipende dai casi.
Ci sono donne e ragazzine minorenni costrette a prostituirsi, picchiate, maltrattate, sfruttate, costrette, ricattate, che porteranno questo peso per tutta la vita.
Vai ad esprimere il tuo pensiero ad una persona del genere e poi parliamo di rispetto per le persone.
Pensi che esponendo la tua idea porti rispetto per quelle persone che, come citavo su, sono costrette a prostituirsi?
Secondo me ti risponderebbero con un bel "Che ***** ne sai tu di quello che ho passato e sto passando".
Da donna, posso solo immaginare quello che passano queste ragazze e il solo immaginarlo mi incute terrore e senso profondo di ingiustizia.
Passiamo ora all'argomento centrale.
Le persone che lo fanno per reale necessità, perchè non trovano di meglio, perchè clandestini, perchè irregolari, hanno prima di tutto il mio rispetto come persone, come diceva prima drk, ma hanno in un certo senso, la mia comprensione perchè in questo caso il fine giustifica i mezzi.
Il mio rispetto si.
Ma è normale che non possono avere il mio supporto e incitazione, perchè penso che sia, per loro in primis cosa spiacevole, e ci sia la voglia e la speranza di far altro nella vita.
Le ragazzine dell'articolo, si prostituiscono perchè trovano in questa pratica la via più facile per raggiungere i propri obiettivi, obiettivi stupidi, capricci da viziati e penso che trovare il modo per giustificare il loro atteggiamento sia frutto di analisi superficiale.
Vorrei proprio vedervi, scusate ma mi fate ridere
Infine per rispondere alla frase in grassetto di Rude:
No, le persone che lo fanno per vera necessità, e non per capricci o per mandare un sms in più al fidanzatino di turno, hanno la mia comprensione.
Le ragazzine di oggi che lo fanno per capriccio o perchè non hanno voglia di lavorare e di sudarsi quello che vogliono comprare, per me sono esempi assolutamente sbagliati.
Insegnamo che puoi aver quello che ti pare abbassandoti le mutandine.
E' sicuramente una via facile per avere quel che si desidera, ma non sempre le vie più facili e più veloci sono le vie più giuste da prendere, forse all'apparenza lo sembrano.
Beh, io ho intenzione di insegnare cose diverse ai miei figli.
Se vuoi una cosa te la devi sudare e guadagnare che dal cielo non scende nulla e nessuno ti regala qualcosa nella vita.
azz sono nato troppo presto
C'è anche chi lo fa per passione.
Non esistono solo le ******* col pappone.
Ognuno di noi ha esigenze diverse.
Ci sta poco da fare eh.
Per queste ragazzine la necessità è la ricarica telefonica.
Se poi la mettiamo su questo piano possiamo anche parlare di quelle ragazze che puntano al maschio coi soldi per aggiudicarsi regali ricchi in cambio di qualche bacio.
Questa è un'altra cosa che spero mia figlia non faciia mai.
Non esiste proprio.
Sono contrarissima al "Alzati la gonna così ottieni ciò che vuoi".
Non esiste alzarsi la gonna per ottenere qualsiasi cosa.
E mi pare che fin qua ci stiamo. Ma dovremmo definire cosa è giusto e cosa no
per stabilire cosa non insegnare ai propri figli. Per stabilire ciò che i nostri figli
non dovranno MAI fare perchè per noi non è giusto.