l'avete saputa la storia del prete che si è buttato letteralmente addosso ad una studente nel bel mezzo dell'autobus?
i preti si stanno impazzendo
l'avete saputa la storia del prete che si è buttato letteralmente addosso ad una studente nel bel mezzo dell'autobus?
i preti si stanno impazzendo
la colpa non è del prete è del sistema che nn ha niente a che vedere con il mesaggio del cristo e non ha niente a che vedere con le sacre scritture,perchè nella bibbia nn si parla nemmeno di preti quindi figuriamoci.
i preti sono esseri umani come tutti, ma quando sbagliano, e soprattutto quando sbagliano in modo grave, è come se stessero affermando: "Gesù Cristo è un ......(parolaccia)!
Dico questo perchè i preti dovrebbero essere un esempio (almeno sono guardati da tutti in questa maniera) ed è per questo che hanno molta più responsabilità di altri, ma molti non sono degni di averla questa responsabilità.
Comunque è anche vero, è bisogna precisarlo, che sacerdoti, secondo la Parola di Dio, sono tutti i credenti(cosa che la Chiesa purtroppo non specifica spesso) e questa responsabilita ricade su tutti quelli che si professano cristiani, non solo sui preti.
Gesù non ha mai urlato in piazza:"Io sono il Messia", così nessuno dovrebbe urlare in piazza, nemmeno i preti :"Io sono cristiano". Per Gesù hanno parlato i fatti, infatti diceva sempre:"credete almeno alle opere..." Perciò bisognerebbe dire:"con l'aiuto di Dio, tento di essere cristiano, ho i miei alti e bassi, ma lui mi sostiene".Quindi dire "io sono cristiano" non testimonia l'effettivo essere cristiano, ma i fatti dovrebbero avere la voce più grossa delle parole. Dovrebbe essere questa la testimonianza, non solo di un cristiano qualsiasi, ma anche quella di un prete, che non dovrebbe porsi davanti alla gente, come "colui che sa tutto", gonfiandosi il petto e cadendo poi in questi casi clamorosi. Ma un prete dovrebbe essere umile, rinunciare a se stesso, copiare da Gesù. Ma non solo un prete, ma anche il papa, i cardinali, i vescovi, ecc.
Il problema è che più uno riveste un incarico di responsabilità (ed anche essere un semplice prete è già una grande responsabilità), più uno deve lottare contro se stesso per mantenere il proprio cuore umile: più si è visibili nei confronti degli altri, più il cuore si gonfia, si iniziano a riconoscersi dei meriti (che non si hanno), ci si siede nella propria pigrizia e nel proprio calcolo e non si è più seguaci di Cristo, perchè Cristo camminava, non stava seduto a farsi quattro conti, Giuda rubava dalla cassa, ma lui non gli chiedeva gli interessi, Gesù si affidava alla provvidenza di Dio, non pensava di andare a battere cassa nei confronti di qualche povero personaggio, ma anzi ha pure comandato:"date, senza richiedere nulla in cambio."
Certi preti dovrebbero capire che non sono sacerdoti, non sono preti, che non possono insegnare a nessuno la Parola di Dio, perchè non conoscono Dio. Naturalmente non sto parlando di una conoscienza umana e imperfetta(chissà quanto tempo questi hanno perso a studiare teologia), ma di una conoscenza spirituale, riporto infatti le parole della prima lettera di Giovanni:"Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, poichè l'amore è da Dio e chi ama è generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, poichè Dio è amore."
Comunque non bisogna fare di tutta l'erba un fascio.........
Ultima modifica di Pensieriparole; 23/5/2009 alle 14:42
Non ha capito niente del cristianesimo, tutto lì...
Se non capire il cristianesimo significa rinnegare l'operato di taluni... allora non l'ho capito nemmeno io.
E eppure ero certa che anon aver capito un tubo fossero proprio i rappresentanti della Chiesa.
Tranne qualche parrocchiano.
Beh, non tutti i preti possiedono quell'umanità che dovrebbe teoricamente far parte di loro.
E sinceramente non me ne stupisco piu di tanto.
Sono uomini.