"Costituzione, valore che divide"
Napolitano: non tutta Italia la accetta
Alcuni italiani hanno ancora problemi a identificarsi con la Costituzione secondo il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Al termine del suo viaggio in Finlandia ha detto che la piena identificazione nei valori della Carta repubblicana da parte di alcuni settori della società è ancora una questione aperta, nonostante siano gli stessi dell'Europa "sanciti anche recentemente nel trattato di Lisbona".
Il presidente Napolitano, poi, invitato a dire la sua sulle polemiche che sono seguite al suo discorso dell'8 settembre a Porta San Paolo, ha rifiutato ogni commento ed ha sottolineato: ''Ho solo espresso il mio punto di vista. Non ho fatto polemiche con alcuno, nè ho tirato per la giacca nessuno, nè ho risposto ad alcuno. Ho svolto il mio intervento per ultimo, come era previsto''.
''Penso che si siano tutte le condizioni - ha aggiunto - perché si vada verso questo comune riconoscimento dei valori e dei principi della nostra Costituzione. Questo discorso - ha sottolineato - non ha nulla a che vedere con quello che riguarda le possibili, necessarie e concertate modifiche della seconda parte della Costituzione. Quindi ho considerato con grande favore il fatto che nelle scuole primarie fra gli insegnamenti si introduca la disciplina 'Cittadinanza e Costituzione'''.
''Mi auguro - ha osservato - sia l'inizio di uno sforzo maggiore della cultura, della politica, dell'informazione. Non so se nel celebrare il 60/o anniversario della Costituzione si sia fatto abbastanza per mantenere gli impegni. Prima di chiudere l'anno non dobbiamo ancora considerarci pienamente soddisfatti''.