CAGLIARI
Il cristianesimo arrivi nelle famiglie, «cellule della società», ai giovani, «assetati di verità e di ideali proprio quando sembrano negarli», così come «il mondo del lavoro, dell’economia, della politica», che ha bisogno di «una nuova generazione di laici cristiani» che abbiano «rigore morale» e «competenza»: è l’auspicio espresso da Benedetto XVI nel corso di una messa celebrata di fronte a centomila fedeli a Cagliari in occasione del centenario della proclamazione della Madonna come patrona della Sardegna.
«Maria vi aiuti a portare Cristo alle famiglie, piccole chiese domestiche e cellule della società, oggi più che mai bisognose di fiducia e di sostegno sia sul piano spirituale che su quello sociale. Vi aiuti - ha proseguito il Papa dal sagrato del Santuario di Nostra Signora di Bonaria - a trovare le opportune strategie pastorali per far sì che Cristo sia incontrato dai giovani, portatori per loro natura di nuovo slancio, ma spesso vittime del nichilismo diffuso, assetati di verità e di ideali proprio quando sembrano negarli».
«Vi renda capaci - ha proseguito Benedetto XVI - di evangelizzare il mondo del lavoro, dell’economia, della politica, che necessita di una nuova generazione di laici cristiani impegnati, capaci di cercare con competenza e rigore morale soluzioni di sviluppo sostenibile». Assistono alla messa del Papa, tra gli altri, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il presidente della Regione Sardegna Renato Soru.