I georgiani, negli ultimi anni, hanno incrementato notevolmente le spese per la difesa, senza contare che americani, israeliani e molti Paesi della NATO li riforniscono di armi e mezzi.
Nonostante ciò, hanno comunque delle forze armate piuttosto modeste, lo si è ben visto dalla facilità con la quale i russi sono penetrati nel loro territorio.
Da quanto ho letto poco fa, pare che la flotta russa stanziata nel Mar Nero lasci la Crimea (Ucraina) per andare a bloccare i porti georgiani.
Dal canto suo, l'Ucraina (notoriamente filo-americana) si professa "contraria alla guerra" e minaccia di chiudere i porti ai russi che, per poter riattraccare, si troverebbero costretti ad invadere la Crimea.
Tutto questo è molto ipotetico, pieno di "se" e di "ma", però non riesco a fare a meno di pensare al casino che potrebbe succedere...