Non sono d'accordo.
Ti faccio i primi due esempi che mi vengono in mente: Castelli nella scorsa legislatura berlusconi alla giustizia, e Maroni attualmente.
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Bah Castelli secondo me è stato un disastro, ma insomma:risatina:
Poi è vero che, nella realtà possono anche lavorare bene, così come, che ne so, un candidato sindaco potrebbe fare da scrutatore in modo corretto alle elezioni comunali (mentre ovviamente gli è vietato assumere quel compito); quello che voglio dire è che, essendo espressioni di realtà prettamente territoriali, esistono motivi di credere che potrebbero non lavorare nel modo più giusto nell'interesse nazionale, in ruoli che quell'interesse nazionale devono garantirlo. Non so se è chiaro..
La verità probabilmente è che i vari Bossi, Calderoli e Borghezio ancora non hanno capito come fare politica. Sono persone come loro che limitano l'elettorato della Lega Nord alla sola pianura padana, perchè molte loro idee sono, a parer mio, applicabile e auspicabili per tutto il territorio nazionale. Certe uscite fanno fare già di loro brutta figura, se poi lo si fa da ministri ancora peggio.
Si ho esperienza. Sono insegnanti sia mia madre che mia zia e la seconda vive e lavora a Pavia. Ormai la sua vita è lì, non ha più alcuna intenzione di tornare a casa e non trova giusto anche lei questo discorso di Bossi.
Appena presa l'abilitazione per l'insegnamento a fatto domanda e concorsi in varie città, ti immagini se ognuna di queste le avesse chiesto la residenza???
Appunto.
A te pare giusto che un insegnante sia costretto a saltare da una città all'altra per svariati anni mentre attende di passare di ruolo, senza alcuna certezza sull'anno successivo?
Secondo me, una riforma in questo senso, se fattibile, sarebbe da fare.
Ti ho parlato di lei perchè mi hai chiesto se sono a contatto con il contesto scolastico. Non sono convinta che si tratti di un caso isolato.
E' importante questo discorso. Perchè oggi si fa per gli insegnanti, domani si farà per postini e ferrovieri (che vivono una situazione analoga), dopo domani potrebbe diventare una pratica riconosciuta anche al settore privato. In Italia basta una goccia per far diffondere un fenomeno, soprattutto se negativo.
Ma non potrebbe anche essere una scelta "forzata"?
E' ovvio, se uno nella sua zona non ha possibilità di lavoro, si sposta.
Se si ovvia a questo problema, secondo me, sarebbe meglio, anche per il semplice fatto di non dover abbandonare la famiglia per trovare un lavoro.
Almeno nel pubblico, dove sappiamo c'è un maggiore impiego di meridionali.
La soluzione non è certo facile, non saprei neanche dire come fare, ma la logica di fondo secondo me è ci sta...
Non so se sono riuscito a spiegarmi :roll:
Si ti sei spiegato benissimo e una logica di fondo c'è. Il problema è che questa logica si mal combina con i vari meccanismi che la circondano. Se prendi un provvedimento del genere a livello di nazione, figurati che genere di politiche sociali e del lavoro dovrai poi riservare agli stranieri.
Devi immaginare il tutto come un sistema composto di varie realtà e situazioni che per andar bene devono combaciare. Se davvero verrà messa in pratica la proposta di Bossi dovranno essere prese in considerazione una serie di fattori concatenati e sinceramente non mi fido molto del modo in cui potrebbero essere gestiti..
Dubito che la riforma dell'istruzione (che pare verrà fatta) si orienti in tal senso.
Di certo non è una cosa da fare in un mese con un decreto legge, ma un dibattito costruttivo che coinvolga maggioranza e opposizione, come qualsiasi riforma dovrebbe essere affrontata.
ecco l'amico stiffoni xD
si vede che viene dallo stesso partito xD
Droga al Canova: Faion querela Stiffoni
la tribuna di Treviso — 22 luglio 2008 pagina 17 sezione: CRONACA
La preside del Canova Alfea Faion passa dalle parole ai fatti e querela per diffamazione il senatore del Carroccio Piergiorgio Stiffoni che l’aveva definite «braccia strappate all’agricoltura». Il botta e risposta tra i due esponenti politici (la Faion era stata candidata alle elezioni comunali nelle liste di Rosi «Città mia») era iniziato in seguito all’inchiesta condotta dalla squadra mobile di Treviso nominata «zero in condotta» che aveva scoperchiato un massiccio uso di droghe, soprattutto tra i giovanissimi e, in particolare, proprio tra gli studenti del Canova. «Le notizie apparse in questi giorni - aveva scitto Stiffoni in un’interrogazione parlamentare al ministro dell’Istruzione Gelmini - mettono in luce uno spaccato sociale che desta profonda preoccupazione in quanto undici studenti, alcuni minorenni, di importanti scuole cittadine quali i licei Canova, Duca degli Abruzzi e Da Vinci, dopo giorni di indagini anche a mezzo di intercettazioni telefoniche, sono stati inquisiti e due di essi addirittura arrestati per detenzione, spaccio ed utilizzo di sostanze stupefacenti». Dopo l’analisi, l’affondo: «L’assenza di vigilanza sugli studenti è evidente tanto che un genitore convocato in Questura con il figlio è venuto a conoscenza che quest’ultimo era stato assente dalle lezioni per 25 giorni consecutivi, senza che nessuno tra i professori o il preside si fosse premurato di chieder spiegazioni della causa o avvertire il padre. E a febbraio la Faion è stata invitata a un vertice in Questura per cercare soluzioni al problema dell’uso di stupefacenti da parte degli studenti, ma la Faion si è fatta sostituire da una vice dirigente, che ha dichiarato che al Canova il problema della droga non esisteva». E quindi? «Chiedo inoltre se il ministro non ritenga necessario interessare gli organi competenti al fine di sollevare dal suo incarico la Faion». Troppo pesanti le accuse, secondo la Faion, che ha dato mandato al suo legale di querelare Stiffoni.
Mi sembrano parole giustissime.
:041:Stiffoni :041:
Il fatto è che vi va bene così. Non fate niente per evitare o altro.
Se domani mattina arriva a scuola i CC con tanto di cani e tutto.
vi chiudono nella scuola e passano tutti a setaccio cominiate subito a dire che siamo sotto dittatura, che non si possono fare quelle cose. Che qua e che la.
Se poi trovano qualcuno dite che ma si...è per lui... ma si ne ha poca...ma si è la prima volta...ma si...
E cmq indipendentemente dalla droga...c'è scritto di uno studente assente per 25 (venticinque) giorni consecutivi e nessuno ha fatto niente :|
A scuola mia, anche se era alla fine dell'anno al primo giorno di assenza hanno chiamato a casa.
E mia mamma le ha risposto " si si lo so che xxx non è a scuola. Mi sta tinteggiando il bagno :evil: "
a volte vorrei capire il gusto perverso che proverebbero alcuni ad essere sotto un regime dittatoriale..
è una somma dark.. una somma di tutte le cose che vi stanno bene.. voi sognate una vita in cui (non si sa per quale assurdo motivo) ognuno debba fare quell oche dice un idiota qualunque..
Almeno per quanto riguarda me no.....semplicemente mi piacerebbe un mondo dove ci sia un qualche straccio di regola in più di quella che c'è oggi, e che consenta in maniera più incisiva di vivere civilmente e soprattutto che sappia disfarsi di quelle che oggettivamente sono delle mele marce......basta così poco per gridare alla "dittatura"? Allora boh.....
Per quanto riguarda Bossi, mettendomi nei panni di un veneto (dico per dire) riesco a comprendere che gli girino le palle nel vedere una bella fetta del suo PIL trasformarsi in prestiti che per una larga parte servono solo a far fare la bella vita ad un sacco di gente.....purtroppo spesso del sud, mafiosa o meno che sia
spero che al veneto freghino tantissimi soldi gente del nord.. così magari fanno padania dell'est e padania dell'ovest :o
:lol:
Intanto però non hai risposto al concetto che ho espresso.......:040:
Personalmente comunque non è che ci vedrei tutto sto granchè di male.....se un certo problema non lo si riesce a risolvere è meglio abbandonarlo prima che comprometta anche le parti "sane" (è un concetto GENERALE, non per forza riferito alle differenze nord-sud).
La mia Puglia è una delle regioni probabilmente messe meglio al sud.....se per ipotesi ci si scambiasse i ruoli ed esistesse un ipotetico triangolo industriale Puglia-Basilicata-Campania (per dire), a me darebbe fastidio veder "risucchiato" il PIL per progetti fallimentari ed incontrollati per tentare di tirar su Veneto, Friuli e Lombardia (sempre per ipotesi), perchè onestamente i soldi che produco IO voglio che restino in mano MIA.
Per chi le trasgredisce in maniera MOLTO grave sì, e non me ne vergogno affatto. Di fronte a problemi gravi occorre il coraggio di prendere anche decisioni drastiche per garantire una buona continuità a quanto di sano rimane.
Ma questo non c'entra col mio post precedente :roll:
come volevasi dimostrare
Ovvio che non sei obbligato a soddisfare la mia richiesta, ma ti faccio notare che non è un bellissimo gesto deviare completamente ed evitare con un'agile giravolta di rispondere.
L'hai fatto nel tuo post precedente e idem stavolta. Se hai intenzione di continuare dimmelo, così mi abbasso anch'io a fare lo stesso dato che non sembra esserci altro modo.....
ti ricordo però che io ai tuoi post ho sempre risposto in modo PERTINENTE, al di là di chi ha ragione o torto, quindi mi sentirei anche in diritto di pretendere la stessa cosa da te