Migrante, participio presente del verbo migrare, cioè spostarsi. Migrante è quindi colui che si sposta.
All'interno dei migranti, possono esserci i clandestini.
Ma come tu saprai bene, più della metà dei clandestini è formata da coloro i quali, dopo esser entrati regolarmente in Italia per studio, lavoro o altro, vi restano, prolungando il loro soggiorno nonostante il visto sia scaduto. Certo, la legislazione non aiuta.
Sentivo proprio l'altro giorno una trasmissione alla radio francese che indicava la presenza di questo fenomeno in tutta Europa.
Non si tratta di retorica strappalacrime, anzi, credevo di essere stata piuttosto concreta riferendo dati relativi al bisogno di forza-lavoro in Europa. In ogni caso, si parla di diritti di migranti, ma se ti dà fastidio specificherò d'ora in poi "anche clandestini". Cosa in realtà inutile, visto che i clandestini sono migranti a tutti gli effetti.