:011:
Visualizzazione stampabile
altra cosa che nn ho detto, io ho detto che le notizie che avevo letto su libero le avevo trovate fondate, i giornali di sinistra non li compro, come faccio a giudicare?
tranquillo, se mi arrabbio non succede niente, era un favore che facevo a te dicendoti che un tuo atteggiamento provocava irritazione nel prossimo. Se deciderai di non tenerne conto affarti tuoi.
Ti rispondo con una tua citazione
"Continui a trarre conclusioni senza elementi per dedurle."
Ho mai detto questo che hai insinuato? :lol:
Non di certo sono così puerile da rispettare le persone in base al loro reddito :D
Certo non è da tutti limitarsi il budget e guadagnare quanto un "portacaffè".
Non volevo scatenare nessuna discussione, era solo una precisazione ;)
ce la fai?
Ho detto "basato sul nulla" per trovare una definizione alternativa ad evanescente che invece ti aveva confuso. E la parola evanescente l'ho usata per dire "gli articoli di libero non li ho trovati evanescenti".
Prova a rileggere bene, ti accorgerai che stai prendendo un granchio.
No no, niente sofismi steil ;)
Ho detto che è una delle differenze fra i due giornali.
Oltre a quella destra-sinistra.
E che porto rispetto ad una persona che fa questa scelta. Non che non ne porti ad altre.
Anzi, ti dirò, io rispetto a priori tutti, se non li conosco.
Inoltre io non leggo il manifesto :D
Non mettermi in bocca cosa che non ho detto ;)
c'è anche un altro caso.. in cui il significato dei tuoi post era semplicemente "libero scrive cose sensate" e a questo punto essendo partito il discorso da repubblica e (anche se off topic) continuato sulla veridicità degli articoli dei giornali io posso risponderti che "il manifesto" o "l'unità" o "il riformista" o "liberazione" scrivono cose moooolto sensate..
e siamo punto e a capo..
Ad ogni modo siamo O.t. da pareeechhio tempo :lolll:
Allora prima che Fabio ci rompa il collo torniamo a parlare di Alemanno :lolll:
:shock: vabbè va :lol: ora io e lake siamo la stessa persona? :D discuti con lake, io non ho mai detto niente sui giornali di sinistra, al massimo commento le notizie che leggo, non certo quelle che non leggo :lol: e per l'ennesima volta: mai detto che il manifesto fondi le sue notizie sul nulla (può darsi eh, non lo so :D ), leggi cristo :D
meno male che la resistenza vien fuori da sè, per sua natura, visto che di natura si parla...
e per quanto voi terrorizzati da qualunque cosa metta in crisi le vostre opposizioni binarie idiote vi ostiniate a voler far finta che certe cose non esistano, ci sono in tutto il loro splendore e con tutta la loro forza distruttiva di ogni vostra squallida certezza.
mi sono rotta le scatole di sentire certe baggianate. la mia città e il mio stato mi fanno vomitare.
forse è qui che ti sei autochiamato in causa? senza che nessuno t'avesse citato.. :roll: ad ogni modo continua a leggere "saltuariamente" il tuo libero io continuo a leggere il mio repubblica che non si mettono d'accordo da anni in parlamento ora vuoi che ci mettiamo d'accordo noi in un forum..
si torna in topic
io non so se se ne è già parlato nel topic..
Alemanno:"armi ai vigili urbani" :lol: :lol:
già me lo vedo l'ospedale pieno di vigili che si son fatti male.. o scene di vigili che ti danno l'indicazione puntando la pistola verso la direzione giusta :lol: :lol:
:lol: si torniamo in topic
Immaginavo che qualcuno postasse un video per collegare Alemanno al fascimo. Dal resto da una trasmissione come annozero non ci si può aspettare tanto.
Asssociazione sbagliata, tra l'altro....
Prego, leggete:
Quote:
MA DAVVERO QUELLI DI SINISTRA SONO “I MIGLIORI” ? 14.05.2008 http://www.antoniosocci.it/Socci/Assets/Images/s.gifAl “Sunday Times”, Gianni Alemanno, nuovo sindaco di Roma, ha dichiarato: “Non sono fascista, né ex fascista, né postfascista”. E il domenicale britannico ha titolato: “L’Italia aveva bisogno del fascismo, dice il nuovo Duce”. Quando si dice l’obiettività della stampa inglese. http://www.antoniosocci.it/Socci/Assets/Images/s.gifDel resto Alemanno è nato molti anni dopo la fine del ventennio. Dunque non può essere stato né fascista, né ex fascista. Semmai può essere definito ex missino che è altra cosa. Ex fascisti sono coloro che aderirono al Pnf durante il regime, magari da giovani, ai Littoriali. E talora, arrivata la democrazia, diventarono grandi firme, intellettuali o politici, anche di sinistra. Il “Sunday” dovrebbe intervistare loro. Prendiamo Eugenio Scalfari che ha appena pubblicato un libro di meditazioni autobiografiche, esaltato su tutti i giornali (domenica, per dire, da Barbara Spinelli sulla “Stampa”) e celebrato anche alla Fiera del libro di Torino. Un capitolo comincia così: “Sono stato balilla a sei anni, balilla moschettiere a dieci, avanguardista a quattordici, fascista universitario a diciassette. Fui espulso dal Guf nel gennaio del ’43. Fino a quel momento, cioè per undici anni di seguito dall’infanzia all’adolescenza sono stato fascista e mi sono sentito fascista. Ho aderito senza particolari difficoltà agli slogan sulla giovinezza, sulla romanità, sul destino eroico della nazione, sulla lungimiranza politica del Duce e sulla sua funzione storica”. A parte alcuni particolari di questa autobiografia su cui ci sarebbe da “divertirsi”, Scalfari ricorda, sia pure di sfuggita, che proprio in quegli anni e con quelle idee e parole d’ordine entrò nella professione giornalistica, scrivendo su “Roma fascista”, e con articoli molto brillanti che già mostravano il suo notevole talento: “pensavo di essere uno dei pochi veri e sinceri fascisti…”. Alemanno ha oggi dichiarato al giornale inglese che odia “tutti i totalitarismi” e che il fascismo “deve essere condannato”. Ma al Sunday non basta. Lo mette nel mirino per aver detto che il fascismo ebbe dei caratteri modernizzatori perché – ad esempio – bonificò le paludi e costruì un quartiere come l’Eur. Il giornalista inglese – che dev’essere di scarse letture - non sa che questa è una semplice constatazione che si ritrova nelle pagine dello storico serio. E non implica affatto l’essere fascisti. Tanto è vero che il già citato Scalfari, nel suo libro, oggi fa la stessa analisi per quanto riguarda l’aspetto politico-comunicativo: “Nacque con il fascismo il partito di massa, un’intuizione moderna (come parecchie altre, a cominciare dalla personalizzazione della politica e del partito nella figura del Capo) fondata su alcuni strumenti di notevole efficacia di carattere culturale e di un tipo specifico di scenografia”. Dunque Scalfari attribuisce a Mussolini “un’intuizione moderna” della politica. A nessuno verrebbe in mente oggi di criminalizzare questa semplice constatazione. Peraltro non è affatto detto che la “modernità” significhi per forza positività. Così come, non si può giudicare il leader del comunismo sovietico, Lenin, come un “fascista” o un “filofascista” per aver detto ai comunisti italiani che “In Italia c’era un solo uomo capace di compiere la rivoluzione, Mussolini, e voi ve lo siete lasciati scappare”. E’ curioso. Abbiamo avuto un presidente della Camera, Bertinotti, che ancora si dice comunista e nessuno ha avuto da ridire quando è stato eletto alla terza carica dello Stato. E’ arrivato Fini che non è mai stato fascista (neanche era nato nel ventennio), è stato solo del Msi, anzi è stato quello che ha liquidato il Msi, e ne viene fuori un caso, pur essendo considerato da tutti un convinto democratico. Abbiamo un presidente della Repubblica che è stato comunista, anzi dirigente del Pci al tempo dell’Unione sovietica, ma nessuno ha da eccepire. Perché nessuno discute oggi la sua sicura fede democratica. Così per Veltroni, che ha il suo bel passato comunista. Se però il nuovo sindaco di Roma militò in gioventù nel Msi (ripeto: non ex fascista, ma ex missino), allora si parla di fascismo. Certo, Alemanno è figlio di una stagione nella quale i giovani di destra e di sinistra ricorsero anche alle mani. “D’Alema può concedersi frivolezze come ‘sono un vecchio bolscevico’, e confessare di aver tirato una bottiglia molotov negli anni duri” (Edmondo Berselli, La Repubblica, 3.2.2005). Ma Alemanno no. D’Alema ha fatto il presidente del Consiglio e il ministro degli esteri senza che il “Sunday Times” lanciasse allarmi. Il bello è che c’è perfino da dubitare che D’Alema abbia mai veramente lanciato quella molotov. Per esempio, Luigi Manconi (che in gioventù fu in Lotta continua e poi è stato classe dirigente di questo Paese) dice che la molotov di D’Alema è “cosa della quale dubito seriamente” (Corriere della sera, 4.1.2001). Ma perché per un politico diessino-democratico è quasi un titolo d’onore, o almeno una simpatica civetteria, il ricordo di una monelleria, aver tirato una molotov in gioventù e per Alemanno dev’essere una colpa indicibile? A chi – come il sottoscritto – ha sempre detestato le ideologie e allora non ebbe mai simpatia né per il comunismo, né per il fascismo, militando in Comunione e liberazione che fu il bersaglio di tante violenze degli estremisti, questo doppiopesismo dà la nausea. Mi sembra che riveli – questo sì – una discutibile cultura democratica.
Antonio Socci
Da Libero, 13.5.2008
Socci XD
Ma ci siete andati sul sito dell'MSI?
Beh ragazzi, andateci e leggete cosa c'è scritto nella home.
Poi torniamo e ne riparliamo se è di sapore "fascista" o meno XD
chi non salta comunista è??????ma siamo fuori?
MSI? :shock:
Mi sa che sei indietro di 13 anni circa......:shock: l' MSI non esiste più, quello che oggi è conosciuto come MSI o qualcosa del genere è un movimento senza alcuna importanza nel panorama politico italiano.....l'unico movimento che può essere riconducibile all' MSI è "La Destra", che non mi pare pronunci la parola "Fascismo", o per lo meno non per osannarlo.
E poi saremmo NOI quelli attaccati alla dicotomia fascismo-comunismo......
E comunque.....se anche la proposta di Alemanno fosse di sapore "fascista" quale sarebbe il problema? La sicurezza è uno dei problemi fondamentali di questo Paese, ben venga anche l'armare i vigili urbani.....ci aveva pensato anche un ex sindaco della mia città ma riuscì ad ottenere solo il manganello, niente armi da fuoco.
il problema sarebbe che è anticostituzionale sulla base della legge sull'apologia di fascismo
cmq la pagina credo sia questa.. :078:
http://img170.imageshack.us/img170/8...ebitmapyp2.jpg
Questo sito abel. Che sia Msi o nuovo MSi poco mi importa. :D
Che c'è di fascista? Vai sulla home e leggi quello che c'è scritto!!! :D
spetta che te lo posto io :D
Ah sì, credo di aver capito
Nuovo M.S.I. - Destra Nazionale
il "boia chi molla"......bah, sai tu che grande apologia.....
O al limite questo MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE
Pure qua, sai tu che roba :lol: Preferisco senz'altro questo ai deliri del Partito Marxista Leninista Italiano :lol:
http://www.destranazionale.org/images/profezia.jpg
Questo cos'è? :lol:
Ci sono dei dati di fatto che sono innegabili e che andrebbero analizzati senza la pregiudiziale di quale sia la fonte di informazione, annozero o annomille che sia...
Per esempio i tre arresti di Alemanno sono un dato di fatto.
Che lo sottolinei annozero e non Socci è poi il gioco delle parti.
Ma non si può affermare che Alemanno NON è fascista perché tale accusa viene dai suoi antagonisti.
Il terzo arresto, per esempio, resistenza a pubblico ufficiale, blocco corteo autorizzato, etc. avvenne nel 1989 a Nettuno, in concomitanza con la visita dell'allora appena insediato Presidente degli Stati Uniti di America George Bush sr., al famoso cimitero di guerra americano.
Ebbene, non mi ricordo a quale titolo , Alemanno era tra gli italiani che facevano gli onori di casa a Bush.
Ci fu una bella commemorazione e poi, finita questa, Alemanno, con altri 10 accoliti fascisti, attraversò la strada e passò al cimitero di fronte a quello di guerra americano, dove era allestito un controcimitero di guerra dei fascisti morti e lì fecero una specie di commemorazione dei fascisti che avevano sfracellato gli americani in guerra, con tanto di appello dei morti e coro "presente", tipica commemorazione fascista.
Il problema nacque perché Bush ne venne a conoscenza real time e nacque un increscioso incidente diplomatico! Gli 11 furono tratti in arresto.
Bada Lake che non sto criticando l'episodio, né il fascismo, in questa sede; voglio solo indurti a considerare che il fatto che Alemanno sia fascista è innegabile.