No, essendo un uomo eterosessuale vedendo donne nude che si masturbano mi eccito. E' naturale direi.
Ciò non mi impedisce di fare lo stesso tipo di ragionamento seguito finora e quindi di sostenere che queste stiano andando contronatura.
Visualizzazione stampabile
Peace&Love, dov'è l'erba? :D
dai scherzo, non ne usciamo semplicemente perchè abbiamo due visioni opposte, tu una visione romantica, io una visione materialista.
No, vi e' la semplice eterosessualita'......personalmente vedendo due donne procurarsi piacere a vicenda DI SICURO non mi eccito come accade vedendo una donna da sola che aspetta me (:040:), ma l'eterosessualita' mi porta comunque ad avere un lieve stato di eccitazione, contrariamente a cio' che mi capita vedendo due uomini in affettuose effusioni o in esibizioni "folkloristiche" tipo Gay Pride.
Accostare il tuo riferimento alla natura al mondo animale magari non ha senso, non mi esprimo su questo. Ma se un omosessuale, donna o uomo non mi importa, ti dicesse che è nella sua natura provare attrazione per persone del suo stesso sesso, cosa gli risponderesti? Perchè per come la vedo io, per un omosessuale, il concetto di "andare contro natura" si esprime nel non poter essere ciò che in realtà è, reprimersi per paura di non essere accettato e peggio offeso e nei casi estremi anche danneggiato fisicamente. Per il solo fatto di esprimere la SUA natura. Che poi tu non sia del suo stesso parere, è un altro paio di maniche. Ma non per questo puoi permetterti di dire che ciò che sono loro sono contro natura; saranno contro la tua, ma non certo contro la loro. E ti garantisco che le persone omosessuali, salvo casi estremi, che comunque ci sono anche tra gli eterosessuali, non fanno nulla contro natura, perchè non è automatico che un omosessuale, solo per i suoi gusti, debba saltare addosso a chiunque sia del suo stesso sesso, anzi.
L'ostentazione è sbagliata, ma è sbagliata a prescindere, non che soltanto perchè stiamo parlando del gay pride allora dobbiamo tirare in ballo espressioni che comprendono la parola "schifo" e altre che ho letto nei post precedenti di questo topic. In fondo, potremmo semplicemente vedere queste manifestazioni come una sorta di carnevale, e se non ti piace quello che vedi, giri lo sguardo da un'altra parte.
Sulla logica di tutto questo, mi sono già espressa nei miei post precedenti, mi limito a rispondere a te che parli di natura, perchè ripeto, per me molto spesso sono proprio questi discorsi che suscitano volontà di provocazione in alcune persone che partecipano al gay pride. Ma come forse sbagliano loro a ostentare così esageratamente ciò che sono, sbaglia anche chi nega in assoluto la legittimità dell'essere gay. Molto spesso ci dimentichiamo che l'essere gay influenza soltanto la vita privata della persona che lo è, a lato pratico, perchè è un gusto, cosa assolutamente PERSONALE, e se uno è gay sicuramente non è meno umano per questo, o meno degno di poter vivere liberamente la propria vita.
Se questo viene meno, allora posso anche capire alcune ostentazioni che si verficano al gay pride, come una sorta di reazione alla ghettizzazione (termine forte, forse, ma spero si capisca il contesto in cui lo uso) che più o meno tutti, anche dietro una facciata buonista, mettono in atto non si sa bene perchè quando si tratta di omosessuali.
L'omosessualità è sì una possibilità, ma è anche una deviazione da quanto previsto dalla natura, dall'evoluzione e dalla fisiologia umana.
Che nei mammiferi i maschi abbiano pene e spermatozoi e le femmine vagina e ovuli, non mi sembra un'opinione, nè una convenzione o un canone prestabilito da noi e mutevole nel tempo.
Dici che non è controproducente e non arreca danni all'umanità...questo perchè interessa una porzione ridottissima della popolazione; se tutti diventassero omosessuali la razza umana si estinguerebbe nel giro di una generazione.
L'estinzione totale non sarebbe un danno?:D
PS: non ho mai conosciuto coppie di cani gay..:lol:
una cosa è l'eterosessualità che da un punto di vista fisiologico ti provoca erezione, un'altra è la rappresentazione psichica dell'oggetto in questione, ossia come tu percepisci il gay, o la lesbica.
Nel primo caso tu uomo eterosessuale ragioni :" che schifo, finocchione che se la prende in culo", quindi lo tacci di pregiudizio in quanto non lo consideri un essere umano che fa l'amore con il proprio compagno,lo "disumanizzi".
Nel secondo caso ragioni: " ammazza che bone, che tette..." e dimostri di fregartene della "razionalità del contronatura blablabla..", quindi la coerenza non c'è!
( ammazza che sudata che m'hai fatto fare:?:lol:)
La natura umana si limita alla procreazione? Non credo proprio ;)
Il fatto che gli uomini abbiano gli spermatozoi e le donne le ovaie non ci limita nella scelta dell'affetto.
Assolutamente.
Se tutto il mondo fosse gay? Stiamo esagerando :D
Non puoi contrastare la mia tesi con un discorso del genere. :lol:
E se tutto il mondo fosse single per scelta? :lol:
Il mio discorso era molto più terra terra, di natura prettamente fisiologica e concreta...
La natura umana di certo non si limita alla procreazione, ma la procreazione ne è comunque parte fondamentale ed anzi addirittura il presupposto: niente nuovi nati = estinzione della razza.
Ma è qui l'inghippo, perchè l'uomo non è solo fisiologia e concretezza è, in maggior parte, dominato dai sentimenti, da ciò che qualcuno chiama animo.
Beh, l'animo si manifesta in molti modi.
Come, concretamente, abbiamo la biodiversità.
Interiormente abbiamo l'animodiversità.
Dov'è l'ostacolo nell'accettarlo?
Gli risponderei la sua natura soggettiva va contro la natura oggettiva.Quote:
Accostare il tuo riferimento alla natura al mondo animale magari non ha senso, non mi esprimo su questo. Ma se un omosessuale, donna o uomo non mi importa, ti dicesse che è nella sua natura provare attrazione per persone del suo stesso sesso, cosa gli risponderesti? Perchè per come la vedo io, per un omosessuale, il concetto di "andare contro natura" si esprime nel non poter essere ciò che in realtà è, reprimersi per paura di non essere accettato e peggio offeso e nei casi estremi anche danneggiato fisicamente. Per il solo fatto di esprimere la SUA natura.
Poi è ovvio che non mi permetterai mai di offenderlo o danneggiarlo fisicamente, perchè dovrei?
Se capitasse potrei anche diventare amico di un omosessuale, non vedo dove sia il problema. Siete voi che vedete omofobia ovunque, un individuo se non la vede come voi è omofobico, vedete solo bianco o nero, esistono anche sfumature, ma a voi sfuggono.
Il discorso sull'esibizionismo e l'ostentazione l'ho già affrontato, leggi, e se non è chiaro lo argomenterò ulteriormente ^_^
la sfumature quando entra di mezzo il disgusto c'entrano poco o nulla. Che sfumature bisogna vedere? Ti distusti magari poco a vedere dei gay in mutande che ballano e sorridono? O ti disgusti lievemente? O la sfumatura sta nel "non mi permetterei mai di offenderlo"? E ci mancherebbe, anche perchè se lo offendi commetti un reato, come se offendi qualsiasi altra persona.
Ma il resta il fatto che definendoli disgustosi, tu lo abbia già fatto..
Hai mai visto il carnevale di Rio? Le donne nude che ballano "vestite" strane con le tette all'aria? Ti distusta? Sicuramente no. come non ti disgustano le lesbiche, quindi la soluzione sarebbe: lesbiche pride, lasciamo fuori gli omosessuali così tutti gli etero di Italia sono contenti e non rompono le palle.
Ma sarebbe troppo bello per voi, il gay pride c'è, ci deve essere e ci sarà.
Non ti piace? Non guardarlo.. nessuno ti obbliga ad accendere la televisione. Fortunatamente esiste ancora libertà di scelta, e fortunatamente esiste ancora libertà d'espressione.
La sfumatura che non cogliete è che non disgusta l'omosessuale in sè ma la sua esibizione circense. Perchè non può manifestare come farebbe un operaio con striscioni e cori? E' davvero necessario porsi in quel modo? Lo ripeto, al posto di solidarietà crea disgusta, e questo va chiaramente a danno degli omosessuali stessi.
Se una manica di operai manifestassero nudi per strada passerebbero per pagliacci, la loro credibilità sarebbe zero, lo stesso ragionamento di applica al gay pride.
Per il resto leggi anche te cosa ho scritto sull'esibizionismo in generale in precedenza, se non è ancora chiaro argomenterò ulteriormente.
Come ho detto prima, spesso il gay pride viene vissuto dai partecipanti come una festa, e per questo ci sono persone che "esagerano". Viene vissuto come una festa perchè per chi è costretto a nascondere se stesso tutti i giorni della sua vita, sapere di potere un giorno sflilare per le strade senza doversi nascondere, ma anzi legittimato dalla situazione e dal contesto in cui si trova, è una festa per davvero. E, ripeto, in questo senso, tutte le manifestazioni di ostentazione che si vedono all'interno del gay pride sono perfettamente comprensibili; una sorta di valvola di sfogo che negli altri giorni non è concessa. Non penso soltanto alle drag queen o a quelli che al gay pride vanno conciati nei modi peggiori, ma anche soltanto alle coppie che durante quella manifestazione camminano per la strada tenendosi per mano. Per questo mi altero un pochino quando leggo parole come "disgusto" accostate a queste manifestazioni, che per quanto esagerate siano per come la vedo io sono anche provocate proprio da atteggiamenti del genere, una sorta di risposta a ciò che molte persone vivono come un attacco. Non dico che una delle due "parti" sia pienamente in torto e l'altra abbia pienamente ragione, ovviamente, ma il mio pensiero è questo.
io trovo gli eterosessuali disgustati pienamente in torto, almeno fino a quando non si disgusteranno anche di fronte a due belle ragazze lesbiche mezze nude che fanno le sceme in mezzo alla strada.
Se il gay pride fosse composto da sole lesbiche, sarebbero tutti felici e contenti.
E questo mi fa incazzare perchè è discriminazione..
Beh fisiologicamente è impossibile che non piaccia lo spettacolo che descrivi te. Resta il fatto che a livello concettuale rimane ugualmente sbagliato, e sosterrei il mio punto di vista anche nel caso ci fossero solo lesbiche. Non ci sarebbe sicuramente disgusto fisico, ma il "disgusto morale" per uno spettacolo contrario al buon costume sicuramente.
Questo si, ma io pensavo la questione in altri termini.
Ovvero: se c'è la discriminazione di cui parli tu, è anche vero che comunque è sbagliato provocare in certi modi le persone, perchè si sortisce l'effetto contrario a quello voluto. In questo senso non credo che nessuna delle due parti abbia pienamente torto o ragione. Forse prima non mi sono spiegata benissimo, spero di averlo fatto adesso.
io non mi eccito a vedere il gay pride, non mi eccito a vedere porno fatti da gay nè due gay che si baciano. E non mi fanno schifo due lesbiche che si baciano.. ma se anche mi facessero schifo, come mi fanno tanti amici del mio ragazzo che vedo ogni sera, non penserei che dovrebbero evitare di farsi vedere in pubblico, di provocare, di divertirsi e quant'altro.. cavolo lasciamoli liberi di fare quel cavolo che vogliono fino a quando non fanno male a nessuno. E del male certo non lo fanno.. e se la maggioranza delle persone (che poi con persone si intende uomini) trovano disgustoso tutto questo, è un problema di quelle persone, che dovranno trovarsi altro da fare e da vedere in quei giorni.
Ho capito cosa dici e non hai tutti i torti.
Resta il fatto che a me piace un casino vedere il gay pride, esprime allegria, gioia, boh.. Pensare che molte di quelle persone ogni giorno devono nascondersi, e per una volta esagerano volutamente per provocare tutti quelli per cui sono costretti a nascondersi, mi piace :lol:
A Gran Canaria, c'è pieno di gay e lesbiche. E' un'altra realtà, la sera incontri uomini di 70 anni mano nella mano sul lungo mare e non c'è nessuno che li indica e si mette a commentare, ed è così che deve essere..
Sottoscrivo in pieno.
Anche a me il gay pride trasmette allegria e gioia, per me è una festa, letteralmente. E mi piace per gli stessi motivi per cui piace a te :)Quote:
Originariamente inviata da Puff
Superfluo dire che concordo con quanto hai scritto anche in questa seconda parte del tuo post e sottoscrivo un milione di volte la frase che ho messo in grassetto.
ma scusa eh, neanche io mi eccito nel senso letterale del termine alla semplice vista di due donne nude al gay pride, cosa vuol dire, questo non significa che cmq non faccia bene alla vista, come presumo sia nel tuo caso se ti vedi qualche bell'uomo.Quote:
io non mi eccito a vedere il gay pride, non mi eccito a vedere porno fatti da gay nè due gay che si baciano. E non mi fanno schifo due lesbiche che si baciano.. ma se anche mi facessero schifo, come mi fanno tanti amici del mio ragazzo che vedo ogni sera, non penserei che dovrebbero evitare di farsi vedere in pubblico, di provocare, di divertirsi e quant'altro.. cavolo lasciamoli liberi di fare quel cavolo che vogliono fino a quando non fanno male a nessuno. E del male certo non lo fanno.. e se la maggioranza delle persone (che poi con persone si intende uomini) trovano disgustoso tutto questo, è un problema di quelle persone, che dovranno trovarsi altro da fare e da vedere in quei giorni.
Nessuno ha detto che devono nascondersi e vergognarsi, lo stai dicendo tu ora, hai estremizzato il mio discorso che si riferiva solo al mondo che alcuni (o tanti) di loro hanno di manifestare stile circo che può appunto creare disgusto.
Non mettetemi in bocca cosa che nn ho detto... e che cazz, già ti sei dimenticata del mio compleanno almeno fammi il REGALO di non farmi la predica per cose che non ho detto :D
Ecco, vedi, io però se tu dici una cosa del genere automaticamente penso che tu forse anche un po' inconsciamente sia convinto che i gay debbano "vergognarsi e nascondersi" come hai scritto tu.
Mi spiego: siamo tutti d'accordo che alcuni partecipanti al gay pride siano molto molto appariscenti, magari anche esageratamente appariscenti, perchè no, però questo apparire, a parte tutto, più che disgusto in me suscita ilarità*: alcuni si vestono e si atteggiano esageratamente per divertimento, ancora prima che per provocazione, e sono i primi ad atteggiarsi in un certo modo esagerato, anche forse per prendere in giro alcuni stereotipi del mondo gay. Il fatto che tu dica che queste esibizioni, quali che siano, ti suscita disgusto, a me fa capire che in qualche modo ti disgustano perchè sai che a esagerare e ostentare sono delle persone omosessuali, e non per l'ostentazione in sè, non so se mi sono spiegata bene. Certo, questa è un'impressione mia, ma a giudicare dalle risposte che hai ricevuto ai tuoi post, non credo di essere l'unica a pensarla così, e vorrei capire se sono io che ho interpretato male oppure no, tutto qui :)
*Ovviamente non dico che debba essere per forza questa la sola reazione ammissibile, per carità. Ma dire che si prova disgusto per questo mi sembra eccessivo; certo di fronte ad ostentazioni esagerate, ma di qualsiasi tipo, non soltanto quelle oggetto di questo topic, posso infastidirmi anch'io, penso sia legittimo; ma per me è più una questione di carattere: non amo molto le ostentazioni, quali che siano, e per questo non sempre le accetto bene. Ma non mi sognerei mai di dire che mi disgustano.
Personalmente sono contrario tutta la vita. :D
Però quoto Godel (nel primo post, non li ho letti tutti :) ) cioè che c'è un pò meno schifo possono farlo tranquillamente.