quali sarebbero le nuove grandi riforme?
quali sarebbero le nuove grandi riforme?
Abbassare le tasse alle imprese del Berlusca..sue parole è..nn inventate...
Di che parli scusa?
aspettiamo e stiamo a vedere... è inutile fare una fanta politica....
c'è un disegno di legge su come inculare tutti gli italiani nel modo più conveniente [per Berlusca ovviamente]![]()
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
si.. ne avevo sentito parlare di questo manuale
uh che pizza nooooooooooooo, era proprio necessario aprire questo topic??
ora mi tocca far rissa pure qui!!!![]()
quanta scarsa fantasia...
ecco la finanziaria 2008, ovviamente non tutta.
parli per sentito dire?
- Cinema: agevolazioni fiscali (credito d'imposta) ad imprese di produzione e di distribuzione cinematografica, nel primo caso l'80% delle risorse deve essere impiegato sul territorio nazionale;
- Class Action: viene introdotta in Italia la possibilità per i consumatori di intentare cause collettive ma con un filtro preventivo dei giudici, che dovranno bloccare le eventuali richieste pretestuose o strumentali
- Comunità montane: passa a 500 metri (600 per i comuni alpini) il limite minimo di altezza rispetto al livello del mare per le comunità montane, con una notevole riduzione delle stesse. Il risparmio stimato è di circa 67 milioni di euro;
- Consigli circoscrizionali: eliminati quelli dei Comuni con meno di 250 mila abitanti;
- Consiglieri comunali e provinciali: riduzione del numero in proporzione agli abitanti;
- Ici: riduzione della base imponibile dell’1,33% fino ad un massmo di 200 euro per la prima casa;
- Indennità parlamentari: fissato un tetto massimo per l'incremento dell'indennità retributiva spettante ai membri del Parlamento italiano;
- Irap: riduzione dell'aliquota ordinaria dal 4,25% al 3,9%;
- Ires: riduzione dell'aliquota dal 33% al 27,5%;
- Irpef autonomi: per gli autonomi che hanno conseguito ricavi ovvero hanno percepito compensi, ragguagliati ad anno, non superiori a 30.000 euro viene stabilità un'aliquota del 20% come unica tassa, con l'esenzione da iva ed irap e l'esonero dagli studi di settore;
- Locazioni: sconti fiscali per chi ha un reddito non superiore a 15.443,71 euro (300 euro di sconto l'anno) e non superiore a 30.987,41 euro (150 euro di sconto);
- Ristrutturazioni edilizie: proroga di altri 3 anni per la detrazione Irpef del 36%.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.