pero,conoscendo i ragazzi che fanno questi gesti,nn l'hanno fatto per il loro disappunto ma tanto per far casino.......Originariamente inviata da Abel Balbo
e comunque anche se l'avessero fatto per disappunto,nn mi sembrano i tipi da fare prima un'assemblea o qualche cosa di civile prima di spaccare tutto........
Non sappiamo come sono andate le cose.
Quello che mi dispiace è che si debba fare tanto rumore per una cavolata simile.
Se anche lo avessero fatto solo per ridere, senza nessuna motivazione seria a monte, non mi sembra la fine del mondo.
E' invece gravissimo che si voglia porre questo episodio sulla falsariga di altri avvenuti in precedenza e che sono stati al contrario gravissimi: come insultare e malmenare una persona indifesa, oppure molestare l'insegnante, etc. etc.
Così si corre davvero il rischio di perdere il senso della gravità delle cose...
Ma chi ha inventato sta c*****a che è la LORO aula? Ma non esiste proprio. La scuola è un edificio statale (o privato, va bè) in cui si offre un servizio a chi spontaneamente o obbligatoriamente (per i primi 16 o 18 anni) lo accetta. La scuola non è DEGLI STUDENTI
Le tue sono parole da "okkupazione" sessantottina.....e sinceramente non mi aspettavo nulla di diverso, conoscendo le tue ideologie (così come probabilmente tu ti aspettavi questo tipo di risposta da me....la differenza è che la tua è assurda molto di più di quanto lo sia la mia....)
Il tuo ragionamento si potrebbe prendere in considerazione se ci si trovasse in un luogo composto da fautori del crocifisso e persone alla sua presenza contrarie.
In questo caso mi sembra di intuire che unanimamente gli studenti tutti non desiderassero quell'oggetto appeso nella LORO classe.
Probabilmente gli è stato impedito, contro ogni principio di democrazia, di levarlo e loro hanno manifestato.
Una manifestazione ha lo scopo di essere visibile, da qui la sceneggiata di bastonare il crocifisso.
Non credo che a qualcuno di quei ragazzi possa venire mai in mente di bastonare il crocifisso appeso nella segreteria della ACLI, non sono dei teppisti, così come non lo sono io.
Ma non l'hai ancora capito che l'hanno fatto solo per essere i fighi della situazione?
Dovevano trovare il diversivo a: disegnare svastiche sui banchi di scuola, bruciare sedie, picchiare handicappati, masturbarsi o fare sesso in aula.
Bene, secondo il tuo ragionamento qualsiasi cosa a me dia fastidio, potrò distruggerla senza problemi...perfetto....ho una casetta dell'elettricità in mezzo ai piedi che mi fa schifo..affitto un buldozer e l'abbatto...tanto è una cosa pubblica e a me non piace.....tornando al discorso di questo topic, innanzitutto il crocifisso prima di essere un simbolo religioso è un bene materiale dello stato, quindi con un valore monetario, di proprietà quindi dello stato, non di quei 10 o quanti erano mocciosetti, quindi a ben vedere si sarebbe dovuto fare un referendum per chiedere la sua distruzione, secondo dubito altamente che i ragazzi l'abbiano fatto in segno di protesta e che si siano lamentati precedentemente in maniera educata, anzi ne sono sicuro, terzo anche fosse stato in segno di protesta, non poteva essere tolto e basta, cosa serviva bastonare e filmare? (io li definisco malati mentali persone che si comportano in questo modo, oppure esauriti), quarto, probabilmente qualche ragazzo non era a favore di ste cazzate,ma per non andare nei casini se ne è stato fuori zitto zitto, quinto, abel...non parli tanto di tolleranza per le credenze, tradizioni e culture diverse dalle nostre? eh ma quando si parla di cristianesimo mi pare che queste affermazioni te le dimentichi spesso....qui non si parla di un papa, ma di un entità superiore per milioni di persone, ti pare giusto non rispettare queste persone e le loro credenze? se non rispettano dei semplici oggetti credi che questi teppisti rispetteranno le persone in un futuro? dai rispondi....
Il tuo ragionamento si potrebbe prendere in considerazione se ci si trovasse in un luogo composto da fautori del crocifisso e persone alla sua presenza contrarie.
In questo caso mi sembra di intuire che unanimamente gli studenti tutti non desiderassero quell'oggetto appeso nella LORO classe.
Probabilmente gli è stato impedito, contro ogni principio di democrazia, di levarlo e loro hanno manifestato.
Una manifestazione ha lo scopo di essere visibile, da qui la sceneggiata di bastonare il crocifisso.
Non credo che a qualcuno di quei ragazzi possa venire mai in mente di bastonare il crocifisso appeso nella segreteria della ACLI, non sono dei teppisti, così come non lo sono io.
Non travisare quel che ho scritto:
Una cabina elettrica che dà fastidio a te ma è voluta da tutti gli altri non la devi distruggere.
Un crocifisso che è unanimamente indesiderato, si leva dai cosiddetti!
L'aula (darkness) non è le quattro mura e i banchi, ma l'insieme di cui la parte più preziosa e consistente sono proprio gli studenti stessi, senza i quali non ci sarebbe scuola.
Riguardo all'entità superiore, non esageriamo, si sta demagogicamente strumentalizzando un gioco tra ragazzi, come dice Rum; solo che non è uniente di grave, niente a che vedere col filmato del ragazzo down che viene deriso da tutti, non scherziamoci sopra!
No non ho travisato, l'esempio è stracalzante, mettiamola giù così allora, tutto il vicinato nel giro di 100 metri dal cabinato non lo vuole, ma il resto della popolazione del paese invece si (facciamo il 90%, quindi quelli vicini sono il 10%), secondo il tuo ragionamento lo possiamo abbattere tranquillamente perchè ci sta sulle palle! che discorsi assurdi sono? qui non stiamo facendo paragoni fra fatti gravi, stiamo commentando questo fatto....e si può riassumere solo in un modo: INCIVLTà, MALEDUCAZIONE, MANCANZA DI RISPETTO PER LA PROPRIA CULTURA E QUELLA DEGLI ALTRI, OTTUSITà, MANCANZA DI CERVELLO E STUPIDITA' ALL'ENNESIMA POTENZA!
secondo me hanno fatto bene a denunciarli, ma non per vilipendio alla quiete pubblica, quello è vandalismo, come se io prendessi un'auto a caso e la distruggessi a colpi di bastone.
se io compro un crocifisso in negozio e poi lo rompo facendo un filmato devo avere tutto il diritto di farlo proprio come se compro un computer e poi lo demolisco così per divertimento.
certo,è logico che questo fatto nn possa essere paragonato al pestaggio di un bambino down,pero nn si puo neanche dire " poverini,volevano solo dimostrare che a lopro il crocefisso nn andava a genio "
ma che discorsi sono ??
prima magari si doveva fare una votazione o un'assemblea di classe per decidere cosa effettivamente la classe voleva.....
cmq,a parte questo,credo che questi cretini nn l'abbiano fatto perche nn erano d'accordo cn il crocefisso,ma solo perche volevano spaccare qualche cosa per essere dei "veri uomini "......
c'è modo e modo...Hanno manifestato il loro disappunto per trovarsi quell'effigie indesiderata appesa al muro della loro classe .
Tanto casino per aver reclamato un diritto che sarebbe legittimo in un paese realmente laico.
E poi si dice male dei Talebani...
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