Hanno manifestato il loro disappunto per trovarsi quell'effigie indesiderata appesa al muro della loro classe .
Tanto casino per aver reclamato un diritto che sarebbe legittimo in un paese realmente laico.
E poi si dice male dei Talebani...
Hanno manifestato il loro disappunto per trovarsi quell'effigie indesiderata appesa al muro della loro classe .
Tanto casino per aver reclamato un diritto che sarebbe legittimo in un paese realmente laico.
E poi si dice male dei Talebani...
tu hai idee strane sai..ti sento parlare solo di diritti e mai di doveri..parlo in generale e nn di questo post..Originariamente inviata da Abel Balbo
quindi se tu vieni in casa mia, è mio diritto prenderti a bastonate perchè ti trovo indesiderato?Originariamente inviata da Abel Balbo
Ci sono modi e modi per mostrare il proprio disappunto.. questa è solo una stupida "ragazzata", per dirla con le buone.
Il giorno che verrò in casa tua, puoi scommetterci che è perché tu mi hai invitato, altrimenti non mi ci introfulerei certo contro la tua volontà. Caso in cui sarebbe lecito che tu mi bastonassi!Originariamente inviata da Sally
'Sto crocifisso in quella classe mi sembra evidente che fosse indesiderato: e allora? Che si levi dalle scatole!!! In caso contrario tutto diventa lecito.
Quando anziché parlare in generale parlerai "in particolare" potrò risponderti.Originariamente inviata da Il Sovrano
e se il professore è indesiderato?Originariamente inviata da Abel Balbo
è sbagliato il modo save..
Non mi risulta che abbiano bastonato il professore...Originariamente inviata da Sally
La classe è degli studenti. Il professore è un ospite, nonché un professionista, che permane un'ora o due per fare la propria lezione e se ne va. la vita di classe la devono fare gli studenti e il professore deve solo guidarli, come un genitore, senza far pesare la propria presenza: un professore non può imporre i propri ideali in una classe, non può pretendere che si appenda alle pareti un crocefisso così come il ritratto di Che Guevara o di Mussolini che fosse...
Originariamente inviata da Abel Balbo
La parola "rispetto" ti dice niente? Puoi credere o non credere, può dar fastidio tutto ciò che ha a che fare con la religione cattolica, ma il rispetto per chi invece ci crede (la maggioranza della popolazione fra l'altro) ci dev'essere.
Questo sarà anche uno staito laico, ma come ogni entità statale ha le sue tradizioni, se non ti interessano ignorale, non distruggerle. Quel crocifisso li appeso se per me non significa niente lo ignoro nn lo prendo a bastonate. Ma che cazzo di discorsi fai? Il tuo è un ragionamento è da teppista di strada.
18 anni buttati nel cesso.
Originariamente inviata da steil
Il tuo ragionamento si potrebbe prendere in considerazione se ci si trovasse in un luogo composto da fautori del crocifisso e persone alla sua presenza contrarie.
In questo caso mi sembra di intuire che unanimamente gli studenti tutti non desiderassero quell'oggetto appeso nella LORO classe.
Probabilmente gli è stato impedito, contro ogni principio di democrazia, di levarlo e loro hanno manifestato.
Una manifestazione ha lo scopo di essere visibile, da qui la sceneggiata di bastonare il crocifisso.
Non credo che a qualcuno di quei ragazzi possa venire mai in mente di bastonare il crocifisso appeso nella segreteria della ACLI, non sono dei teppisti, così come non lo sono io.