non più o meno.. solo diverso..
"ti vesti da truzzo" è diverso da "sei gay".. come motivazioni intendo.. come ti vesti te lo scegli.. ed è un motivo idiota per pestare uno.. gay ci nasci.. ed è un motivo idiota per picchiare uno..
la discriminazione ha come presupposto una caratteristica che non puoi scegliere.
Mica vero....la discriminazione in sè, come atto, non presuppone mica che avvenga per forza su caratteristiche che non si possono scegliere...avviene per il tipo di scuola, per il taglio di capelli, per un'eventuale obesità, per modo di vestire....è SEMPRE discriminazione.
Ecco perchè comunque lo accorperei fra i normali "futili motivi" e non ne farei casi a parte....perchè la proposta è appunto quella di inserire ulteriori aggravanti nello specifico caso in cui lo si faccia per omofobia, e non riesco ad essere d'accordo su questa "discriminazione in positivo" che si vorrebbe che la legge facesse.
C'è differenza tra una discriminazione su un modo d'essere che non puoi scegliere e un modo d'essere che puoi scegliere.
Essere discriminati per un qualcosa che non dipende da te, ma che hai dentro è ben più grave di essere discriminati per un ***** di taglio di capelli.
Il secondo è un motivo futile, il primo no.
Per alcuni casi bisogna essere specifici.
si, ok si chiama discriminazione anche quella ma è senz'altro meno grave.. se ti fai un taglio di capelli strani e ti prendo per culo per il taglio di capelli è senz'altro meno grave della possibile presa per culo per il fatto che magari hai la gobba o gli occhi storti
oddio lo stesso esempio