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About LinkBacksMa nemmeno le tue convinzioni in merito al carcere possono essere etichettate come "civili"...
Ma nemmeno le tue convinzioni in merito al carcere possono essere etichettate come "civili"...
Ritengo più civili le mie convinzioni, che almeno mettono i criminali in condizione di lavorare per davvero e soprattutto di non nuocere e starsene fuori dalla società. Non ritengo civile trattarli bene, dargli sconti di pena un giorno sì e uno pure, e men che meno dar loro indulti o amnistie. Se per te questa è civiltà......Originariamente inviata da gian88
Col termine civiltà si intende un progresso di certe forme di vita sociale e non credo che escludendo o comunque esiliando qualcuno ci si possa ritenere civili.
in un popolo civile nn dovrebbero esserci reati...
purtroppo ci sono... io dico no alla legge del taglione... come ha detto qualcuno lo stato nn deve vendicarsi... lo stato deve punire e rieducare l'individuo... allo stesso tempo, però, dico no ad arresti domiciliari, indulti, amnistie, grazie, riduzioni di pena et similia! le pene devono essere proporzionate ai reati e nn ci devono essere cazzi vari ke le mdifikino! devi fare un mese di prigione' ti fai unmmese di prigione! sei stato condannato a 20 anni? fai 20 anni!
si però allo stesso tempo è da ricordarsi che quelle persone che stanno in carcere non sono stati "civili".
capisco chi ruba..magari non lo mando in isolamento..ma chi fa strage di persone?
isolare una persona è la cosa più crudele che si possa fare... anche se tieni in isolamento un omicida cosa risolvi? Non è ne il primo, ne l'ultimo...un altro pluri-omicida può spuntare improvvisamente quando meno te lo aspetti... sono contro i patteggiamenti delle pene..ma non posso tollerare l'esilio.....si deve trovare una soluzione nel mezzo senza essere troppo estremisti...
Se tieni in isolamento un omicida lo metti in condizione di non tornare più in mezzo alla società, quindi non potrà più nuocere...che è la cosa che DOVREBBE interessare di più, o sbaglio? Ma finchè si metterà al centro dei provvedimenti la rieducazione dei criminali piuttosto che la protezione degli innocenti...non si andrà da nessuna parte...
Ma allora che senso ha il carcere se tutti i deliquenti sono deliquenti a vita?
Il semplice senso di togliere loro i contatti con la società normale, impedendo quindi di nuocere ancora. Ecco perchè io lo reputo prima di tutto un luogo di punizione e isolamento, e solo dopo di rieducazione...ma di certo con controlli molto più stretti di quelli di oggi.
il carcere serve per punirti.
puoi anche rieducarli....ma tanto dubito che semmai un giorno dovesse uscire abbia una vita facile.
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